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MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1
 
La Mint Vero Volley vendica la sconfitta patita 4 giorni fa in Superlega sempre in casa e restituisce ai vicecampioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova il 3-1 che stavolta vale la qualificazione storica alla final four di Coppa Italia, traguardo mai raggiunto dalla compagine maschile del consorzio. Semifinali e finale si disputeranno il 27 e 28 gennaio a Casalecchio di Reno: gli azzurroblù affronteranno in semifinale alle ore 16 del 27 l’Itas Trentino.
 
La squadra allenata da Massimo Eccheli ha vinto perché non ha ripetuto la caterva di errori commessi sabato scorso e perché si è dimostrata molto più efficace degli avversari nella correlazione muro-difesa. Soprattutto il muro è stato decisivo dal secondo set in poi: alla fine il tabellino registra il computo di 12-6 per i padroni di casa nei muri-punto.
I marchigiani guidati da Gianlorenzo “Chicco” Blengini non hanno ripetuto la prestazione di 4 giorni prima, mollando anche psicologicamente ogni volta che la Mint prendeva un po’ di punti di vantaggio.
 
Davanti ai 2508 spettatori dell’Opiquad Arena lo spettacolo inizia con Maar e Szwarc da una parte e l’“ex” della contesa Lagumdzija e Nikolov dall’altra a martellare con continuità. L’equilibrio regna sovrano fino ai vantaggi. La Mint spreca la bellezza di 7 set-point consecutivi mentre la Lube chiude la lunghissima frazione di gioco (40’) alla seconda possibilità (31-33) con un muro di Yant.
 
Proprio i muri sono però il fondamentale che viene meno ai civitanovesi nel secondo set: il parziale farà registrare un eloquente 6-1 per la Mint. Nella seconda frazione di gioco, inoltre, emerge alla grande Takahashi, che firma 6 punti. Dopo un tentativo di allungo ospite (9-12) rintuzzato da Cachopa (ancora una prestazione d’eccellenza per il palleggiatore brasiliano), la formazione azzurroblù infila 6 punti consecutivi grazie in particolare a Takahashi, che mette a segno ben 3 ace. È sempre lo schiacciatore giapponese ad allungare a +4 (19-15), mentre è Galassi con 2 muri consecutivi a portare la Mint sul +5 (24-19). Il set viene sigillato sul 25-20 da un muro di Szwarc, Mvp di giornata grazie ai 24 punti messi a terra (di cui 1 ace e 5 muri), al 49% in attacco e al 75% in ricezione.
 
L’opposto canadese è il protagonista del terzo e del quarto set, dove mette a referto rispettivamente 5 e 7 punti, ma soprattutto trascina i compagni nel momento di maggior difficoltà della Lube. I marchigiani si squagliano sul 4-4 e accumulano un importante svantaggio (-11) a causa perlopiù di un attacco deficitario (26% nel parziale). Sul 22-15 due errori del subentrato Motzo e un muro del subentrato Loeppky chiudono la frazione di gioco.
 
Blengini prova a correre ai ripari facendo partire nel quarto set Zaytsev e Chinenyeze al posto rispettivamente di Nikolov e Anzani, ma anche questa mossa non produce risultati apprezzabili perché sul 6-6 la Mint si stacca infilando 5 punti consecutivi. Il vantaggio dei padroni di casa arriva a +7 (17-10) e a nulla serve il tentativo di rimonta della Lube, che si ferma a 1 punto dall’obiettivo. Nel finale infatti la squadra di Eccheli è più lucida e più determinata, cosicché il punto del 25-23 arriva da un errore dell’appannato Nikolov, quello che 4 giorni prima si era portato a casa il premio di Mvp.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo, ma per la Superlega, domenica prossima alle ore 18 in casa della Sir Susa Vim Perugia.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Coppa Italia, Vero Volley in semifinale per la prima volta

MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1   La Mint Vero Volley vendica la sconfitta patita 4 giorni fa in Superlega sempre in casa e restituisce ai vicecampioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova il 3-1 che stavolta vale la qualificazione storica alla final four di Coppa Italia, traguardo mai raggiunto dalla compagine maschile del consorzio. Semifinali e finale si disputeranno il 27 e 28 gennaio a Casalecchio di Reno: gli azz

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MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3
 
È sfumata al tie-break la possibilità per la Mint Vero Volley di qualificarsi alle semifinali dei play-off scudetto davanti al pubblico di casa. Dopo aver vinto gara-1 e gara-2 dei quarti gli azzurroblù allenati da Massimo Eccheli si sono fatti rimontare nella serie dai vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova guidati da Gianlorenzo Blengini, che così avranno la possibilità di effettuare il sorpasso ai danni dei lombardi mercoledì prossimo nella decisiva sfida nelle Marche in programma alle ore 20.30.
 
Il match è stato combattuto come da pronostico, ma le due squadre sono apparse a tratti stanche, commettendo degli errori dovuti a scarsa lucidità. I due palleggiatori sudamericani, Cachopa e De Cecco, sono stati bravi a smistare i palloni un po’ a tutti, anche se alla fine ad andare oltre i 20 punti sono stati Maar per la Mint e Yant e Nikolov per la Cucine Lube. Quest’ultimo è stato premiato come Mvp in virtù dei 24 punti messi a terra (tra cui 2 ace e 1 muro), del 51% in attacco e del 40% in ricezione.
 
La cronaca: davanti ai circa 4mila spettatori (tutto esaurito) dell’Opiquad Arena la Lube prende un leggero margine di vantaggio (5-9) grazie alla buona vena di Chinenyeze, Yant e Nikolov, quest’ultimo assoluto protagonista della prima frazione di gioco con 9 punti e l’88% in attacco. La Mint non riesce a ricucire e sul 15-18 subisce un filotto di 5 punti che consegna di fatto il parziale agli ospiti. Il punto del 18-25 lo mette a segno proprio Nikolov.
 
Lo schiacciatore bulgaro, però, cala vistosamente nel secondo set (33% in attacco) così come l’opposto cubano Yant (20% in attacco), mentre a fronte del 50% complessivo in attacco dei marchigiani la Mint raggiunge un ottimo 73% grazie in particolare a Maar, autore di 5 punti (80% in attacco). I padroni di casa partono bene (3-0 e 10-5) ma vengono quasi riagguantati dopo un errore in attacco di Maar (13-12). Gli azzurroblù si riportano a +4 (17-13) e di nuovo vengono quasi ripresi dopo un ace di Nikolov (24-23). A levare le castagne dal fuoco ci pensa Szwarc con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Nel terzo set si assiste alla sfida tra Maar (9 punti dei 23 complessivi) e Yant (8 punti dei 24 complessivi). Si procede quasi a braccetto fino al 14-12, poi gli ospiti inanellano 4 punti (3 di Yant) e non si fanno più riprendere. Si chiude 22-25 con un attacco dello scatenato Yant.
 
Il cubano è protagonista anche del quarto set assieme a Galassi (6 punti per entrambi). Il parziale fa registrare numeri decisamente favorevoli ai padroni di casa: 93% a 55% in ricezione e 79% a 61% in attacco. Si spiega così il punteggio finale di 25-18 (l’ultimo firmato da un ottimo Di Martino), maturato dopo un iniziale equilibrio (6-6).
 
Il tie-break è un appassionante testa a testa non indicato per i deboli di cuore. A deciderlo sul 12-12 è Yant che mette a terra due palloni in fila. La “pipe” di Maar serve solo a continuare a sperare, ma la schiacciata dal centro di Chinenyeze (90% in attacco nel complesso del match) zittisce i quasi 4mila tifosi della Vero Volley.
 
È stata una brutta domenica per il consorzio anche perché nell’ultima partita di regular season di Serie A1 femminile l’Allianz è stata sconfitta per 3-0 a Pesaro dalla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia chiudendo così solo al terzo posto in classifica. Prima di disputare la finale di Champions League ad Antalya, in Turchia, contro le connazionali dell’Imoco Conegliano (il 5 maggio), le atlete allenate da Marco Gaspari disputeranno i play-off scudetto partendo dalla sfida nei quarti di finale contro la formazione sesta classificata, ossia la Wash4Green Pinerolo (gara-1 all'Allianz Cloud di Milano mercoledì in contemporanea col match della compagine maschile). A differenza della Superlega maschile, quarti di finale e semifinali si giocheranno al meglio delle 2 vittorie su 3 gare e non delle 3 su 5. Ad accompagnare l’Itas Trentino in Serie A2 è l’Honda Olivero San Bernardo Cuneo.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Domenica amara per il Consorzio Vero Volley

MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3   È sfumata al tie-break la possibilità per la Mint Vero Volley di qualificarsi alle semifinali dei play-off scudetto davanti al pubblico di casa. Dopo aver vinto gara-1 e gara-2 dei quarti gli azzurroblù allenati da Massimo Eccheli si sono fatti rimontare nella serie dai vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova guidati da Gianlorenzo Blengini, che così avranno la

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VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0
 
Ricomincia bene l’attività ufficiale della Vero Volley Monza dopo 7 mesi di stop causato dall’epidemia di “coronavirus”. La prima gara del girone eliminatorio di Coppa Italia, disputato tra le mura amiche dell'Arena ma senza l'apporto neanche di un minimo di pubblico in osservanza di un’ordinanza regionale, ha regalato un 3-0 ai danni di una Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che in tutti i set è calata nella seconda parte, evidenziando un problema di condizione fisica forse dovuto anche alle poche amichevoli giocate nel periodo di preparazione. I brianzoli hanno alternato buone giocate a errori grossolani, che a lungo andare potrebbero costare caro contro le formazioni di pari livello, cioè grosso modo quelle che lotteranno per l'ingresso nei play-off scudetto. Da segnalare le prove positive di due nuovi acquisti, l'eterno centrale della Nazionale statunitense Maxwell Holt e il giovane opposto della Nazionale turca, ma di origini bosniache, Adis Lagumdzija, ben diretti dal palleggiatore Santiago Orduna.
 
L'avvio di gara è equilibrato più per demeriti della squadra di casa che per meriti degli avversari. I monzesi alternano infatti bei punti con errori banali. L’allungo decisivo arriva sul 14-14: Galassi, un errore dalla seconda linea del brasiliano Abouba e due ace di Lagumdzija portano la Vero Volley sul +4. Il parziale si chiude 25-18 con un muro di Holt e una schiacciata di Dzavoronok dalla seconda linea.
 
Il secondo set inizia in salita per i padroni di casa, che si ritrovano sotto per 4-1. Senza bisogno di chiamare time-out gli uomini allenati da Fabio Soli riprendono i calabresi sull’8-8 ancora grazie a una martellata del ceco dalla seconda linea. Il “break” arriva sul 13-11: due errori degli ospiti inframmezzati da un muro di Holt e da una schiacciata di Dzavoronok allargano il vantaggio a +6. I giocatori guidati da Valerio Baldovin hanno una reazione che li riporta a -2, ma i muri della Vero Volley si erigono uno dopo l’altro e alla fine del parziale, chiusosi 25-19, saranno 7 (di cui 3 di Holt) contro 1 degli avversari.
 
Il terzo set è in equilibrio fino al 7-7, poi è ancora la compagine di casa a prendere lentamente il largo. Lagumdzija e Beretta, con un muro, l’undicesimo vincente del match (contro 2 dei giallorossi), fissano di nuovo sul 25-19.
 
Ora la Vero Volley è attesa da due trasferte: domenica prossima in casa della NBV Verona e mercoledì 23 settembre in casa dell’Allianz Milano per il primo derby della stagione.
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Esordio in Coppa Italia vincente per la Vero Volley

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0   Ricomincia bene l’attività ufficiale della Vero Volley Monza dopo 7 mesi di stop causato dall’epidemia di “coronavirus”. La prima gara del girone eliminatorio di Coppa Italia, disputato tra le mura amiche dell'Arena ma senza l'apporto neanche di un minimo di pubblico in osservanza di un’ordinanza regionale, ha regalato un 3-0 ai danni di una Tonno Callipo Calabri

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VERO VOLLEY MONZA-PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3
 
Dopo oltre 2 ore di battaglia sportiva la Vero Volley Monza ha ceduto gara-2 delle finali dei play-off scudetto alla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, brava a recuperare all’Arena 2 set di svantaggio dopo aver perso gara-1 a Villorba proprio per 3-2. Le rosablù sono state a un passo da un’altra storica impresa, ma stavolta non ce l’hanno fatta, un po’ perché si è notato un cedimento fisico (nelle gambe hanno più set delle avversarie considerando le lunghissime semifinali che hanno disputato) e un po’ perché le venete a un certo punto hanno svoltato in difesa, raccogliendo molto più di prima tutto quello che le brianzole schiacciavano e soprattutto i pallonetti. Per quasi tutti i 4168 spettatori (tutto esaurito) è stata una delusione, ma possono raccontare di aver assistito a una bellissima partita, trasmessa anche in diretta tv sia su Rai Sport che su Sky Sport. Si ricomincerà dunque con gara-3 sull’1-1: l’appuntamento è per sabato prossimo alle ore 20.45 e anche questo match sarà trasmesso in diretta tv sulla Rai e su Sky. Mentre gara-4 si disputerà a Monza martedì 10 maggio alle 20.45 (sempre in diretta tv).
 
Il match inizia con una “super” Vero Volley, capace di portarsi a +5 (13-8) sulle campionesse d’Italia e d’Europa in carica. La ricezione va a mille (a fine parziale si registra il 90% di positività contro il 50% delle venete) e così Orro riesce a distribuire palloni un po’ a tutte le sue “bocche da fuoco”, che sono in serata di grazia. Van Hecke risponde colpo su colpo alla stratosferica Egonu (MVP del match con 29 punti tra cui 2 ace e 2 muri), ma è l’ex rosablù Plummer (le altre “ex” si trovano a Monza e sono Danesi e Moretto, ma un altro “ex” è l’allenatore Marco Gaspari) che trascina le compagne all’aggancio (16-16). Si procede testa a testa fino al 23-23, poi la subentrata Candi (per Rettke) e Van Hecke fanno esplodere l’Arena.
 
Per il secondo set il tecnico delle trevigiane Daniele Santarelli schiera Courtney al posto di una opaca Sylla (20% in attacco nel primo parziale) ma “perde” Plummer (0 punti con 5 attacchi avuti a disposizione), però la Vero Volley dal canto suo, con Rettke di nuovo in campo per Candi, comincia a faticare in attacco (chiuderà il parziale col 28%). Le ospiti provano un primo allungo (10-13 con una schiacciata e un muro di De Kruijf e un errore in attacco di Van Hecke), rintuzzato da una scatenata Danesi (15-15). Poi ci riprovano trascinate da Egonu (16-19), ma ancora vengono raggiunte (Davyskiba firma il 22-22). Anche stavolta sul 23-23 la zampata finale la mettono le monzesi con Stysiak, subentrata a una spaesata Van Hecke (10% in attacco nel parziale), e grazie a una schiacciata sbagliata di Egonu dalla seconda linea.
 
Per il terzo set Gaspari conferma Stysiak mentre Santarelli rimette in campo Sylla per Courtney. L’attacco delle brianzole resta sottotono (32% contro il 56% delle avversarie) anche a causa di un vistoso calo in ricezione (39% contro l’ottimo 76% delle coneglianesi) e di una Prosecco DOC Imoco che difende di tutto e di più. Sul 9-9 le gialloblù prendono il largo con due errori di Stysiak (in battuta e in schiacciata dalla seconda linea) inframmezzati da un muro di Sylla e un attacco di Egonu dalla seconda linea. La ringalluzzita Plummer firma due attacchi-punto (11-18) e, nonostante l’ottimo rientro di Van Hecke (5 punti) al posto di una calante Stysiak (solo 22% in attacco nel parziale), De Kruijf ed Egonu dalla seconda linea chiudono il set a +9 (16-25).
 
Per la quarta frazione di gioco Gaspari conferma Van Hecke e reinserisce Candi per Rettke. La percentuale di positività della ricezione risale però l’attacco scende ulteriormente al 30%. L’andamento è simile a quello precedente, ma la Vero Volley resiste più a lungo alle folate della Prosecco DOC Imoco (1-4, 2-6, 8-12, 12-16). Larson e Candi trascinano le compagne all’aggancio (19-19), che purtroppo non dura: sul 20-21 una schiacciata e un ace di Egonu inframmezzati da un errore in attacco di Van Hecke e da un attacco di Sylla portano la gara al tie-break.
 
La fatica si fa sempre più sentire nelle gambe delle monzesi, che peggiorano ulteriormente il rendimento in attacco (25% contro il 60% delle venete). Sul 3-3 il team di Conegliano, diretto da una sempre ottima palleggiatrice Wolosz, mette la freccia e se ne va a +4 con Sylla, Plummer e due attacchi di Egonu dalla seconda linea. Le rosablù cercano di contenere le avversarie, ma non c’è la forza per recuperare. Un muro di Folie allarga il solco a +5 (7-12) e tale rimane fino alla fine.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Finale scudetto n. 2, Conegliano espugna Monza e fa 1-1

VERO VOLLEY MONZA-PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3   Dopo oltre 2 ore di battaglia sportiva la Vero Volley Monza ha ceduto gara-2 delle finali dei play-off scudetto alla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, brava a recuperare all’Arena 2 set di svantaggio dopo aver perso gara-1 a Villorba proprio per 3-2. Le rosablù sono state a un passo da un’altra storica impresa, ma stavolta non ce l’hanno fatta, un po’ perché s

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VERO VOLLEY-PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3-0
 
Impresa storica per la Vero Volley, che in gara-2 delle finali scudetto ha battuto per 3-0 le campionesse del mondo in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano, che nei 4 precedenti stagionali l’aveva sempre piegata. L’impresa assume ancora più impor-tanza considerando il punteggio rotondo, impreziosito dal 25-18 del terzo set, a sug-gellare una grande prestazione, che è stata di squadra. Nonostante i 19 punti dell’opposto Thompson, ancora splendida protagonista di questi play-off, a salire su-gli scudi questa sera all’Arena di Monza sono state tutte le ragazze titolari, che hanno sbagliato pochissimo, mettendo in continua difficoltà le avversarie a cominciare dalla battuta. Dalla palleggiatrice e capitana Orro, capace non solo di dirigere il gruppo ma pure di mettere a segno la bellezza di 7 punti, al libero Parrocchiale, che ha tirato su anche la polvere, dalle centrali Folie e Stevanovic alle schiacciatrici Larson e Sylla, quest’ultima votata Mvp in virtù dei 12 punti messi a terra (43% in attacco), di cui 1 ace e 1 muro, e del 51% fatto registrare in ricezione. Le venete allenate da Daniele Santarelli, che in campionato in questa stagione avevano perso solo il 4 dicembre con-tro la Savino Del Bene Scandicci, hanno da parte loro disputato una partita sottotono, forse affaticate dalla stagione intensa. Va però detto che in questi play-off a essere stanca dovrebbe essere di più la Vero Volley, che ha giocato 2 gare in più.
 
Grazie al 3-0 odierno le lombarde guidate in panchina dal bravo Marco Gaspari han-no pareggiato i conti dopo la sconfitta per 3-2 patita in gara-1. Ora ci saranno gara-3 (dopodomani alle ore 20.45 a Villorba) e a questo punto almeno gara-4 (sabato pros-simo alle ore 21.25 a Monza).
 
Davanti a un pubblico caldo e appassionato (3983 spettatori, dunque quasi il tutto esaurito nonostante la diretta tv su Rai Sport), Vero Volley e Prosecco Doc Imoco si sono date battaglia senza esclusione di colpi esattamente come nelle finali scudetto dell’anno scorso. Tante le “ex” della partita, oltre al tecnico Gaspari: Folie e Sylla nel-la squadra di casa e Gennari, Squarcini e Plummer in quella ospite.
 
Pronti, via e sul 3-3 la Vero Volley prende 5 punti di margine con 5 punti di giocatri-ci diverse. A guidare la riscossa delle trevigiane non poteva che essere Haak, che nel set mette a referto 9 punti ma in totale ne farà 21. L’opposto svedese non è però sup-portata come al solito dalle altre compagne d’attacco, che si fermano al 36% con Plummer che addirittura si blocca al 10% (e chiuderà il match con un misero 7%). Proprio Haak firma il punto del soprasso (12-13), ma la frazione di gioco prosegue sul filo dell’equilibrio fino al 20-20. Poi un attacco errato di Plummer e un guizzo di Orro creano il “break” che la stessa Orro arrotonda con un ace (25-22).
 
Nel secondo set prosegue la sfida tra i due opposti, con Thompson che mette a terra 9 palloni contro i 7 della rivale. Le atlete di Conegliano non riescono a trovare sbocchi con le schiacciatrici: in questo parziale è in particolare Robinson-Cook a non essere incisiva. Si va a braccetto fino a quasi alla fine, con le due squadre che si alternano a prendere al massimo 3 punti di margine. Anche stavolta l’equilibrio si rompe sul 20-20: il “break” arriva con una battuta a rete di Fahr e una schiacciata di Thompson. E anche stavolta a sigillare il set (25-23) è Orro con una magia.
 
Per il terzo set Santarelli propone Gennari per Plummer e De Kruijf per Lubian. Il rendimento di Thompson in attacco tracolla (11%), ma si scatena Sylla, che mette a terra 6 palloni infiammando l’Arena. Dall’altra parte della rete vanno male Gennari e Fahr. Dopo un avvio equilibrato la Vero Volley si sgancia sul 13-13 grazie a 2 attac-chi di Sylla e di Orro. L’allungo decisivo giunge però sul 20-18, quando le padrone di casa fanno esplodere l’Arena di Monza inanellando 5 punti grazie a 2 ace di Thompson e a 3 falli delle avversarie.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Finale scudetto, la Vero Volley travolge l'Imoco Conegliano

VERO VOLLEY-PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3-0   Impresa storica per la Vero Volley, che in gara-2 delle finali scudetto ha battuto per 3-0 le campionesse del mondo in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano, che nei 4 precedenti stagionali l’aveva sempre piegata. L’impresa assume ancora più impor-tanza considerando il punteggio rotondo, impreziosito dal 25-18 del terzo set, a sug-gellare una grande prestazione, che è stata d

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VERO VOLLEY MONZA-IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3
 
Dopo 2 ore e 43’ di battaglia all’Arena di Monza la Vero Volley cede al tie-break contro l’Igor Gorgonzola Novara, la squadra che la scorsa primavera aveva fermato la corsa verso lo scudetto delle rosablù nelle semifinali play-off. Con Mihajlovic ancora a mezzo servizio (ma Gennari e Lazovic alla banda si sono comportate ottimamente, firmando rispettivamente 18 e 14 punti) l’allenatore della formazione brianzola Marco Gaspari ha fatto quello che ha potuto, cercando di limitare il più possibile i colpi della turca Karakurt, nuovo astro del campionato di Serie A1 italiano. L’opposta azzurra, MVP del match, ha chiuso la contesa, trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena, con un bottino di 29 punti, di cui 1 ace e 3 muri. Invece l’opposta di casa, Stysiak, è andata bene ma non benissimo: per lei 19 punti e qualche sostituzione di troppo a favore di Van Hecke per rifiatare. Insomma, se il mercato estivo della Vero Volley è stato sontuoso, non lo sono stati di meno quelli delle due principali concorrenti, l’Igor Gorgonzola Novara appunto e la scudettata Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano.
 
Davanti a 942 spettatori, che a inizio gara hanno osservato assieme alle squadre un minuto di raccoglimento in memoria della giovane afghana Mahjabin Hakimi, decapitata dai talebani perché giocava a pallavolo, la compagine ospite guidata da Stefano Lavarini parte a razzo portandosi sull’1-5, poi sul 2-8 e quindi sul 3-13 grazie alla sempre ottima regia dell’ex rosablù Hancock, capace di variare il gioco senza insistere troppo sulla fuoriclasse Karakurt. Le piemontesi però si convincono troppo presto di aver già vinto il set e giocando con sufficienza, e senza i necessari e giusti correttivi dalla panchina, si fanno rosicchiare il corposo vantaggio, venendo raggiunte sul 23-23. In questa fase sono stati inanellati 5 punti consecutivi grazie alle incisive battute di Candi, l’altra “ex” di giornata. Successivamente le padrone di casa annullano la bellezza di 10 set-ball e con 2 schiacciate di Stysiak dalla seconda linea ribaltano clamorosamente le sorti del parziale.
Purtroppo per la Vero Volley, però, non c’è contraccolpo psicologico. Nel secondo set il testa a testa prosegue sino al 13-13, quando le ospiti prendono un leggero margine che mantengono fino alla fine (22-25). Il punto decisivo è firmato da Karakurt, che chiude con 8 punti nel parziale.
 
La turca fa ancora meglio nel terzo, mettendo giù 10 palloni. La Vero Volley cresce nel muro piazzando un parziale di 4 punti a 0, ma cala vistosamente in attacco, scendendo al 30%. Il risultato è che sul 6-6 le novaresi mettono la freccia e dominano il set, chiudendo 18-25.
 
Il riscatto delle locali arriva nella quarta frazione di gioco: nonostante il tracollo in ricezione (solo 37% di positività) tengono botta in attacco e si fanno ancora sentire molto a muro (5 punti a 1). Sull’8-8 infilano 5 punti consecutivi, ma le piemontesi trascinate da Daalderop ricuciono fino al 15-14. Un altro filotto di 5 punti risulta però letale e Stysiak sigilla il set sul 25-20.
 
È il “canto del cigno” delle rosablù. Il tie-break è senza storia: la Vero Volley è già negli spogliatoi e l’Igor gioca da sola, arrivando velocemente sul 4-15.
 
Sabato prossimo, alle ore 20.30, le monzesi giocheranno ancora in casa e con avversarie ancora più forti: all’Arena arriverà infatti la capolista Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Il match sarà trasmesso in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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Igor Gorgonzola Novara indigesta alla Vero Volley

VERO VOLLEY MONZA-IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3   Dopo 2 ore e 43’ di battaglia all’Arena di Monza la Vero Volley cede al tie-break contro l’Igor Gorgonzola Novara, la squadra che la scorsa primavera aveva fermato la corsa verso lo scudetto delle rosablù nelle semifinali play-off. Con Mihajlovic ancora a mezzo servizio (ma Gennari e Lazovic alla banda si sono comportate ottimamente, firmando rispettivamente 18 e 14 punti) l’all

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SAUGELLA MONZA-UB 3-1
 
Obiettivo raggiunto: la Saugella Monza è approdata alle semifinali di CEV Cup. Nel quarto di finale disputato oggi in gara unica all’Arena (a causa della pandemia di “coronavirus”) ha piegato l’Ub, capolista imbattuta del campionato serbo, per 3-1. Si è trattata della quattordicesima vittoria consecutiva in partite ufficiali delle ragazze rosablù. L’allenatore Marco Gaspari ha dovuto anche oggi fare a meno, per la terza volta di fila, della palleggiatrice titolare Orro (in panchina per onor di firma), ma Carraro ha fornito un’ottima prestazione, acquisendo personalità e mostrando maturità nella gestione dei palloni.
 
In un palazzetto dello sport tristemente deserto il match si ravviva subito per la partenza a razzo delle serbe, che approfittano di due errori in schiacciata di Orthmann e Van Hecke e poi tirano su un muro con Gligoric. Il gruppo brianzolo si scuote e raggiunge le avversarie sul 6-6, ma la compagine guidata da Vladimir Vasovic riallunga fino al 14-9 grazie soprattutto ai punti di Kecman. Van Hecke ferma l’emorragia con 2 attacchi, però le slave si mostrano attente a muro e in difesa mentre in schiacciata cercano e trovano la precisione, ingredienti che le conducono ad aggiudicarsi il primo parziale per 18-25.
 
L’avvio di secondo set è oltremodo preoccupante, con Vulin che schiaccia 3 palle per 3 punti. Gli schiaffi presi scuotono la Saugella e, complici i primi segnali di stanchezza delle serbe, che nell’ottavo di finale del giorno prima hanno disputato 5 set contro i 3 delle monzesi, l’inerzia del match si interrompe. Heyrman comincia a passare dal centro e Van Hecke si dà da fare sia dalla prima che dalla seconda linea nonché a muro. Sul 16-9 l’Ub abbozza un tentativo di rimonta con Vulin, autrice di 7 punti nella frazione (18 a fine gara come Orthmann), ma Van Hecke risponde con 9 punti di cui 2 alla fine, in schiacciata e a muro, per il 25-19 conclusivo.
 
Il terzo set inizia con in campo una pimpante Begic al posto di una spenta Meijners. Il parziale è devastante: 6-0 con ben 3 punti di Van Hecke (saranno 8 a fine frazione e 25 a fine match). Sul 12-8 si registra un altro strappo di 4 punti, con 2 ace di Orthmann. Nel finale risale in cattedra Heyrman con 4 punti (3 attacchi e 1 muro). Il punto del 25-14 lo firma Van Hecke.
 
L’andamento del quarto set non è molto diverso, con la Saugella che saluta l’Ub sull’1-1. Sul 6-4 c’è un altro “break” di 4 punti delle padrone di casa con 2 ace di Begic. Praticamente è la resa delle serbe: è Danesi a firmare il 25-18.
 
Nelle semifinali (gara di andata in Italia il 23 febbraio e ritorno il 2 marzo) le monzesi affronteranno un’altra formazione della Serbia, la Tent Obrenovac, attualmente seconda in campionato a 6 punti dall’Ub. Nell’attesa c’è da riprendere la marcia in Serie A1: la prossima avversaria è la più difficile perché è l’Imoco Volley Conegliano prima in graduatoria e imbattuta. La sfida è in programma sabato alle ore 20.45 e sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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In CEV Cup la Saugella vola alle semifinali

SAUGELLA MONZA-UB 3-1   Obiettivo raggiunto: la Saugella Monza è approdata alle semifinali di CEV Cup. Nel quarto di finale disputato oggi in gara unica all’Arena (a causa della pandemia di “coronavirus”) ha piegato l’Ub, capolista imbattuta del campionato serbo, per 3-1. Si è trattata della quattordicesima vittoria consecutiva in partite ufficiali delle ragazze rosablù. L’allenatore Marco Gaspari ha dovuto anche oggi fa

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ALLIANZ VERO VOLLEY-JEDINSTVO STARA PAZOVA 3-0
 
Si chiude con una facile vittoria per 3-0 la prima gara dell’Allianz Vero Volley nel Girone A di Champions League 2023/24. Le vicecampionesse d’Italia hanno piegato le campionesse di Serbia della Jedinstvo Stara Pazova, all’esordio assoluto nella competizione, in soli 74’ di gioco, lo stesso tempo che avevano impiegato per superare l’Uyba Volley Busto Arsizio nella prima di campionato. Le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno disputato una buona prova, ma l’avversario, pur essendo primo nella Superlega serba a pari punti col Tent, non era abbastanza competitivo per considerarlo un test valido. Sono stati commessi degli errori di troppo, che andranno eliminati nelle sfide che conteranno in Serie A1, in Coppa Italia e nei prossimi match di Champions League, a cominciare da quello di martedì prossimo in casa delle vicecampionesse di Francia del Mulhouse Alsace, attualmente seconde in campionato a 2 punti dal Levallois Paris Saint-Cloud ma con 1 gara disputata in meno.
 
Rispetto alla partita persa domenica ad Assago contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano il tecnico della squadra lombarda ha oggi proposto Prandi come palleggiatrice anziché Orro e la statunitense Rettke centrale invece di Candi. Si è giocato all’Opiquad Arena di Monza come ai bei tempi in cui la Pro Victoria targata Vero Volley disputava i propri incontri nella sua città. Gli spettatori registrati sono stati 1623.
 
Nel primo set l’Allianz è partita a razzo, portandosi sul 6-1, poi ha amministrato il vantaggio grazie a un attacco devastante (41% a 18% le percentuali in attacco delle due squadre a fine parziale). Sul 22-15 ci hanno pensato Candi ed Egonu con 2 schiacciate (7 punti nel parziale) a chiudere la frazione di gioco sul 25-15. Da segnalare l’opaco set di Sylla, che ha fatto registrare solo il 22% in ricezione e il 25% in attacco.
 
Nella seconda frazione di gioco si va a braccetto fino al 4-4, quindi l’Allianz spinta da Sylla si porta sul 14-8 con un attacco e un muro della rediviva schiacciatrice (7-0 il parziale del set tra le due squadre in questo fondamentale). La compagine allenata da Jovo Cakovic reagisce e con Osmajic e Marija Miljevic riduce a 4 le lunghezze di svantaggio (15-11), fin quando si riscatena Egonu (6 punti nel parziale) che con 3 attacchi chiude il set 25-16.
 
Nella terza frazione di gioco l’Allianz guadagna un buon margine (9-3) grazie a Daalderop (7 punti nel parziale), ma stavolta le serbe non crollano e, trascinate da Osmajic, un punticino alla volta si riportano a -1 (18-17). Due attacchi di Rettke e uno di Sylla ristabiliscono le giuste distanze e Daalderop ed Heyrman con un muro sigillano il set sul punteggio di 25-20.
 
Il premio di Mvp è stato assegnato a Egonu in virtù dei 19 punti messi a segno (47% in attacco), di cui 2 muri e 3 ace.
 
L’Allianz Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 15.45 per il campionato in casa dell’Igor Gorgonzola Novara (diretta tv su Rai 2).
 
 
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In Champions League l'Allianz travolge le campionesse serbe

ALLIANZ VERO VOLLEY-JEDINSTVO STARA PAZOVA 3-0   Si chiude con una facile vittoria per 3-0 la prima gara dell’Allianz Vero Volley nel Girone A di Champions League 2023/24. Le vicecampionesse d’Italia hanno piegato le campionesse di Serbia della Jedinstvo Stara Pazova, all’esordio assoluto nella competizione, in soli 74’ di gioco, lo stesso tempo che avevano impiegato per superare l’Uyba Volley Busto Arsizio nella prima di c

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VERO VOLLEY MONZA-ITAS TRENTINO 1-3
 
Non ce l’ha fatta neanche al quarto tentativo stagionale la Vero Volley Monza a battere l’Itas Trentino. Dopo le sconfitte per 3-1 subite nella finale di Supercoppa Italiana a Civitanova Marche e in campionato nella gara di andata a Trento e quella per 3-0 patita sempre a Trento ma nel quarto di finale di Coppa Italia, è arrivato un altro 3-1 per i gialloblù pure nella gara di ritorno di regular season disputata all’Arena di Monza. L’evidente differenza di valori è stata resa ancora più marcata dall’assenza per infortunio tra le fila locali dell’opposto titolare Grozer (era in panchina ma per onor di firma), una mancanza che sta incidendo pesantemente sulla posizione in classifica dei rossoblù, a forte rischio di essere risucchiati oltre l’ottava piazza che vale l’accesso ai play-off scudetto. Oggi, però, la squadra allenata da Massimo Eccheli ha giocato una buona partita, ottima nella prima frazione, dove gli ospiti sono parsi sorpresi dalla precisione, potenza e determinazione delle giocate di Davyskiba e compagni. Il migliaio di spettatori presente all’Arena si è certamente divertito di più di quelli che avevano assistito alla recente débâcle interna contro l’Allianz Milano.
 
Il primo set si è giocato spalla a spalla, con nessuna delle due squadre che è riuscita a prendere più di 2 punti di vantaggio. L’Itas è andata benissimo in ricezione, fondamentale in cui ha invece difettato Dzavoronok della Vero Volley. Il team monzese ha però sovrastato gli avversari a muro (6-2 il parziale dei muri-punto). Se da una parte Sbertoli ha cominciato a distribuire palloni a tutte le sue “bocche da fuoco”, dall’altra Orduna ha preferito insistere con un Davyskiba in stato di grazia, capace di mettere a segno 10 punti (dei 18 complessivi), con una percentuale nel parziale del 73%. Il “break” decisivo a favore dei padroni di casa è arrivato sul 20-21: una battuta sbagliata di Lavia, un “supermuro” dell’appena subentrato Karyagin e un’infrazione d’attacco dalla seconda linea di Kaziyski hanno portato l’“ex” di giornata Galassi e compagni a +2. Un muro di Davyskiba ha fissato il parziale sul 25-23.
 
Il tecnico dei trentini Angelo Lorenzetti ha però strigliato a dovere i suoi ragazzi che sono tornati in campo caricati a mille per il riscatto, che è arrivato in maniera roboante: il 13-25 finale parla da solo. La Vero Volley è andata male soprattutto in ricezione e in attacco, mentre dall’altra parte della rete si è messo in evidenza Lavia con 7 punti (dei 20 complessivi).
 
Terzo e quarto set sono risultati più equilibrati. Nel terzo ancora sugli scudi Lavia cui si è aggiunto Kaziyski, MVP del match grazie ai 17 punti messi a terra (59% in attacco) e al 69% in ricezione. L’Itas ha preso un margine di 3 punti di vantaggio sul 14-14 e l’ha leggermente ampliato al termine, chiusosi 21-25 con una battuta sbagliata di Dzavoronok. La differenza l’hanno fatta i muri, che stavolta sono stati appannaggio degli ospiti (1-6 il parziale dei muri-punto).
 
Dzavoronok si è rifatto nel quarto set (7 punti dei 15 complessivi) ingaggiando una sfida con Michieletto, mattatore con 8 punti (dei 18 complessivi). Si è invece spento Davyskiba, crollato al 14% in attacco. A proposito di cali vistosi, pure la ricezione gialloblù ha avuto una notevole flessione., cosa che ha permesso alla Vero Volley di restare in partita fin quasi alla fine nonostante l’Itas avesse “salutato” sul 5-5. Sul 20-23 a chiudere il match ci ha pensato Michieletto con una schiacciata e un ace.
 
Ora la Vero Volley si rituffa in Europa con la CEV Cup. Mercoledì prossimo alle ore 19.30 giocherà la gara di andata dei quarti di finale contro gli spagnoli del Guaguas Las Palmas alle Canarie. Poi domenica alle 18 sarà di nuovo campionato con l’Arena di Monza che ospiterà la Top Volley Cisterna.
 
 
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Itas Trentino insuperabile per la Vero Volley

VERO VOLLEY MONZA-ITAS TRENTINO 1-3   Non ce l’ha fatta neanche al quarto tentativo stagionale la Vero Volley Monza a battere l’Itas Trentino. Dopo le sconfitte per 3-1 subite nella finale di Supercoppa Italiana a Civitanova Marche e in campionato nella gara di andata a Trento e quella per 3-0 patita sempre a Trento ma nel quarto di finale di Coppa Italia, è arrivato un altro 3-1 per i gialloblù pure nella gara di ritorno di re

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ALLIANZ VERO VOLLEY-TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-2
 
L’Allianz Vero Volley vince, ma che fatica… Nel derby regionale contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore, undicesima in classifica, la compagine rimaneggiata mandata in campo da Marco Gaspari davanti ai 2875 spettatori dell’Opiquad Arena, perde il primo set e poi, nonostante gli innesti di Egonu e Rettke, continua a non giocare bene, facendosi rimontare nel quarto set. Solo al tie-break si è vista la vera Allianz, quella che dovrebbe lottare per lo scudetto.
La statistica che dice che si tratta dell’ottava vittoria consecutiva, comprendendo i match di Champions League, rende comunque un po’ più dolce che agro il successo da soli 2 punti.
 
Come anticipato, Gaspari (ex della contesa assieme alle sue atlete Bajema e Malual e alle avversarie Hancock e Obossa) guarda la graduatoria e le fatiche di coppa che si sommano a quelle di campionato e opta per un parziale turnover, schierando Malual opposta per Egonu, Candi centrale per Rettke e preferendo Cazaute schiacciatrice a Daalderop.
Pronti, via e Smarzek stampa 2 muri in faccia alle azzurroblù. Sull’1-5 Gaspari riesce a fermare l’“emorragia”, ma le sue ragazze non ce la fanno proprio a recuperare. Le schiacciatrici vengono murate spesso, le centrali non murano quasi mai, l’opposto sbaglia quasi tutto, la palleggiatrice non sa più a chi alzare i comunque buoni palloni salvati e ricevuti dal libero Castillo, l’unica a salvarsi dalla débâcle collettiva della prima frazione di gioco. Proprio uno dei tanti errori di Malual permette alle casalasche di allungare a +5 (8-13). Cazaute cresce di livello e le compagne la seguono nella rimonta, che però si ferma -2 (13-15). Smarzek e Perinelli continuano a picchiare palloni per terra fino al 18-22. Ancora Cazaute, con un attacco e un ace, suona la carica che con un errore di Perinelli produce il pareggio (24-24). Un errore di Sylla e un’invasione di Malual consegnano però il parziale alla squadra guidata da Marco Musso.
 
Il secondo set inizia con incredibilmente ancora in campo Malual, che però è brava a mettere a segno 2 punti prima di eclissarsi ed essere sostituita da Egonu. Oltre alla fuoriclasse veneta Gaspari inserisce anche Rettke per Candi al centro. Il parziale resta però in equilibrio perché le subentrate faticano a ingranare. Anzi, sull’11-11 sono le ospiti a guadagnare 4 punti di margine (13-17). A questo punto le cremonesi, in particolare la protagonista del primo set Smarzek, commettono qualche errore di troppo e si torna in parità sul 20-20. Il testa a testa prosegue fino ai vantaggi dove emerge finalmente Egonu, che con una schiacciata dalla seconda linea chiude il parziale sul 27-25. Alla fine saranno ben 24 i punti registrati sul suo tabellino personale.
 
Il set vinto doveva essere la svolta e invece nel terzo le casalasche si portano a +4 (4-8): vanno a segno Manfredini, Perinelli, Smarzek e Lohuis, ben rifornite da Hancock. La rimonta è immediata e firmata da Egonu (2 attacchi), Heyrman (muro) e Cazaute (ace). Poi Cazaute sorpassa con un altro ace e Sylla schiaccia il punto del 10-8. Strada in discesa? Non ancora. La TrasportiPesanti reagisce e resiste fino al 14-14. Quindi una serie di errori delle giocatrici ospiti aiuta l’Allianz nella faticosa opera di condurre in porto il set. Non basta l’inserimento tra le casalasche della brava Obossa per raddrizzare il parziale, chiusosi 25-18.
 
Il quarto set si apre con 2 muri di una Rettke in crescendo, ma sia sul 3-0 che sul 17-14 le azzurroblù si fanno recuperare. Si procede a braccetto fino al 23-23, quando ancora Obossa e una schiacciata di Egonu che però sfiora l’asticella mandano le squadre al tie-break.
 
Ottenuto un punto in classifica la TrasportiPesanti Casalmaggiore sembra come soddisfatta e alza bandiera bianca di fronte a una squadra di casa finalmente ai livelli abituali di gioco. In particolare Rettke è straripante e chiude sul 15-2 con un ace. Grazie ai 15 punti messi a referto, con 2 muri e 2 ace, la centrale statunitense si porta a casa il premio di Mvp.
 
L’Allianz Vero Volley, salita con questo successo dal terzo al secondo posto in classifica a 5 punti dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano, tornerà in campo per il campionato domenica prossima alle ore 17 in casa dell’Honda Olivero San Bernardo Cuneo ma prima, cioè mercoledì alle 20, giocherà a Monza per la Champions League contro il Mulhouse Alsace, terzo nel campionato francese a 3 punti dal Vandoeuvre Nancy (che però ha una gara in più) e a 1 punto dal Neptunes de Nantes.
 
 
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L'Allianz capovolge a fatica i TrasportiPesanti

ALLIANZ VERO VOLLEY-TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-2   L’Allianz Vero Volley vince, ma che fatica… Nel derby regionale contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore, undicesima in classifica, la compagine rimaneggiata mandata in campo da Marco Gaspari davanti ai 2875 spettatori dell’Opiquad Arena, perde il primo set e poi, nonostante gli innesti di Egonu e Rettke, continua a non giocare bene, facendosi rimontare nel quarto set. So

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ALLIANZ VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0
 
Anche il recupero della quarta giornata di Serie A1, la gara casalinga con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, a suo tempo rinviata per la contemporaneità della Supercoppa Italiana disputata a Livorno, ha visto un’agevole vittoria per 3-0 dell’Allianz Vero Volley, che sta trovando pure nel gioco una grande qualità a mano a mano che le nuove arrivate si amalgamano con le superstiti del gruppo arrivato a contendere lo scudetto 2023 alla Prosecco Doc Imoco Conegliano a gara-5 delle finali. I parziali (25-19, 25-19, 25-16) del successo sulla squadra piemontese, che arrivava da una striscia di 4 vittorie consecutive, testimoniano lo stato di forma della compagine allenata da Marco Gaspari, che in classifica è ora terza a 4 punti dalle campionesse d’Italia in carica e a 1 punto dall’Igor Gorgonzola Novara.
 
La vittoria della formazione lombarda, che oggi ha giocato nella sua sede storica dell’Opiquad Arena di Monza davanti a 1940 spettatori, è stata comunque agevolata dalla prestazione opaca dell’avversaria torinese guidata da Giulio Cesare Bregoli, che ha chiuso il match con un mediocre 55% in ricezione, un pessimo 37% in attacco e 0 ace.
 
Rispetto alla partita vinta domenica a Milano contro la Wash4green Pinerolo il tecnico dell’Allianz ha oggi proposto Sylla schiacciatrice al posto di Cazaute (“ex” di turno assieme a Zakchaiou dall’altra parte della rete) e Rettke centrale invece di Candi.
 
Il primo set resta in equilibrio fino al 4-4, quindi un muro di Heyrman e un attacco di Daalderop (5 punti nel parziale, ma alla fine saranno 11 con 1 ace e 1 muro, guarniti da un 50% in attacco e un 75% in ricezione, numero che le varranno il premio di Mvp) creano il primo “break” a favore dell’Allianz. Una schiacciata di Egonu e un errore di Rishel Kingdon portano a +3 le locali (8-5), quindi una doppietta di Rettke (attacco e muro) allarga la forbice a +4 (14-10). La greca Anthouli (5 punti nel parziale) riduce lo svantaggio (18-16), ma Egonu è in forma e schiaccia 2 volte a terra, seguita da Daalderop e Sylla. Le lombarde gestiscono i 6 punti di margine e a chiudere la frazione di gioco è un errore in attacco di Grobelna.
 
Il secondo set viene subito ipotecato dalle lombarde, che sul 3-2 piazzano 5 punti in fila grazie in particolare alle battute di Rettke (3 ace). Le azzurroblù dilagano trascinate da Heyrman ed Egonu portandosi a +10 (17-7). Omoruyi, Weitzel e Anthouli spingono le compagne verso un disperato recupero, ma la rimonta si ferma a -4 (22-18). Ci pensano Rettke ed Egonu (7 punti nel parziale) a chiudere il conto.
 
Il terzo set ricalca il secondo ma senza il tentativo di rimonta della squadra di Bregoli, che schiera Omoruyi dall’inizio al posto della negativa Skinner (0 punti in 10 attacchi). Sempre sul 3-2 l’Allianz mette a segno 6 punti consecutivi, poi si porta a +10 (15-5) e infine amministra. Grande protagonista del parziale è Egonu, che firma 8 dei suoi 19 punti complessivi.
 
L’Allianz Vero Volley tornerà in campo domenica prossima in casa della Roma Volley Club.
 
 
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L'Allianz disintegra anche la Reale Mutua Fenera Chieri

ALLIANZ VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0   Anche il recupero della quarta giornata di Serie A1, la gara casalinga con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, a suo tempo rinviata per la contemporaneità della Supercoppa Italiana disputata a Livorno, ha visto un’agevole vittoria per 3-0 dell’Allianz Vero Volley, che sta trovando pure nel gioco una grande qualità a mano a mano che le nuove arrivate si amalgamano con le supers

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ALLIANZ VERO VOLLEY-AEROITALIA SMI ROMA 3-2
 
È un altro mezzo passo falso, dopo il faticoso successo per 3-2 in casa della Wash4Green Pinerolo dello scorso week-end, quello compiuto dall’Allianz Vero Volley nell’inusuale anticipo di mezzogiorno del campionato di Serie A1. La vittoria per 3-2 ottenuta al fotofinish all’Opiquad Arena contro l’Aeroitalia Smi Roma rischia di far perdere alla compagine allenata da Marco Gaspari il secondo posto in classifica al termine della regular season. Proprio il tecnico delle atlete azzurroblù è il responsabile di questi punti gettati alle ortiche, avendo optato per un esagerato e insistito “turnover” giustificabile, dal suo punto di vista, con gli impegni che le ragazze stanno avendo in Champions League nei giorni infrasettimanali. Ma un conto è far riposare alcune titolari e un conto è lasciarne in panchina 6 su 7, non solo all’inizio, ma anche quando si perde per 1-0 e, ancor più grave, quando si sta perdendo pure il terzo set che significa almeno 1 punto in meno in classifica. A maggior ragione se si affronta una squadra, quella allenata da Giuseppe Cuccarini, che è in un ottimo stato di forma avendo vinto le ultime 4 partite.
 
Una gara che poteva chiudersi in poco più di un’ora, come avvenuto nel match disputato a Milano per la Coppa Italia, si è invece trascinato per 2 ore e 24’ facendo sì divertire il pubblico (ben 3139 gli spettatori presenti), ma stancando davvero le giocatrici, anche dal punto di vista mentale, oltre che facendo perdere 1 punto in classifica e quasi un altro se capitan Orro e compagne non avessero annullato 2 match-point nel tie-break.
 
L’incontro inizia infatti con la sola Egonu, e pure svogliata, in campo tra le titolari. Dopo una buona partenza della squadra di casa (4-1), sale in cattedra l’opposta albanese Bici, che con 10 punti (dei 34 finali) messi a terra trascina le compagne prima al pareggio (8-8) e poi al primo set-point (22-24). L’attacco di Malual, subentrata a Egonu, non evita la perdita del primo set, firmata da Rivero. Da segnalare le pessime prestazioni di Bajema da una parte e Melli tra le ospiti, “capaci”, tra le altre cose negative, di non realizzare neanche 1 punto rispettivamente con 5 e 8 attacchi. La prima finirà la partita con addirittura un misero 8%.
 
Ciò nonostante Gaspari conferma il settetto e grazie a un consistente calo in attacco delle romane e a un miglioramento nella correlazione muro-difesa (5-0 i muri-punto nel set e il libero Pusic sugli scudi) riesce a impattare il risultato con un parziale di 25-19, nonostante l’apprensione dovuta a una rimonta giallorossa a metà della frazione di gioco (da 12-8 a 13-13).
 
Nel terzo set è però l’Allianz a calare vistosamente in attacco fin dalle prime battute. Dal 2-3 si passa al 2-5, poi al 6-11, quindi al 7-13 e si chiude sul 18-25. Nonostante l’agonia il generoso Gaspari decide troppo tardi di inserire Orro e Sylla per le opacissime Prandi e Bajema.
 
Fortunatamente il quarto set comincia con in campo almeno le due subentrate. Con Sylla in ricezione e Orro in regia Cazaute e Rettke riescono ad attaccare più palloni, ma l’Aerotalia Smi Roma sente l’odore del colpaccio e non molla di un centimetro in difesa, a muro e in attacco. Il “break” arriva sul 18-17 quando Rettke firma una schiacciata e un ace. Un’infrazione in battuta di Bici chiude il parziale sul 25-21.
 
Per il decisivo tie-break Gaspari aggiunge come titolare la sola Heyrman, già subentrata per Candi nel finale del set precedente, ma l’avvio è scioccante: 2-6 con Bici (3 punti) scatenata. Solo a questo punto Egonu si leva dalla normalità per mostrare le sue potenzialità troppo spesso inespresse, scatenando la rimonta azzurroblù. L’aggancio arriva già sul 7-7 e con 3 schiacciate dalla seconda linea l’opposta di casa mantiene l’equilibrio nel match (13-13). Le giallorosse sprecano 2 match-point ed Egonu mette a terra il suo punto numero 30 per il sorpasso. Un muro della rediviva Melli riporta la parità (16-16), ma la positiva, seppur incostante, Cazaute perfora 2 volte la difesa ospite facendo esplodere di gioia il pubblico dell’Opiquad Arena.
 
L’Allianz Vero Volley tornerà in campo mercoledì prossimo alle ore 20.30 a Cremona, casa della Trasportipesanti Casalmaggiore.
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L'Allianz vince con le riserve quando si sveglia Egonu

ALLIANZ VERO VOLLEY-AEROITALIA SMI ROMA 3-2   È un altro mezzo passo falso, dopo il faticoso successo per 3-2 in casa della Wash4Green Pinerolo dello scorso week-end, quello compiuto dall’Allianz Vero Volley nell’inusuale anticipo di mezzogiorno del campionato di Serie A1. La vittoria per 3-2 ottenuta al fotofinish all’Opiquad Arena contro l’Aeroitalia Smi Roma rischia di far perdere alla compagine allenata da Marco Gaspari

cervello.JPGConcorezzo. Per tre serate l’Oratorio San Luigi diventa l’università dello sport. Sport come cultura come recita l’inedita e innovativa iniziativa promossa dalla “Stanza della Cultura sportiva” della struttura parrocchiale, sport come metafora della vita.

Lunedì 3 novembre si parlerà di “Nutrizione con la dottoressa Emanuela Carminati che, tra gli altri argomenti, approfondirà il tema dei momenti più opportuni in cui alimentarsi prima e dopo l’attività agonistica.

Lunedì 10 novembre il focus sarà su “Il professionismo” con la testimonianza di Roberto Di Maio, allenatore dello Staff tecnico del Vero Volley Monza, accompagnato da alcuni giocatori della squadra. Il coach condividerà la propria esperienza di vita e di sport ai massimi livelli.

Giovedì 20 novembre, infine, un tema spinoso e affascinante: “La resilienza nello sport”, ovvero la capacità di resistere alle avversità: Franco Cesaro, professore universitario di Psicologia, spiegherà nei dettagli di cosa si tratti e come “allenarla”.

Un ciclo di conferenze, questo, che si sposa bene con una massima meno nota, ma sicuramente non meno pregnante del barone Pierre De Coubertin:Per ogni individuo, lo sport è una possibile fonte di miglioramento interiore. L’importante, alla fine, è proprio questo.

Gli incontri si terranno nell’Aula Giovanni Paolo II dell’Oratorio di Concorezzo, ingresso in via Manzoni 27, alle ore 21.00. Ingresso Libero.

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L'università dello sport è in oratorio: tre serate di informazione e cultura

Concorezzo. Per tre serate l’Oratorio San Luigi diventa l’università dello sport. Sport come cultura come recita l’inedita e innovativa iniziativa promossa dalla “Stanza della Cultura sportiva” della struttura parrocchiale, sport come metafora della vita. Lunedì 3 novembre si parlerà di “Nutrizione con la dottoressa Emanuela Carminati che, tra gli altri argomenti, approfondirà il tema dei momenti più opportuni in cui alimentarsi

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VERO VOLLEY-ALBA BLAJ 3-0
 
La Vero Volley torna alla vittoria dopo due impreviste sconfitte consecutive, ma il 3-0 inflitto alle campionesse di Romania, e attualmente prime nel loro campionato, dell’Alba Blaj nella quarta giornata del Girone B di Champions League non fa testo dato il netto divario tecnico tra le due squadre, sancito dai parziali (25-16, 25-18, 25-16). Più che un test per saggiare la condizione psico-fisica delle atlete biancorosse si è trattato di un test per saggiare la risposta del pubblico milanese al trasferimento, per ora temporaneo, della Pro Victoria di Monza nel capoluogo lombardo. Ebbene, al match hanno assistito 4886 spettatori, ma anche in questo caso il dato va preso con le pinze dati i prezzi ultrapopolari proposti per l’occasione e i numerosi biglietti gratuiti distribuiti alle giovanissime fans del volley femminile nostrano, peraltro ben rappresentato dalla Vero Volley che conta nel proprio organico campionesse di altissimo profilo come Orro, Sylla, Stevanovic e Larson. A proposito di quest’ultima, il team allenato da Marco Gaspari era stasera a trazione americana perché in campo ha schierato pure Rettke e Thompson: un terzetto “a stelle e strisce” che ha dato spettacolo per la gioia di qualche supporter statunitense presentatosi con bandiera all’Allianz Cloud. Rettke e Thompson hanno giocato al posto rispettivamente di Folie e Stysiak, in panchina per turnover, così come per lo stesso motivo ha giostrato da libero Negretti e non Parrocchiale. Thompson alla fine si è pure portata a casa il premio di Mvp grazie ai 23 punti messi a terra, di cui 1 ace e 5 muri. Oggi si è rivista pure Sylla dopo lo stop causato da una botta rimediata al polso destro, ma il suo rendimento è stato appena sufficiente: 25% sia in ricezione che in attacco. Da segnalare infine il riscatto di Stevanovic dopo la brutta prestazione offerta domenica scorsa in campionato.
 
Nel primo set le lombarde prendono subito il largo arrivando ad accumulare 9 punti di vantaggio (23-14). È Stevanovic a chiudere il set con lo stesso distacco.
 
Nel secondo parziale la Vero Volley cala in ricezione (35%), ma riesce lo stesso ad accumulare un buon margine (+7 sul 17-10) e a mantenerlo fino alla fine con un ace di Thompson.
 
Nel terzo set il tecnico serbo dell’Alba Blaj, Stevan Ljubicic, propone Axinte per Mirkovic, però l’avvio è da brividi: 6-0 per le lombarde trascinate da una scatenata Thompson, che evidentemente aveva voglia di rivalsa dopo essere finita in panchina con l’arrivo a dicembre della connazionale Larson (e il conseguente spostamento nel suo ruolo di Stysiak). Sembra che il match si avvii all’epilogo e invece un time-out ridà slancio alle rumene, che riducono il margine a -1 (10-9). È di nuovo Thompson a rilanciare le biancorosse, che s’involano verso un agevole successo anche nel terzo parziale, chiuso da Larson.
 
La Vero Volley tornerà a giocare in Champions League martedì 31 gennaio alle ore 18 contro la Prometey Dnipro a Kutnà Hora, in Repubblica Ceca, sede temporanea della squadra ucraina. Il prossimo match sarà per il campionato domenica alle 17 in casa del Volley Bergamo.
 
 
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La Champions League torna a far sorridere la Vero Volley

VERO VOLLEY-ALBA BLAJ 3-0   La Vero Volley torna alla vittoria dopo due impreviste sconfitte consecutive, ma il 3-0 inflitto alle campionesse di Romania, e attualmente prime nel loro campionato, dell’Alba Blaj nella quarta giornata del Girone B di Champions League non fa testo dato il netto divario tecnico tra le due squadre, sancito dai parziali (25-16, 25-18, 25-16). Più che un test per saggiare la condizione psico-fisica dell

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MINT VERO VOLLEY-FARMITALIA CATANIA 3-0
 
Tutto troppo facile per la Mint Vero Volley nella terzultima gara della regular season di Superlega: il fanalino di coda Farmitalia Catania viene travolto all’Opiquad Arena in 1 ora e 17’ e dopo circa mezzora i siciliani apprendono di essere matematicamente retrocessi in Serie A2 in virtù del risultato proveniente dall’altro anticipo che si stava disputando a Piacenza.
 
La compagine allenata da Massimo Eccheli ha dominato in lungo e in largo e il tecnico milanese si è preso pure il lusso di inserire a gara in corso alcune seconde linee nonché il giapponese Takahashi, bisognoso di minuti nelle gambe dopo aver recuperato dall’infortunio alla caviglia patito contro la Rana Verona.
 
Davanti ai 1291 spettatori presenti nel palazzetto dello sport monzese la Mint parte subito forte con 1 attacco di Di Martino e 4 muri-punto consecutivi (1 a testa di Maar e Szwarc inframezzati da 2 di Galassi). Il parziale vedrà i lombardi chiudere per 7-2 i muri-punto, che diventeranno 13 contro 4 a fine match. Il solco tra le due compagini continua ad ampliarsi e sul 16-6 Loeppky, in grande forma, si scatena anche in battuta, firmando 4 ace. Sul 21-6 Eccheli procede ad alcuni cambi e i siciliani ne approfittano rimontando, grazie in particolare alle schiacciate di Buchegger (“ex” di giornata assieme al palleggiatore ospite Orduna), fino ad arrivare a -7 (24-17). L’attacco del subentrato Takahashi (per Loeppky) chiude però la frazione di gioco.
 
Per il secondo set l’allenatore della Farmitalia Catania, Giuseppe Bua, conferma il subentrato Zappoli per l’opaco Randazzo (solo 12% in attacco). Il parziale resta in equilibrio fino all’11-11, quando 2 muri (di Cachopa e Maar) danno il la alla fuga dei padroni di casa, che si concretizza grazie alle folate offensive di Maar, che chiude la frazione di gioco con 5 punti pari all’80% in attacco. Il punto decisivo, quello del 25-19, arriva però grazie a una battuta fuori di Zappoli.
 
Per il terzo set Bua prova a cambiare anche il palleggiatore, sostituendo dunque Orduna con Santambrogio, mentre Eccheli inserisce Beretta e Takahashi per Di Martino e Loeppky. Sul 4-4 la Mint s’invola infilando 4 punti consecutivi. Quindi Takahashi e Maar allargano il divario a +7 (13-6), vantaggio che viene leggermente ampliato e poi amministrato fino al termine (25-17). L’ultimo ad arrendersi tra i catanesi è Buchegger, che mette a segno altri 5 punti per un totale di 14.
 
Mvp del match risulta essere Maar grazie ai 12 punti, tra cui 1 ace e 2 muri, al 64% in attacco e al 43% in ricezione.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo per la Superlega sabato prossimo alle ore 18 in casa della Pallavolo Padova (il match sarà trasmesso in diretta tv su Rai Sport) ma prima, e precisamente mercoledì prossimo alle 17.30, disputerà la finale di andata di Challenge Cup in casa dei polacchi del Projekt Varsavia.
 
A proposito di coppe, le atlete dell’Allianz Vero Volley oggi, in contemporanea coi maschi, hanno giocato per la Coppa Italia a Trieste contro la Savino Del Bene Scandicci vincendo per 3-2 e dunque qualificandosi per la finale in programma domani alle 14.15 (diretta tv su Rai 2) sempre a Trieste, dove affronteranno la Prosecco Doc Imoco Conegliano.
 
 
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La Mint abbatte Catania e l'Allianz è in finale di C.Italia

MINT VERO VOLLEY-FARMITALIA CATANIA 3-0   Tutto troppo facile per la Mint Vero Volley nella terzultima gara della regular season di Superlega: il fanalino di coda Farmitalia Catania viene travolto all’Opiquad Arena in 1 ora e 17’ e dopo circa mezzora i siciliani apprendono di essere matematicamente retrocessi in Serie A2 in virtù del risultato proveniente dall’altro anticipo che si stava disputando a Piacenza.   La comp

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MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3
 
Seconda sconfitta consecutiva in Superlega per la Mint Vero Volley che perde in un sol colpo 2 posizioni in classifica, scendendo al 6° posto. Contro i vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova, che tra 4 giorni saranno gli avversari in Coppa Italia, i ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno disputato una buona partita, vincendo al fotofinish il primo set e lottando fino alla fine negli altri tre, ma hanno commesso troppi errori, soprattutto in battuta: il tabellino dice che gli errori sono stati ben 34 contro i 16 degli ospiti e le battute sbagliate addirittura 24 contro le sole 7 dei marchigiani. La differenza tra le due squadre è stata solo in questi numeri e sorprende che il tecnico milanese non sia riuscito a gara in corso a porre rimedio a queste situazioni deficitarie.
 
La compagine guidata da Gianlorenzo “Chicco” Blengini, peraltro col centrale Chinenyeze in panchina per onor di firma, è stata brava a continuare col proprio gioco fatto di un’ottima correlazione muro-difesa e un attacco che a seconda del momento della partita ha messo in mostra i suoi pezzi pregiati, dall’“ex” della contesa Lagumdzija a Yant per finire con Nikolov, che si è portato casa il premio di Mvp grazie ai 23 punti messi a terra (di cui 2 ace e 3 muri), al 47% in attacco e al 52% in ricezione.
 
Davanti a una Opiquad Arena quasi tutta esaurita (3983 spettatori) i marchigiani nel primo set prendono 3 punti di margine (2-5) ma vengono immediatamente ripresi. Si procede a braccetto finché sul 13-14 gli azzurroblù piazzano 4 punti consecutivi, di cui 2 di Takahashi. Ma anche la Cucine Lube riporta subito la situazione in parità. Sul 24-22 Lagumdzija annulla con 1 attacco e 1 muro 2 set-point e poi Yant (6 punti nel parziale come Maar) fa lo stesso schiacciando. A risolvere il set è Takahashi con un ace magistrale. Da segnalare l’ottima frazione di gioco disputata dal libero Gaggini.
 
Nel secondo set la Mint parte a razzo, ma il 3-0 viene subito ribaltato (3-4 e 4-7). Nonostante il crollo di Takahashi (solo 17% in attacco nel parziale) la Mint ricuce e impatta sul 10-10. Il testa a testa prosegue fino al 21-21, quando Loeppky, subentrato per la battuta, si aggiunge incredibilmente a Takahashi, Galassi, Szwarc, Maar e Cachopa per la sequenza di 6 errori al servizio su 8. Proprio l’errore di Loeppky dà il la alla serie di 4 punti consecutivi che consegna il set ai civitanovesi: gli altri 3 punti sono frutto di attacchi e portano tutti la firma di Yant, che chiude a quota 7 punti la frazione di gioco (saranno 20 alla fine).
 
Anche nel terzo set lo schiacciatore cubano mette a terra 7 punti, ma è una battuta a rete (tanto per cambiare…) di Cachopa a far prendere il volo agli ospiti sul 7-7. Due attacchi di Nikolov portano la Cucine Lube a +6 (8-14) e una battuta lunga di Maar e 2 punti di Yant e Diamantini allargano il margine (12-20). Sul 14-22 i marchigiani si rilassano e i padroni di casa ne approfittano per provare a ricucire lo squarcio, ma ormai è troppo tardi: la rimonta si ferma a -2 (22-24) dopodiché una battuta a rete di Galassi (e come se no?) spegne le speranze.
 
Il quarto set vede in campo dall’inizio Loeppky per un opaco Takahashi (solo 35% in attacco). Il parziale è equilibratissimo e nessuna delle due squadre riesce mai a portarsi a 3 lunghezze dall’altra. Si scatena Nikolov che mette a terra 10 punti solo in questo parziale. A rompere l’equilibrio sul 22-22 è una battuta sbagliata di Maar (che novità…) e il “break” lo piazza il subentrato Zaytsev (unico suo punto del match). Poi a Galassi replica Lagumdzija e si va tutti a casa.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo per la Superlega domenica 7 gennaio alle ore 18 in casa della Sir Susa Vim Perugia, ma prima, e precisamente mercoledì prossimo alle 20, ospiterà nuovamente all’Opiquad Arena la Cucine Lube Civitanova per la Coppa Italia: la vincente della gara secca si qualificherà per la final four.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Mint chiude male il 2023 e scivola al 6° posto

MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3   Seconda sconfitta consecutiva in Superlega per la Mint Vero Volley che perde in un sol colpo 2 posizioni in classifica, scendendo al 6° posto. Contro i vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova, che tra 4 giorni saranno gli avversari in Coppa Italia, i ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno disputato una buona partita, vincendo al fotofinish il primo set e lottand

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MINT VERO VOLLEY-PROJEKT VARSAVIA 1-3
 
Come nel 2019 la Mint Vero Volley Monza perde la Challenge Cup (la terza coppa europea per importanza) in finale. Nella bacheca della società lombarda resta dunque la sola Cev Cup conquistata nel 2022, peraltro grazie all’estromissione dalla competizione dei russi dello Zenit Kazan (in seguito all’invasione dell’Ucraina), che nella gara di andata dei quarti di finale si erano imposti all’Arena di Monza per 3-1. E come nel 2019 a battere i brianzoli sul più bello è stata una compagine dell’Est: 5 anni fa erano stati i russi del Bologorie Belgorod, stavolta i polacchi del Projekt Varsavia, team quinto classificato nello scorso campionato nazionale e terzo in quello in corso.
 
Dopo la sconfitta per 3-1 nel match di andata (unico stop del percorso europeo della Mint), la compagine allenata da Massimo Eccheli è rimasta in corsa a livello psicologico solo nel primo set, perso ai vantaggi. La delusione da una parte e l’entusiasmo dall’altra hanno segnato il secondo parziale, dominato dagli ospiti, che così si sono assicurati il trofeo, tra l’altro vincendo tutti i match dal primo turno in poi. A quel punto la partita è diventata un’amichevole e infatti nei 2 set successivi, uno vinto e uno perso dalla Mint, sia Eccheli che l’allenatore del Projekt Varsavia, Piotr Graban, hanno schierato diverse riserve, un po’ per premiarle per il lavoro svolto in stagione e un po’ per tenere a riposo i titolari in vista del finale dei rispettivi campionati.
 
Davanti ai 3242 spettatori dell’Opiquad Arena si combatte un emozionante primo set, con la Mint che si porta addirittura avanti di 4 lunghezze (11-7) grazie all’ottima ricezione e agli attacchi in particolare di Galassi e Loeppky. I polacchi non ci stanno e reagiscono trascinati da Tillie e Boladz, marcatore nel parziale di 7 punti dei suoi 13 complessivi. L’aggancio arriva già sul 12-12, dopodiché si procede spalla a spalla fino ai vantaggi, dove i locali annullano 2 set-point ma non il terzo, un muro dell’ucraino Semeniuk.
 
Il dominio a muro del Projekt si evidenzia ancor più nel secondo parziale, dove la Mint crolla in attacco (63% a 38% per gli ospiti nel tabellino del set), ma per un evidente contraccolpo psicologico. Sul 2-2 i polacchi inanellano 7 punti che paiono un’ipoteca sulla coppa, come infatti succederà. Nonostante l’ingresso, comunque tardivo, di Mujanovic e Takahashi, rispettivamente per l’opaco Maar e Szwarc in serata decisamente no, i lombardi non riescono a raddrizzare la situazione. Anzi, il divario aumenta fino a chiudersi con 9 punti di differenza (16-25).
 
Dopo la naturale esultanza dei bianchi di Polonia e la costernazione in casa azzurroblù si riprende a giocare con molte seconde linee in campo. Il terzo set vede un’agevole vittoria della Mint per 25-17 con Mujanovic sugli scudi (6 punti dei suoi 17 complessivi). Il quarto parziale resta in bilico fino a circa metà, poi il Projekt accumula 3 punti di scarto (14-17) che difende fino alla fine. L’ultima palla la gioca Borkowski in attacco e poi scoppia la festa in casa polacca.
 
La cosa più bella della serata è vedere l’Mvp di giornata, Semeniuk, piangere con la bandiera ucraina sulle spalle al momento della premiazione: per lui 10 punti messi a referto (tra cui 1 ace e 3 muri) e il 60% in attacco.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 17.30 all’Opiquad Arena per l’ultima giornata di regular season di Superlega contro il Cisterna Volley (diretta tv su Rai Sport): in ballo c’è il quarto posto conteso da altre 3 squadre.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Mint perde ancora la finale di Challenge Cup

MINT VERO VOLLEY-PROJEKT VARSAVIA 1-3   Come nel 2019 la Mint Vero Volley Monza perde la Challenge Cup (la terza coppa europea per importanza) in finale. Nella bacheca della società lombarda resta dunque la sola Cev Cup conquistata nel 2022, peraltro grazie all’estromissione dalla competizione dei russi dello Zenit Kazan (in seguito all’invasione dell’Ucraina), che nella gara di andata dei quarti di finale si erano imposti all

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MINT VERO VOLLEY-SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3
 
Il risultato non deve trarre in inganno: la Mint Vero Volley, all’esordio casalingo nel campionato di Superlega 2023/24, ha tenuto testa alla squadra favorita per lo scudetto, la Sir Susa Vim Perugia, come dimostrano i parziali: 23-25, 30-32, 22-25. Dopo il clamoroso successo per 3-0 ottenuto nella prima giornata a Civitanova Marche la compagine allenata da Massimo Eccheli ha confermato di essere già in un’ottima condizione di forma e che può ambire a un posto nelle coppe europee della prossima stagione. Già in quella scorsa, grazie al rientro nel settetto titolare nei play-off, dopo il grave infortunio patito alla vigilia del campionato, del palleggiatore Fernando Kreling detto Cachopa, la squadra di Eccheli aveva conquistato il 5° posto e dunque la qualificazione alla Challenge Cup, competizione che li vedrà in campo il prossimo mese.
 
A proposito di Cachopa, è stato bravissimo a smistare palloni per le “bocche da fuoco” azzurroblù (la Vero Volley ha per l’ennesima volta cambiato i colori sociali, stavolta unificandoli con la squadra femminile), in particolare per l’opposto Szwarc e gli schiacciatori Takahashi e Maar, quest’ultimo apparso però appannato. Dall’altra parte il tecnico Angelo Lorenzetti è ancora alle prese con l’amalgamare la squadra: quella umbra è zeppa di campioni, ma stasera a brillare sono stati quelli meno in vista, come il centrale Solè (10 punti tra cui 1 ace e 1 muro, 89% in attacco) e lo schiacciatore Semeniuk, votato Mvp del match (14 punti tra cui 1 ace, 50% in attacco, 68% in ricezione).
 
Davanti ai 3360 spettatori dell’OpiquadArena è andato dunque in scena un match combattutissimo fin dalle prime battute. Nel primo set nessuna delle due squadre riesce a staccare l’altra di più di 2 punti. Takahashi mette giù il sesto punto (a fine match chiuderà con un ottimo 65% in attacco) per il 23-23, ma Leon e un muro di Ben Tara consegnano la frazione di gioco ai “Block Devils”. Da segnalare le negative prestazioni di Maar da una parte ed Herrera dall’altra: 17% in attacco (però il prima migliorerà di poco nel corso del match chiudendo con un deludente 24%).
 
La Mint non subisce il contraccolpo psicologico e nel secondo set rosicchia un punticino per volta arrivando a +5 (17-12) grazie in particolare ancora a Takahashi e a Szwarc. A dare il via alla reazione d’orgoglio dei perugini è l’esperto Leon, che poi viene seguito da Semeniuk: è quest’ultimo con un ace a completare l’“operazione-aggancio” sul 21-21. Dopo 4 set-ball annullati da parte della Mint e 3 da parte della Sir Susa Vim sono 2 muri consecutivi, uno di Solè e uno di Herrera, a far esultare gli ospiti e deprimere i ragazzi di casa.
 
Nel terzo parziale c’è in campo uno degli “ex” di turno, Plotnytskyi, al posto di Leon (gli altri due sono Galassi e Beretta ma tra le fila lombarde). In questo set la sfida è tra Szwarc e Semeniuk, ma il punto del massimo vantaggio (11-15) lo firma Flavio per gli umbri. Eccheli chiama un time-out e la scossa produce l’immediato pareggio (15-15). Semeniuk riallunga con 2 attacchi (16-19) però Maar con un ace riaggancia gli avversari (21-21). Solè, Herrera, una battuta a rete di Galassi e un muro di Plotnytskyi, intervallati da una schiacciata di Szwarc, chiudono la partita sul 3-0 per i vincitori dell’ultima regular season, ma non tolgono nulla alla bella prova della Mint Vero Volley, che tornerà in campo domenica prossima alle ore 18 in casa della Valsa Group Modena.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Mint perde con onore contro la favorita per lo scudetto

MINT VERO VOLLEY-SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3   Il risultato non deve trarre in inganno: la Mint Vero Volley, all’esordio casalingo nel campionato di Superlega 2023/24, ha tenuto testa alla squadra favorita per lo scudetto, la Sir Susa Vim Perugia, come dimostrano i parziali: 23-25, 30-32, 22-25. Dopo il clamoroso successo per 3-0 ottenuto nella prima giornata a Civitanova Marche la compagine allenata da Massimo Eccheli ha confermato d

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MINT VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 3-0
 
Continua la sorprendente marcia nell’alta classifica di Superlega della Mint Vero Volley che chiude la pratica Pallavolo Padova con un triplo 25-21 ipotecando il quarto di finale di Coppa Italia tra le mura amiche. La squadra allenata da Massimo Eccheli è apparsa in ottime condizioni, nonostante lo schiacciatore titolare Maar abbia fatto sporadiche apparizioni in campo perché convalescente da malattia. A sostituirlo alla banda è stato il connazionale Loeppky, a sua volta rimpiazzato come opposto dal terzo canadese Szwarc. Loro due, ma anche lo schiacciatore giapponese Takahashi e i centrali Galassi e Di Martino, hanno giocato ottimamente, grazie all’eccezionale performance del palleggiatore Cachopa, che ha smistato palloni a destra e a manca con una naturalezza sconcertante, divertendosi anche a muro, in attacco e in battuta. La sua prestazione “monstre” (5 punti di cui 2 ace e 1 muro) è stata premiata con la nomina a Mvp del match.
 
La compagine guidata da Jacopo Cuttini non ha fatto una brutta impressione, anzi, ma non è stata capace di amministrare in tutti e 3 i set un discreto margine di vantaggio che si era guadagnata (rispettivamente 4, 5 e 4 punti), soprattutto per i troppi errori (22 contro 13).
 
Davanti ai soli 1015 spettatori dell’Opiquad Arena la partita si fa subito interessante, con le due squadre che ingaggiano un testa a testa fino all’8-8. Poi Gardini, con 2 attacchi, e Cardenas piazzano il “break” padovano. Garcia con 1 attacco e 1 ace allunga a +4 il vantaggio ospite (10-14), subito dimezzato da 1 schiacciata dalla seconda linea di Szwarc e da un 1 muro di Cachopa. Poi Takahashi con 1 attacco, Cachopa con 1 ace e Szwarc con 1 muro effettuano il sorpasso (16-15). Il Padova sembra imbambolato e i padroni di casa infieriscono al servizio: Szwarc e Loeppky infiocchettano con 2 attacchi 2 ace consecutivi di Takahashi (20-16). Garcia (6 punti nel parziale dei 15 totali) prova a riavvicinare i veneti alla Mint, ma Loeppky e Di Martino glielo impediscono.
 
Per il secondo set Cuttini conferma il subentrato Desmet per Cardenas e subito il Padova allunga a +4 (2-6) grazie anche a 2 ace di Garcia. Stavolta i padroni di casa faticano a ricucire e, anzi, i veneti allungano con Gardini (10-15). A venire in soccorso della squadra di Eccheli è l’improvvisa imprecisione degli ospiti in ricezione, in particolare con Desmet. E così prima si registra un filotto di 3 punti con Galassi, Takahashi e Cachopa (con 1 ace) e poi addirittura una sequenza di 5 punti (con 2 attacchi di Szwarc e 1 di Galassi) che rimette in carreggiata gli azzurroblù (19-17). A ipotecare il parziale sono Takahashi e Cachopa (23-19) anche se il punto finale lo firma Di Martino.
 
Anche il terzo set vede una partenza a razzo del Padova (0-3) con un ottimo Desmet (attacco e muro) e Garcia. Ma stavolta l’aggancio della Mint arriva già sul 4-4. I veneti ci riprovano trascinati da Gardini e Garcia e grazie anche ad alcuni errori dei locali si portano a +4 (5-9). A suonare la carica tra i lombardi è Szwarc che scalda la mano mettendo a terra 7 palle nel parziale, anche se il punto dell’11-11 lo sigla Loeppky. Si procede spalla a spalla, e con tanti errori da ambe le parti, fino al 18-18, quando Galassi opera il “break” con un paio di attacchi. Altri 2 attacchi di Szwarc scavano il solco di 4 punti che non viene più coperto. L’ultimo punto è firmato da Takahashi con 1 schiacciata dalla seconda linea.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo per la Superlega martedì 26 dicembre alle ore 18 in casa del Cisterna Volley, ma prima, e precisamente giovedì prossimo alle 20, ospiterà all’Opiquad Arena il Panathinaikos Atene per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Challenge Cup; la gara di andata è stata vinta 3-2 dai lombardi.
 
 
FOTO GABRIELE STURARO
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La Mint scansa anche l'ostacolo Padova

MINT VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 3-0   Continua la sorprendente marcia nell’alta classifica di Superlega della Mint Vero Volley che chiude la pratica Pallavolo Padova con un triplo 25-21 ipotecando il quarto di finale di Coppa Italia tra le mura amiche. La squadra allenata da Massimo Eccheli è apparsa in ottime condizioni, nonostante lo schiacciatore titolare Maar abbia fatto sporadiche apparizioni in campo perché convalescente

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MINT VERO VOLLEY-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0
 
Terza vittoria consecutiva per la Mint Vero Volley, che all’Opiquad Arena, davanti a 1415 spettatori, schianta la Gioiella Prisma Taranto con parziali imbarazzanti: 25-14, 25-10, 25-17. Se i pugliesi sono venuti a Monza solo per farsi un giro un aereo (davvero sconcertante la prestazione della compagine allenata da Vincenzo Mastrangelo), è anche vero che i padroni di casa hanno offerto una prova superlativa, sia come atteggiamento (non prendendo sottogamba gli avversari) che dal punto di vista tecnico-tattico. Nel tabellino finale non c’era fondamentale in sofferenza: tutto ha girato alla perfezione, grazie soprattutto alla regia di Cachopa, votato Mvp del match, che sta trascinando la squadra alle posizioni di vertice della Superlega. Anche all’inizio del terzo set, con i tarantini che riuscivano a rimanere agganciati alla formazione guidata da Massimo Eccheli, tutto è rimasto sotto controllo finché gli avversari non sono crollati sotto i colpi degli scatenati ragazzi azzurroblù.
 
Nel primo set la Mint prende il largo già sul 2-2. Una schiacciata di Szwarc dalla seconda linea porta la sua squadra a +6 (10-4). Il canadese mette giù 5 palloni prima che il parziale si chiuda con 11 punti di scarto grazie a un attacco di Takahashi.
 
Ci si attende una reazione della Gioiella Prisma e invece va ancora peggio. Pronti, via e si è sul 5-0. Sul 9-3 il gruppetto di tifosi tarantini del Nord Italia rivolta gli striscioni e dopo qualche minuto addirittura li toglie per protesta nei confronti dei rossoblù, che subiscono tutto e sbagliano l’impensabile. Il parziale si chiude con un ace di Maar, ma Cachopa prima aveva fatto divertire i centrali, in particolare Galassi che chiude il set a quota 6 punti. Nel tabellino della frazione di gioco segnaliamo il 9-1 negli ace, il 75% a 23% in ricezione e il 64% a 28% in attacco: sembravano esserci almeno tre categorie di differenza…
 
Forse punti nell’orgoglio i tarantini approcciano benino il terzo set con in campo Sala per Russell, andando addirittura a +2 (3-5). La Mint non riesce a contenere il centrale Gargiulo, subentrato ad Alletti, e si va sul 7-8. A questo punto due schiacciate di Takahashi, un muro di Galassi, un muro di Szwarc e tre attacchi di Galassi mettono in ginocchio la Gioiella Prisma e in ghiaccio i 3 punti. Poi si divertono Szwarc e Maar, che chiudono il parziale con 6 punti ciascuno per un totale rispettivamente di 15 e 14 punti.
 
La Mint tornerà in campo domenica prossima alle ore 18 in casa dell’Itas Trentino: sarà una prova di maturità per la formazione maschile della Vero Volley.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Mint schianta la Gioiella Prisma Taranto e vola in alto

MINT VERO VOLLEY-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0   Terza vittoria consecutiva per la Mint Vero Volley, che all’Opiquad Arena, davanti a 1415 spettatori, schianta la Gioiella Prisma Taranto con parziali imbarazzanti: 25-14, 25-10, 25-17. Se i pugliesi sono venuti a Monza solo per farsi un giro un aereo (davvero sconcertante la prestazione della compagine allenata da Vincenzo Mastrangelo), è anche vero che i padroni di casa hanno offert