Semifinali dei play-off, la Vero Volley vince e va a gara-3

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VERO VOLLEY-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1
 
La Vero Volley risponde alla Savino Del Bene Scandicci e porta le semifinali dei play-off scudetto a gara-3, che si disputerà mercoledì prossimo alle ore 20.30 al Palazzo Wanny di Firenze. Il 3-1 con cui ha sconfitto la squadra allenata da Massimo Barbolini è stata la miglior risposta all’opaca prestazione di gara-1, dove pur perdendo 3-1 non aveva praticamente giocato nel secondo e nel terzo set. Stavolta il gruppo guidato da Marco Gaspari ha mantenuto alta l’attenzione e la determinazione per quasi tutto il match, dominando a muro (17-9 il parziale dei muri-punto) grazie anche alla scarsa vena delle centrali toscane Washington e Belien, che hanno chiuso rispettivamente col 15% e il 16% in attacco. E così il team di Scandicci ha perso la prima partita fuori casa in campionato dopo il 3-0 patito a Novara in regular season lo scorso 29 ottobre. E dunque bisognerà aspettare altri 3 giorni per conoscere chi sfiderà in finale la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che ha eliminato l’Igor Gorgonzola Novara in due gare.
 
La sfida di stasera è stata vista dal vivo all’Arena di Monza da 3983 spettatori e trasmessa in diretta tv da Rai Sport.
 
Nel primo set le ospiti dirette da Di Iulio, ex della contesa assieme a Stevanovic e Stysiak, partono col freno a mano tirato commettendo una serie di errori che portano la Vero Volley sul 5-1. Le biancorosse difendono il vantaggio e lo arrotondano (10-5) con due muri di Larson inframmezzati da una schiacciata di Thompson. Piano piano però le toscane rosicchiano punti arrivando a -2 (19-17) con un attacco di Mingardi e un errore a testa di Thompson e Folie. Una battuta spedita sulla rete da Pietrini e un ace di Thompson riportano a +5 le lombarde (23-18), ma Washington e Antropova non mollano e si arriva sul 24-22. A chiudere la frazione di gioco ci pensa Larson.
 
Nel secondo set esplode Antropova, che mette giù la palla ben 14 volte, ma Larson semina punti per il premio di Mvp che alla fine si porterà a casa in virtù dei 13 punti a referto (38% in attacco), di cui 3 muri, e del 76% in ricezione, che ha agevolato la regia di Orro, altra grande protagonista del match. Sul 6-7 la Vero Volley subisce un filotto di 6 punti che sembra decisivo per le sorti della frazione di gioco. Ma proprio sul settimo punto della squadra di casa si infortuna leggermente Antropova, sostituita da Mingardi: la storta alla caviglia della russa condiziona la Savino Del Bene che, nonostante il suo rientro in campo sul 14-18, si fa recuperare e agganciare sul 20-20 patendo in particolare il subentro tra le fila locali di Stysiak per Thompson. Sul 22-22, però, un attacco a testa di Zhu e Antropova creano il “break” che Antropova sigilla dopo l’accorcio di Stysiak.
 
La polacca viene confermata da Gaspari per il terzo set, mentre Barbolini propone Alberti per Belien e Yao per Di Iulio. Antropova dimezza il suo rendimento del parziale precedente, ma dall’altra parte Sylla crolla in attacco (16%). Sul 15-14 la Vero Volley prova a scappare con un attacco di Stysiak e un muro di Folie inframmezzati da un errore delle avversarie. La fuga viene poi perfezionata da una rediviva Sylla (attacco più muro) e si va sul 22-16. Sembra fatta ma con Antropova (26 punti a fine match) e compagne niente è mai deciso e difatti le toscane piazzano un filotto di 6 punti che ammutolisce l’Arena di Monza. Solo sul 22-22 le biancorosse si svegliano e con la rientrata Thompson con una schiacciata dalla seconda linea, Orro con un muro e Larson chiudono la frazione di gioco.
 
Nel quarto set si torna ai settetti di inizio gara e la mossa fa bene alla squadra di Gaspari perché Thompson fa registrare a referto 10 punti. L’avvio è però brutto: le ospiti spingono sull’acceleratore e si portano sul 4-10 con 4 punti di Pietrini. Poi una serie di errori del team di Barbolini e Thompson che trascina le compagne firmando 4 punti portano alla parità (14-14). Sul 17-17 arriva il “break” decisivo: un muro di Folie, due schiacciate della subentrata Begic e un attacco di Thompson entusiasmano il palasport. La Vero Volley difende il “tesoretto” di 4 punti e lo sigilla ancora con Thompson (25-21).
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO