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Concorezzo. Atto intimidatorio nella notte alla  caserma dei carabinieri cittadina. Ignoti hanno lanciato ben due bottiglie molotov nel cortile del palazzo di  Via Federico Ozanam, che oltre ad ospitare il Comando militare, ha alcuni alloggi di servizio. L'allarme è scattato all'alba: i rilievi sono tuttora in corso. Sul posto vi sono oltre al comandante,  luogotenente Fulvio Carotenuto, anche il Capitano della Compagnia di Monza Pierpaolo Pinnelli  e il gruppo della squadra investigativa di Monza per i rilievi. Per il momento non si hanno ulteriori dettagli. La prima impressione è che il movente non sia tanto di matrice locale, quanto frutto del clima nazionale generale. Ma ogni ipotesi è comunque prematura. Seguono aggiornamenti. Chiunque abbia visto qualcosa è ovviamente invitato a farsi avanti. 

“Ho portato di persona la mia solidarietà e vicinanza all’Arma dei carabinieri e al comandante della stazione di Concorezzo. Quanto avvenuto questa notte, per fortuna senza conseguenze, è un gesto gravissimo e vigliacco, e spero che gli autori possano essere identificati in fretta. Subito questa mattina mi sono confrontato con il ministro dell’Interno Matteo Salvini perché questi atti intimidatori non vanno assolutamente sottovalutati, a prescindere dal movente”. Così Massimiliano Capitanio, deputato della Lega, che questa mattina si è recato in visita alla caserma di via Ozanam, nel cui cortile, questa notte, sono state lanciate due bottiglie molotov, una delle quali è esplosa.

Nella foto qui sotto la stazione mobile del Nucleo operativo di Monza, impegnato nei rilievi.

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Cronaca

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Attentato alla caserma dei Carabinieri: lanciate due molotov

Concorezzo. Atto intimidatorio nella notte alla  caserma dei carabinieri cittadina. Ignoti hanno lanciato ben due bottiglie molotov nel cortile del palazzo di  Via Federico Ozanam, che oltre ad ospitare il Comando militare, ha alcuni alloggi di servizio. L'allarme è scattato all'alba: i rilievi sono tuttora in corso. Sul posto vi sono oltre al comandante,  luogotenente Fulvio Carotenuto, anche il Capitano della Compagnia di

carabinieri_molotov_2.JPGConcorezzo: Le immagini degli impianti di videosorveglianza di tutta la città sono al vaglio dei carabinieri e della Procura della Repubblica per identificare l'uomo che, domenica mattina, intorno alle 6, ha lanciato due bottiglie molotov all'interno del cortile della caserma dei carabinieri. Al momento le prime immagini hanno immortalato un uomo alto e incappucciato, ma ci sarebbero altri dettagli di altri impianti di videosorveglianza ritenuti interessanti. 

Solo una delle due bombe artigianali è esplosa, mentre l'altra,pur rompendosi, non ha preso fuoco. La stazione comandata dal luogotenente Fulvio Carotenuto si trova a pochi metri dalla scuola primaria e ospita all'interno alcuni appartamenti destinati ai militari. Sono stati questi a dare l'allarme. Sul posto sono intervenuti, oltre al comandante Carotenuto, il capitano della Compagnia di Monza, Pierpaolo Pinnelli e gli uomini del Nucleo investigativo.

Il primo a portare solidarietà alle istituzioni è stato l'onorevole concorezzese Massimiliano Capitanio (Lega), arrivato in via Ozanam intorno alle 12 (vedi la video intervista di B&V) e che ha poi parlato dell'accaduto con il ministro degli Interni, Matteo Salvini. Solidarietà all'Arma è arrivata anche dal presidente della Provincia, Roberto Invernizzi, mentre nelpomeriggio si è tenuto un vertice alla presenza del sindaco, Riccardo Borgonovo.

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Cronaca

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Molotov contro i carabinieri, caccia all'uomo

Concorezzo: Le immagini degli impianti di videosorveglianza di tutta la città sono al vaglio dei carabinieri e della Procura della Repubblica per identificare l'uomo che, domenica mattina, intorno alle 6, ha lanciato due bottiglie molotov all'interno del cortile della caserma dei carabinieri. Al momento le prime immagini hanno immortalato un uomo alto e incappucciato, ma ci sarebbero altri dettagli di altri impianti di videosorveglianza ritenuti