vero volley

Volley Concorezzo.png

Concorezzo. Non potete assolutamente mancare, visti anche i magnifici risultati della passata stagione. As Pallavolo Concorezzo invita tutta la cittadinanza e gli appassionati di pallavolo alla cerimonia di presentazione delle squadre per la stagione 2018-19. Il programma, accompagnato dall'esibizione del Corpo Musicale Parrocchiale Santa Cecilia di Concorezzo, prevede la sfilata delle squadre, un saluto della dirigenza e delle autorità e... un brindisi tutti insieme. Giorno e orario da segnare in agenda sono domenica 21 ottobre a partire dalle 10.30 fino alle 12.30 al Palazzerro dello Sport in via G. la Pira. 

*/ ?>

Sport

Volley Concorezzo.png

Un invito speciale dal Volley Concorezzo

Concorezzo. Non potete assolutamente mancare, visti anche i magnifici risultati della passata stagione. As Pallavolo Concorezzo invita tutta la cittadinanza e gli appassionati di pallavolo alla cerimonia di presentazione delle squadre per la stagione 2018-19. Il programma, accompagnato dall'esibizione del Corpo Musicale Parrocchiale Santa Cecilia di Concorezzo, prevede la sfilata delle squadre, un saluto della dirigenza e delle autorità e...

schiacc.jpg

SAUGELLA MONZA-ZANETTI BERGAMO 3-2

Dopo 2 ore e 31’ (intervalli compresi) di battaglia una pigra Saugella Monza ha avuto la meglio su una coriacea Zanetti Bergamo (reduce dalla prima vittoria in campionato), mantenendo così l’imbattibilità casalinga. Il lungo spettacolo, a tratti tutt’altro che esaltante, non ha avuto spettatori dal vivo, in osservanza dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio. L’Arena di Monza vuota ha forse fatto addormentare qualche atleta di casa, che nel primo set sembrava avere un cuscino dietro la testa. L’approccio alla gara in fase di attacco e di muro è stato quanto di più molle si sia mai visto nel palazzetto di Largo Atleti Azzurri d’Italia. Le bergamasche, il cui ultimo successo a Monza risale a 4 stagioni fa, ne hanno approfittato portandosi a casa il primo parziale. Con l’inserimento di Begic al posto di una Orthmann scarsa sia in ricezione che in attacco le cose hanno cominciato a girare, forse fin troppo, dato che alla fine del terzo set un ulteriore rilassamento ha permesso alle atlete guidate dall’istrionico Daniele Turino di agguantare 1 punto e di provare a incamerarne un altro. Nonostante il guizzo, anche d’orgoglio, finale, alle ragazze rosablù non è stato risparmiato un giusto “cazziatone” da parte del tecnico Marco Gaspari.
 
Il primo set, come detto, vede una Saugella molle davanti ma già precisa in ricezione (fatta eccezione per Orthmann). Dall’altra parte della rete si mette in evidenza una squadra forte in difesa e con qualche individualità di spicco, come le schiacciatrici Enright e Loda (“ex” della serata assieme a Carraro, non entrata in campo tra le fila monzesi) e l’opposto Lanier. Il “break” arriva sull’11-11, con Orthmann che sbaglia pure una battuta (rifacendosi con un ace nel quarto set) e una schiacciata di Enright. Van Hecke ed Heyrman provano a tenere a galla le padrone di casa, ma Enright è scatenata e la subentrata Prandi, a Valentin, chiude sul 21-25 con un pallonetto.
 
Il secondo parziale inizia con la conferma tra le titolari di Begic, subentrata a Orthmann nel finale di primo set. La scossa c’è, ma l’avvio è inquietante con ben 3 battute sbagliate su 3. Poi calano vistosamente la ricezione e di conseguenza l’attacco bergamaschi e le ragazze di casa si rinfrancano con qualche schiacciata spettacolare. Begic scalda la mano ma sbaglia anche qualcosa, però Orro riesce maggiormente a dare la palla a tutte e così da 5-4 il vantaggio sale costantemente fino al 25-15 siglato da Begic con un ace.
 
Nel terzo set, al contrario, la Saugella rompe gli indugi sul 5-5 portandosi sull’11-5 e mantenendo poi le distanze con l’importante supporto nelle retrovie del libero Parrocchiale. Il filotto di 6 punti è firmato da Danesi, Begic (2) e Van Hecke con 3 muri consecutivi, ancora Danesi e Meijners dalla seconda linea. Proprio l’olandese si scatena nel finale chiudendo il parziale con 7 punti. Il punto del 25-21 lo realizza Orro con un pallonetto.
 
Il quarto parziale è schizofrenico: da 1-4 si passa a 14-9 per le schiacciate a ripetizione di Van Hecke da prima e seconda linea (a fine gara saranno 24 i suoi punti) e grazie a un filotto fantastico di Heyrman, che inanella 6 punti (3 schiacciate e 3 muri). Le ragazze rosablù credono però di aver già vinto l’incontro e si fanno rimontare. L’aggancio arriva sul 24-24 per merito molto di una scatenata Loda. Dopo 3 match-ball sprecati dalle monzesi arriva invece il punto del set per le bergamasche, quello del 27-29 firmato da Enright con un ace.
 
Anche il tie-break prosegue con un testa a testa fino al 10-10, quindi Danesi, Begic, Squarcini con un ace, un errore di Loda e ancora Begic fanno pendere l’esito del derby lombardo dalla parte brianzola. Curiosità: le due squadre si sono affrontate 9 volte tra Monza e Bergamo e mai una volta il match è terminato 3-0 o per l’una o per l’altra.
 
Domenica prossima, alle ore 17, la Saugella giocherà ancora in casa. A sfidarla sarà la Savino Del Bene Scandicci.
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

schiacc.jpg

Una pigra Saugella fa suo il derby con la Zanetti

SAUGELLA MONZA-ZANETTI BERGAMO 3-2 Dopo 2 ore e 31’ (intervalli compresi) di battaglia una pigra Saugella Monza ha avuto la meglio su una coriacea Zanetti Bergamo (reduce dalla prima vittoria in campionato), mantenendo così l’imbattibilità casalinga. Il lungo spettacolo, a tratti tutt’altro che esaltante, non ha avuto spettatori dal vivo, in osservanza dell’ultim

festevv.jfif

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1
 
La Vero Volley Monza non finisce di stupire: vince la sfida tra le due squadre rivelazione della Superlega (7° successo nelle ultime 8 partite) e si porta a 4 punti dal 4° posto occupato proprio dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ma con 2 gare da recuperare rispetto ai giallorossi. Il posticipo andato in onda stasera in diretta tv su Rai Sport ha regalato molte emozioni agli spettatori da casa e ai pochi ammessi all’Arena di Monza. Gli ospiti sono infatti partiti alla grande e sembrava che potessero fare di capitan Beretta e compagni un sol boccone. Ma non avevano fatto i conti col gigante Lagumdzija, svegliatosi nel terzo set dopo essere rimasto in letargo nei primi due, o forse semplicemente era ancora con la testa alla sua Nazionale turca appena qualificatasi al Campionato europeo grazie anche ai suoi colpi devastanti. Alla Vero Volley è mancato per 3 match, sostituito da Davyskiba, schiacciatore bielorusso forte ma non fortissimo. Ora che l’opposto titolare è tornato i rossoblù possono sognare di arrivare là dove non sono mai arrivati: le semifinali scudetto (e anche di Coppa Italia). L’allenatore Massimo Eccheli ha oggi dovuto fare a meno, tra l’altro, del centrale Holt, tenuto a riposo per un risentimento all’adduttore, ma Beretta e soprattutto Galassi non l’hanno fatto rimpiangere, grazie anche alla varietà del gioco orchestrato dal palleggiatore Orduna. Da segnalare pure l’ottima prova alla banda di Lanza, che ha compensato la giornata opaca di Dzavoronok. Complessivamente i problemi derivati dall’epidemia di “coronavirus” nel gruppo squadra sembrano alle spalle: dopo il rientro in panchina odierno di Falgari si attende solo quello di Calligaro.
 
L’inizio del primo set è scoraggiante per la compagine monzese: una serie di schiacciate e muri (a fine parziale il computo sarà di 6-0) del team guidato da Valerio Baldovin fa malissimo al punto che Eccheli chiama subito time-out per cercare di scuotere i suoi. Sul 5-10 la preoccupante inerzia della partita viene interrotta bruscamente: gli attacchi di Beretta, Lanza e Lagumdzija e due errori avversari permettono ai brianzoli di pervenire al pareggio. Ma la Tonno Callipo Calabria prosegue a metter giù palloni in schiacciata e a muro, in particolare con Chinenyeze e Rossard. Gli ospiti tornano a +5 ed è Cester a firmare il 21-25.
 
Nella seconda frazione di gioco sale in cattedra Lanza con 6 punti (saranno 18 a fine match), ma gli tiene testa Rossard, che però cala vistosamente in ricezione assieme al resto della sua squadra. La Vero Volley ne approfitta e piazza i muri: al termine del set saranno 6-1 quelli vincenti. Il parziale è equilibrato fino al 13-13: poi Galassi fa 4 muri da urlo e si va sul 20-16. Il punto del 25-21 è un altro muro, ma di Beretta.
 
Il terzo set è all’insegna di Lagumdzija, che fa registrare 8 punti tra cui 1 ace (alla fine i punti saranno 26 e gli varranno il premio di Mvp). Anche stavolta la Vero Volley prende il volo sul 13-13: una schiacciata di Lagumdzija, un ace di Beretta e 2 muri di Galassi scavano il solco che poi il turco amplia firmando pure l’attacco del 25-18.
 
Nel quarto parziale l’opposto rossoblù, ormai con la mano calda, ne fa addirittura 9 di punti. I padroni di casa mettono la freccia sul 3-4 con Lanza e Orduna (in contrasto a rete) inframmezzati da due schiacciate dalla seconda linea di Lagumdzija. Sul 13-6 i calabresi dell’“ex” Rizzo tentano una rimonta, ma sul 23-21 arriva implacabile il solito turco a dire, con due martellate dalla seconda linea, che a mangiar la carne si picchia più forte che a mangiare il tonno...
 
Per la Vero Volley non c’è però tempo di festeggiare più di tanto. Dopodomani pomeriggio è attesa nelle Marche dalla Cucine Lube Civitanova per il recupero della quarta giornata di ritorno, mentre domenica sera sarà in Romagna a casa della Consar Ravenna per la nona di ritorno.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

festevv.jfif

Una Vero Volley sontuosa vede il quarto posto

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1   La Vero Volley Monza non finisce di stupire: vince la sfida tra le due squadre rivelazione della Superlega (7° successo nelle ultime 8 partite) e si porta a 4 punti dal 4° posto occupato proprio dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ma con 2 gare da recuperare rispetto ai giallorossi. Il posticipo andato in onda stasera in diretta tv su Rai Sport ha regalato molte em

murothompsonstevanovic.jpg

VERO VOLLEY-TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-0
 
La Vero Volley vendica il 2-3 patito 10 giorni fa all’Arena di Monza per il campiona-to contro la Trasportipesanti Casalmaggiore e la batte per 3-0, sempre in casa, nella gara secca valevole per la qualificazione alla final four di Coppa Italia. Nella sfida tra la terza della classifica di Serie A1 al termine del girone di andata (ora quarta) e la sesta stavolta sono state rispettate le gerarchie, anche se nei primi 2 set le biancorosse hanno dovuto sudare le fatidiche sette camicie per avere la meglio sulle casalasche.
 
Davanti ai 2138 spettatori dell’Arena di Monza il team allenato da Marco Gaspari, ex della contesa assieme alle sue atlete Camera e Stevanovic e all’avversaria Melandri, si è riscattato dalle ultime due deludenti prestazioni in campionato, fornendo una prova lucida, ordinata e con poche sbavature, ma ancora troppo poco incisiva in attacco. I 26 punti (tra cui 1 muro) messi a terra da Thompson, Mvp di giornata grazie al 62% in attacco, hanno nascosto il momento non esaltante delle altre “bocche da fuoco” biancorosse, che nel mese di gennaio hanno perso la miglior condizione forse anche a causa dei continui impegni tra campionato e coppe. Il problema sarebbe da risolvere in settimana perché la final four di Coppa Italia, primo obiettivo stagionale, si disputerà nel week-end a Casalecchio di Reno. La Vero Volley affronterà sabato alle ore 21 il Volley Bergamo che ha sorprendentemente eliminato la Savino Del Bene Scandicci. La finale della manifestazione si terrà il giorno dopo alle 18. Le due semifinali e la finale saranno trasmesse in diretta su Rai Sport.
 
Contro la Trasportipesanti Casalmaggiore guidata dal tecnico Andrea Pistola la Vero Volley è scesa in campo con la stessa formazione iniziale dell’ultimo match di campionato, quindi con Thompson opposto e Negretti libero al posto rispettivamente di Stysiak e Parrocchiale. La scelta ha pagato dato che la statunitense ha bissato il premio di Mvp ottenuto nella recente sfida di Champions League contro le rumene dell’Alba Blaj e la comasca ha totalizzato un ottimo 85% di ricezioni positive.
 
Nel primo set regna l’equilibrio anche se per ben due volte la squadra di casa allunga a +4 (14-10 e 23-19) spinta dalla “verve” di Thompson. Le cremonesi risalgono però la china grazie all’ottima vena di Perinelli, che mette a segno 7 dei suoi 10 punti complessivi (al contrario dell’altra schiacciatrice Frantti che chiude la frazione di gioco con un misero 11% in attacco), e al muro (4-1 il parziale dei muri-punto per le ospiti), ma sul 24-23 Malual sbaglia la battuta interrompendo la mini-rimonta.
 
Nel secondo set, fermo restando l’ottimo rendimento di Thompson tra le locali, cresce tra le casalasche Frantti (7 punti), però crolla Perinelli (16% in attacco). Sul 16-16 le ragazze di Gaspari provano l’allungo (19-16 grazie a 2 muri inframmezzati da un errore di Malual), ma vengono riprese sul 22-22 da una scatenata Lohuis. Al quarto set-ball, quindi, la resistenza delle cremonesi viene meno a causa di una schiacciata fuori di Perinelli.
 
Il terzo set ha storia fino al 6-6. Poi due errori delle casalasche spianano la strada alle padrone di casa, che con una scatenata Thompson volano a +7 (17-10) e quindi chiudono a +9 (25-16).
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

murothompsonstevanovic.jpg

Vero Volley alla final four di Coppa Italia

VERO VOLLEY-TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-0   La Vero Volley vendica il 2-3 patito 10 giorni fa all’Arena di Monza per il campiona-to contro la Trasportipesanti Casalmaggiore e la batte per 3-0, sempre in casa, nella gara secca valevole per la qualificazione alla final four di Coppa Italia. Nella sfida tra la terza della classifica di Serie A1 al termine del girone di andata (ora quarta) e la sesta stavolta sono state rispettate

muro.jpg

VERO VOLLEY MONZA-CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3
 
La Cucine Lube Civitanova vendica la sconfitta per 3-1 subita in casa dalla Vero Volley Monza in semifinale di Supercoppa italiana con un secco 3-0 in campionato all’Arena, davanti a 1495 spettatori desiderosi di vedere una sfida combattuta tra gli scudettati marchigiani e la capolista a sorpresa brianzola. Invece di combattuto c’è stato solo il primo set perché poi i rossoblù si sono lasciati andare psicologicamente di fronte agli ace di Lucarelli (MVP con 18 punti di cui 2 muri e, appunto, 8 ace) che si andavano a contrapporre alle loro continue battute sbagliate (alla fine saranno 14).
 
Insomma, è stato un anticipo dell’undicesima giornata (in programma l’8 dicembre) da dimenticare per la compagine allenata da Massimo Eccheli, che ha interrotto la serie di 3 vittorie consecutive che l’aveva issata in vetta alla classifica della Superlega. Del resto la Lube è la “bestia nera” della Vero Volley, avendo vinto 16 dei 17 confronti diretti disputati tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Peraltro il team guidato da Gianlorenzo “Chicco” Blengini è riuscito ad aggiudicarsi la sfida in soli 3 set nonostante l’assenza per infortunio dell’ex Nazionale azzurro Zaytsev.
 
La sfida, come anticipato, è stata vinta in battuta. Per far comprendere quanto il fondamentale abbia influito sul risultato è sufficiente sottolineare che il primo set, chiusosi 21-25, ha visto i monzesi prevalere nettamente sia in ricezione (50% a 31%) che in attacco (65% a 47%). Però se si riesce a sbagliare la bellezza di 9 servizi in un solo parziale diventa più che arduo arrivare prima degli avversari a quota 25… Poi quando Lucarelli ha cominciato a inanellare ace è subentrata una buona dose di frustrazione che ha colpito tutti ma in particolare Grozer, crollato dal 67% al 12% in attacco nella seconda frazione di gioco. Peccato perché, come evidenziato, il primo set era stato a livello da “grande”. Dzavoronok aveva trascinato i compagni a ricucire la partenza a handicap (1-4). Sull’11-11, però, Lucarelli ha iniziato il suo show dai 9 metri, infilando 2 ace e consentendo a Simon una facile schiacciata dal centro. Un altro ace del brasiliano ha allungato le distanze a +6 (18-24). A stroncare il tentativo di rimonta targato Grozer (2 attacchi dalla seconda linea) ci ha pensato Juantorena.
 
Nel secondo set il tracollo è arrivato sul 5-5: un attacco di Juantorena, un pallonetto dalla seconda linea di Gabi Garcia, un errore di Grozer e un ace di Gabi Garcia hanno scavato il solco che poi si è via via allargato complice un calo pure nel muro (1-4 il parziale, 3-8 il complessivo). A firmare il punto del 17-25 è ancora uno scatenato Gabi Garcia dalla seconda linea.
 
Il terzo set è abortito subito: sull’1-10 si è praticamente assistito a un’amichevole. Nonostante i 6 punti di Dzavoronok non si poteva riparare a un parziale di 0-6 negli ace (1-12 nel complessivo del match). A fare la parte del giustiziere è stato il solito Lucarelli, ma il punto del 16-25 conclusivo è stato opera di Simon.
 
Non sarà certo facile per la Vero Volley riprendere la marcia: domenica prossima è attesa alle ore 15.30 in casa dell’Itas Trentino, la squadra che l’ha sconfitta 3-1 nella finale di Supercoppa disputata a Civitanova Marche lo scorso 24 ottobre.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

muro.jpg

Vero Volley cucinata dalla Lube

VERO VOLLEY MONZA-CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3   La Cucine Lube Civitanova vendica la sconfitta per 3-1 subita in casa dalla Vero Volley Monza in semifinale di Supercoppa italiana con un secco 3-0 in campionato all’Arena, davanti a 1495 spettatori desiderosi di vedere una sfida combattuta tra gli scudettati marchigiani e la capolista a sorpresa brianzola. Invece di combattuto c’è stato solo il primo set perché poi i rossoblù si

dzavoronokschiacciata.jfif

VERO VOLLEY MONZA-NBV VERONA 3-0
 
Nel recupero della terza giornata di ritorno, disputato a fine regular season, la Vero Volley schiaccia tra le mura amiche una NBV Verona demotivata dalla certezza del 9° posto, suggellando nel migliore dei modi, e davanti alle telecamere di Rai Sport, che ha trasmesso in diretta l’incontro, il record storico del consorzio monzese. Prima di questo match, infatti, i brianzoli erano sesti (quindi avevano già migliorato il 7° posto del 2017), ma non si sono accontentati nemmeno di arrivare quinti: grazie al 3-0 di stasera hanno chiuso al 4° posto, risultato che come Volley Milano (società capofila del consorzio nel settore maschile) non veniva ottenuto dal 2003. Tornando a formazioni iscritte ai campionati col nome del capoluogo brianteo, la Vero Volley ha anche eguagliato il piazzamento nella regular season 2011 della Gabeca Pallavolo targata Acqua Paradiso Monza Brianza.
 
Il compito di oggi è stato agevolato dal fatto che l’allenatore ospite Radostin Stoytchev ha tenuto in panchina il centrale Aguenier, dolorante a una caviglia, e soprattutto lo schiacciatore Kaziyski, affaticato. Pure Massimo Eccheli ha però da alcune settimane un centrale titolare in panchina perché acciaccato: Holt. Quest’ultimo era l’unico “ex” della gara assieme al palleggiatore di riserva scaligero Peslac.
 
Il primo set è equilibrato fino al 6-6, poi Lagumdzija scalda la mano e chiude a 8 punti nel parziale. Il 25-16 conclusivo sembra presagire a una passeggiata per i rossoblù ma non sarà così.
 
Nel secondo set cresce il muro monzese e crolla la ricezione veronese, ma Jensen riesce comunque a mettere a terra 8 palloni, tenendo a galla i compagni fino alla fine. Sul 9-8 i padroni di casa provano la fuga con 3 punti di Beretta assortiti (schiacciata, muro, ace), ma vengono ripresi. Sul 14-14 sono invece i veneti a scappare guadagnando 5 punti (15-20). La reazione monzese arriva ed è altrettanto decisa grazie a un ritrovato Dzavoronok, poi votato Mvp del match grazie ai 16 punti (55% in attacco). Sul 21-23 a ribaltare il set sono però altri: Lanza con una schiacciata, Galassi con un muro, Davyskiba con un ace e Lagumdzija con un muro.
 
L’andamento del terzo set è simile. Si assiste a un calo in ricezione della Vero Volley compensato dalle ulteriori crescite di Dzavoronok (8 punti) e del muro nel complesso (7-3 per un complessivo 13-5). Sul 7-7 la NBV guadagna 3 lunghezze di vantaggio ma viene ripresa e scavalcata da 2 ace di Dzavoronok. Sempre lo schiacciatore ceco firma il punto del +4 (19-15). I gialloblù non ci stanno e pareggiano. Il testa a testa prosegue fino al 21-21, poi Dzavoronok con un attacco e un ace e Lagumdzija a muro scavano il solco. Il punto del 25-23 lo firma un ottimo Lanza. Esplode la festa per il clamoroso 4° posto, ma purtroppo non ci sono i tifosi a causa delle restrizioni anti-Covid. La speranza è di poterne vedere almeno qualche centinaio in occasione dei play-off scudetto.
 
La Vero Volley Monza disputerà i quarti di finale contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, quinta classificata. Gara-1 si giocherà all’Arena di Monza mercoledì 10 marzo alle ore 20.30, gara-2 al PalaMaiata domenica 14 marzo alle 18 e l’eventuale gara-3 all’Arena domenica 21 marzo alle 18.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

dzavoronokschiacciata.jfif

Vero Volley da record: chiusa la regular season al 4° posto

VERO VOLLEY MONZA-NBV VERONA 3-0   Nel recupero della terza giornata di ritorno, disputato a fine regular season, la Vero Volley schiaccia tra le mura amiche una NBV Verona demotivata dalla certezza del 9° posto, suggellando nel migliore dei modi, e davanti alle telecamere di Rai Sport, che ha trasmesso in diretta l’incontro, il record storico del consorzio monzese. Prima di questo match, infatti, i brianzoli erano sesti (quindi a

b_160_120_16777215_00_images_2020_Sport_PALLAVOLO_F_syllaegonu.jpegVERO VOLLEY-VAKIFBANK ISTANBUL 2-3
 
Niente da fare per la Vero Volley: anche quest’anno la corsa delle “wallabies” in Champions League si ferma ai quarti di finale. Se un anno fa a stopparle furono le campionesse d’Europa dell’Imoco Conegliano, quest’anno sono state le attuali campionesse d’Europa della VakifBank Istanbul allenate dall’italiano Giovanni Guidetti e trascinate dall’italiana Paola Egonu che, salvo colpi di scena, la prossima stagione vestirà proprio la maglia della squadra lombarda. All’Allianz Cloud di Milano le ragazze guidate da Marco Gaspari non sono riuscite nell’impresa di ribaltare la sconfitta per 3-0 del match di andata ma ci sono andate vicine giocando un’ottima pallavolo che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. I 4938 spettatori presenti nell’impianto meneghino hanno assistito a un incontro non solo entusiasmante ma ricco di importanti contenuti tecnici.
 
Nel primo set la sfida tra Thompson ed Egonu finisce pari (7-7), ma la differenza tra le due squadre la fanno la difesa, ottima quella della Vero Volley, e le schiacciatrici di banda: in particolare tra le ospiti va male Gabi, che firma come primo punto quello del 19-14 e chiude con un misero 17%. L’equilibrio viene meno sul 12-11 quando una serie di quattro errori consecutivi della VakifBank e un attacco di Thompson dalla seconda linea scavano il solco che le turche non riescono più a coprire, anzi, un muro di Orro chiude il parziale con 7 punti di margine.
 
Nel secondo set si conferma Egonu, sale Larson (anche lei 7 punti), ma a fronte dell’avvio negativo di Gabi esce alla grande tra le turche Bajema (9 punti). La frazione di gioco resta equilibrata fino al 19-19, poi due attacchi di Bajema e Gabi, inframmezzati da un muro di Ogbogu, fanno da break decisivo. È proprio Bajema con una schiacciata dalla seconda linea e con un ace a chiudere il parziale 25-22 per le ospiti.
 
Nel terzo set Thompson torna a pareggiare i conti con Egonu (8 punti), mentre Bajema crolla all’11%, scarso rendimento compensato dal risveglio di Gabi. Alla fine la differenza la fanno i muri-punto: 3-0 per la Vero Volley. Eppure l’avvio è da incubo: 0-4 firmato da Gabi, Ozbay con un ace ed Egonu (due attacchi). Il time-out di Gaspari è provvidenziale e al rientro le lombarde risalgono la china pervenendo prima al pareggio (8-8) e poi effettuando il sorpasso (11-10). Sul 15-14 arriva un importante break che sembra decisivo delle padrone di casa grazie a un filotto di 5 punti (3 di Stevanovic e 2 errori avversari). Invece anche a causa di un probabile errore arbitrale che innervosisce le ragazze di Gaspari le turche si rifanno sotto (20-19). Poi un attacco di Larson e un muro di Folie ristabiliscono le distanze, mantenute sino alla fine.
 
Nel quarto set Egonu continua con costanza a metter giù palloni (9) ma Thompson è brava a starle dietro (7). Sul 12-12, però, il calo della ricezione complessiva e della prestazione in attacco di Sylla (12%) permettono alla VakifBank di guadagnare a mano a mano punti di margine (15-20). Due ace di Davyskiba, inserita da Gaspari in battuta, ridanno fiato alle speranze delle lombarde, ma due schiacciate di Egonu dalla seconda linea stroncano il tentativo di rimonta.
 
Con la qualificazione persa Gaspari tiene in campo solo due titolari, Orro e Larson, mentre Guidetti, poco sportivamente, conferma il settetto base. Ciò nonostante le “wallabies” resistono per due terzi di set, cedendo nel finale per 15-11.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica prossima per il campionato: alle ore 17 giocherà in casa dell’Igor Gorgonzola Novara.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
 
 
 
*/ ?>

Sport

b_160_120_16777215_00_images_2020_Sport_PALLAVOLO_F_syllaegonu.jpeg

Vero Volley eliminata dalla Champions League

VERO VOLLEY-VAKIFBANK ISTANBUL 2-3   Niente da fare per la Vero Volley: anche quest’anno la corsa delle “wallabies” in Champions League si ferma ai quarti di finale. Se un anno fa a stopparle furono le campionesse d’Europa dell’Imoco Conegliano, quest’anno sono state le attuali campionesse d’Europa della VakifBank Istanbul allenate dall’italiano Giovanni Guidetti e trascinate dall’italiana Paola Egonu che, sal

feste.jpg

VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0
 
Con fatica ma alla fine la Vero Volley Monza si è qualificata per le semifinali dei play-off per il 5° posto, che vale la partecipazione alla Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. La vittoria per 3-0 all’Arena sulla Gioiella Prisma Taranto con la quale la squadra allenata da Massimo Eccheli ha chiuso il girone le permette di affrontare sabato prossimo alle ore 20.30 in trasferta o la Gas Sales Bluenergy Piacenza o la Top Volley Cisterna (stasera si conoscerà l’avversaria) nella gara secca per staccare il biglietto per la finale.
 
Oggi gli atleti rossoblù non hanno giocato granché bene, soffrendo troppo la compagine pugliese (tutti i parziali si sono chiusi 25-23) che era ormai matematicamente fuori dalla lotta avendo perso tutti gli incontri del girone. Però almeno hanno disputato (davanti a poche decine di spettatori dato l’orario feriale) una prova d’orgoglio dopo le vergognosa prestazione interna di sabato scorso con conseguente 0-3 patito per mano degli scatenati laziali di Cisterna di Latina. Eccheli ha provato a schierare al centro Grozdanov al posto di Galassi e come libero Gaggini al posto di Federici, scelte che poi sono state ribaltate in corso di gara. A fare la differenza tra le due formazioni sono state le percentuali in attacco, con i padroni di casa che hanno chiuso al 51% contro il 40% degli ospiti guidati in panchina da Vincenzo Di Pinto.
 
Il primo set è rimasto sempre abbastanza in equilibrio, con Grozer da una parte e Sabbi e Di Martino (83% in attacco nel parziale) dall’altra in evidenza per la “mano calda”. Sul 21-21 una battuta sbagliata di Freimanis, un attacco di Grozer e un ace di Davyskiba scavano il solco a favore dei brianzoli che non viene coperto.
 
Per il secondo set Federici rileva Gaggini in difficoltà in ricezione (25%) e al festival delle schiacciate si aggiunge Dzavoronok: il Nazionale ceco e Grozer fanno registrare nel parziale il 71% in attacco. Sul 17-15 Grozer, Davyskiba dalla seconda linea, ancora Grozer e Dzavoronok fanno il “break” decisivo per le sorti del set. Sul 24-20 i monzesi commettono tre errori che avvicinano gli avversari ma a sua volta Freimanis sbaglia un’altra battuta e consegna la frazione di gioco ai rossoblù.
 
Nel terzo set Gironi e Sabbi (16 punti complessivi per lui) trascinano i tarantini a +5 (14-19). A questo punto Davyskiba decide di non tirare il match per le lunghe e di conquistarsi il premio di MVP realizzando punti a raffica (alla fine saranno 17 di cui 2 ace e 2 muri). L’aggancio arriva sul 22-22 con un muro di Karyagin, subentrato a Dzavoronok (e anche Galassi aveva da poco sostituito Grozdanov). Il punto finale lo firma Grozer con una schiacciata dalla seconda linea.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

feste.jpg

Vero Volley in semifinale per un posto in Challenge Cup

VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0   Con fatica ma alla fine la Vero Volley Monza si è qualificata per le semifinali dei play-off per il 5° posto, che vale la partecipazione alla Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. La vittoria per 3-0 all’Arena sulla Gioiella Prisma Taranto con la quale la squadra allenata da Massimo Eccheli ha chiuso il girone le permette di affrontare sabato prossimo alle ore 2

dzavoronoktuffo.jpg

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2
 
È un sabato indimenticabile per la Vero Volley Monza: per la prima volta nella storia del consorzio monzese la prima squadra si è qualificata alle semifinali dei play-off scudetto, risultato che come Volley Milano (società capofila del consorzio nel settore maschile) non veniva ottenuto dal 2003. L’obiettivo è stato centrato dopo aver eliminato, da quarta classificata in regular season, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, quinta classificata, al tie-break di gara-3, disputata all’Arena di Monza a porte chiuse e trasmessa in diretta su Rai Sport.
 
La partita è stata bella tecnicamente ed emozionante, ancora più delle due precedenti, vinte la prima dai brianzoli per 3-1 e la seconda dai calabresi per 3-0. La squadra allenata da Valerio Baldovin ha agguantato per due volte quella guidata da Massimo Eccheli e nel tie-break ha avuto la palla del match e della conseguente qualificazione ma l’ha sprecata. I rossoblù non gliene hanno concessa un’altra e dopo l’ultima schiacciata vincente hanno fatto esplodere la loro gioia e di tutti quelli che lavorano da anni nel consorzio per portarlo sempre più in alto. Tra l’altro, se domani la Sir Safety Conad Perugia eliminerà l’Allianz Milano, guadagnandosi le semifinali contro la Vero Volley, questa sarà matematicamente qualificata alle coppe europee e non per la Challenge Cup, come 3 anni fa, ma per una delle due più prestigiose.
 
Anche oggi il successo è giunto con Holt, ancora alle prese con problemi muscolari, in panchina. Nel primo set i padroni di casa, migliori degli avversari in ricezione, prendono il largo sul 10-9 trascinati da Lagumdzija. Il vantaggio di 5 punti viene però rosicchiato dai vibonesi, che con uno scatenato Rossard si portano a -2 (17-15). La Vero Volley contiene nel finale il ritorno dei giallorossi e un errore di Aboubacar chiude la frazione di gioco sul 25-21.
 
Il brasiliano parte bene nel secondo set, mettendo giù 2 punti. È l’inizio di un parziale che terminerà con un ottimo 62% in attacco per la Tonno Callipo Calabria, migliore dei locali anche nei muri (0-3) e in battuta (2-5). Entrambe le squadre ricevono male, con l’effetto di vedere gli opposti poco serviti. Ne approfittano gli schiacciatori e in particolare Defalco, che firma 6 punti. Sul 7-7 i giallorossi mettono la freccia e si portano sull’11-18, anche grazie a 2 muri di Cester. L’ingresso di Davyskiba per Dzavoronok porta ossigeno ai monzesi: il bielorusso schiaccia 3 palloni dalla seconda linea. Ma sul 17-21 Rossard e compagni mettono una pietra sul set, che si chiude 17-25.
 
All’inizio del terzo set torna in campo Dzavoronok e torna trasformato: attento, potente e preciso. Firma 6 punti e poi andrà avanti nel match fino a totalizzarne 22. Migliorano anche ricezione e muro della squadra di casa. Sul 3-3 i rossoblù già salutano e se ne vanno: 7-3, 14-9, 18-11. I calabresi non ci stanno e si riportano a -2 (21-19), ma Galassi 2 volte dal centro e Lagumdzija dalla seconda linea sigillano il parziale (25-22).
 
La quarta frazione di gioco ha due volti. L’avvio è tutto per i monzesi che, con uno stratosferico Dzavoronok (8 punti nel set), si portano sul 6-1. Un improvvido rilassamento riporta a -2 i vibonesi che poi dilagano col turno in battuta di un redivivo Aboubacar: il brasiliano firma 4 ace e 1 schiacciata dalla seconda linea come ciliegina sulla torta. Il tentativo di recupero della Vero Volley fallisce: Defalco mette a terra la palla del 22-25.
 
Il tie-break è una girandola di emozioni. Le due formazioni vanno praticamente a braccetto e in entrambi i sestetti i martelli si alternano grazie alla bravura dei palleggiatori Orduna e Saitta. Anche i due liberi, Federici e l'"ex" Rizzo, fanno a gara a chi recupera più palloni. Lanza, Mvp del match con 19 punti, pareggia sul 12-12. Dzavoronok recupera il punto perso in battuta da Galassi, poi Rossard dà a Saitta la palla in battuta del match-point ma il regista la manda a rete. Orduna serve 2 palle a un Lagumdzija fino allora insufficiente e il Nazionale turco sbaraglia il campo: 16-14 e la Vero Volley va alle semifinali dove incontrerà, appunto, la vincente della gara-3 dei quarti di finale tra la Sir Safety Conad Perugia e l’Allianz Milano. In caso di successo degli umbri gara-1 delle semifinali si giocherà domenica 27 marzo alle ore 18 a Perugia, altrimenti il match si disputerà a Monza.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

dzavoronoktuffo.jpg

Vero Volley in semifinale scudetto per la prima volta nella storia

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2   È un sabato indimenticabile per la Vero Volley Monza: per la prima volta nella storia del consorzio monzese la prima squadra si è qualificata alle semifinali dei play-off scudetto, risultato che come Volley Milano (società capofila del consorzio nel settore maschile) non veniva ottenuto dal 2003. L’obiettivo è stato centrato dopo aver eliminato, da quarta classificata

grozer.jpg

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3
 
Imprevista battuta d’arresto per la Vero Volley Monza che cede per 3-0 all’Arena di fronte a una Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia determinatissima a conquistare la salvezza in queste ultime giornate di regular season. E i numeri per farlo ora ce li ha tutti grazie a uno dei rinforzi invernali, il tedesco Fromm, ex della formazione rossoblù (un altro “ex” è il libero Rizzo). Gli ospiti allenati da Valerio Baldovin hanno interrotto la serie di 5 vittorie consecutive tra campionato e CEV Cup dei brianzoli grazie a un gioco aggressivo ben diretto dal 35enne Saitta e a un muro efficace (12-5 il parziale dei punti relativo a questo fondamentale).
 
Per Massimo Eccheli, coach dei monzesi, le difficoltà sono emerse subito, anche per la scarsa vena in attacco di alcuni dei suoi frombolieri. Nel primo set c’è infatti solo Grozer a controbattere alle schiacciate di Nishida e Flavio, quest’ultimo alla fine votato MVP del match in virtù dei 17 punti messi a referto, di cui 5 muri, e al mostruoso 80% di efficacia in attacco. Dzavoronok è stato discontinuo e Davyskiba non pervenuto se non nel terzo set più per le battute che per le schiacciate.
 
Nel primo set il regista dei calabresi Saitta ha avuto gioco facile nello smistare i palloni grazie all’ottimo 70% in ricezione dei suoi compagni di squadra. Il testa a testa tra le due squadre si è interrotto sul 23-23 quando un errore in attacco di Davyskiba e un muro di Candellaro hanno consegnato il parziale agli ospiti.
 
Nel secondo set la ricezione vibonese è crollata al 28% e nell’attacco di casa sono cresciuti Dzavoronok e Galassi, ma il muro ha continuato a essere un fattore molto importante a favore dei giallorossi, come quando sul 9-7 due “block” di Flavio hanno riportato il punteggio in parità. E sul 23-23 sono stati decisivi Fromm in attacco e proprio un muro di Candellaro.
 
Nel terzo parziale si è appunto visto Davyskiba ma è sparito Grozer, troppo sollecitato da Orduna nei primi due. Il “break” stavolta è arrivato sul 21-21: un attacco dell’ottimo Nishida, un muro dell’ottimo Saitta e un attacco e un muro dell’eccezionale Flavio hanno chiuso la contesa. Visti oggi sembra impossibile ipotizzare la retrocessione dei vibonesi.
 
Ora la Vero Volley si ritufferà nell’atmosfera europea: giovedì prossimo alle ore 19 l’Arena di Monza ospiterà la gara di andata delle semifinali di CEV Cup contro lo Zenit Kazan, capolista del campionato russo: un impegno da affrontare con ben altro spirito rispetto a oggi.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

grozer.jpg

Vero Volley inscatolata dalla Callipo Calabria

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3   Imprevista battuta d’arresto per la Vero Volley Monza che cede per 3-0 all’Arena di fronte a una Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia determinatissima a conquistare la salvezza in queste ultime giornate di regular season. E i numeri per farlo ora ce li ha tutti grazie a uno dei rinforzi invernali, il tedesco Fromm, ex della formazione rossoblù (un altro “ex” è il

lubebo.jpg

VERO VOLLEY MONZA-CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3
 
Era difficile capitasse al 14° tentativo e difatti non si è avverato il primo storico successo della Vero Volley Monza sulla “corazzata” Lube. Però i ragazzi guidati da Fabio Soli hanno disputato un’ottima partita, che fa ben sperare per il raggiungimento della qualificazione play-off scudetto in una posizione di prestigio. Per tutti e 3 i set hanno tenuto testa ai ben più quotati avversari, che alla fine sono usciti dal “pantano” grazie alle giocate dei singoli. Una cosa certa è che oggi all’Arena di Monza i 700 spettatori del “tutto esaurito” in periodo di “coronavirus” si sono divertiti molto.
 
La cronaca: il match fa subito scintille, con la Vero Volley che risponde colpo su colpo alla mostruosa linea offensiva ospite. Sul 15-16 fa il suo esordio tra le fila locali lo schiacciatore della Nazionale, Filippo Lanza, e subito picchia a terra una palla dalla seconda linea. L’equilibro permane fino al 20-22, poi due aces della “montagna” cubana Simon (MVP della partita) scavano il solco. Una battuta errata del comunque ottimo Lagumdzija consegna il set ai marchigiani (21-25).
 
Il secondo parziale prosegue sulla falsariga del primo: il testa a testa tra le due squadra resiste fino al 14-14, poi la Vero Volley prende il largo con 2 punti di Dzavoronok e un ace di Orduna. Una schiacciata fuori campo di Rychlicki porta addirittura le lunghezza di distacco a 4 (21-17). L’allenatore dei marchigiani Ferdinando “Fefè” De Giorgi chiama il time-out e alla ripresa ancora Simon trascina la sua squadra in una grandiosa rimonta grazie a 2 schiacciate e a 3 aces. Il punto del 23-25 lo firma Juantorena.
 
Nel terzo set l’equilibrio dura fino all’8-8: poi Anzani, Leal e Rychlicki schiacciano palle e speranze monzesi. I biancorossoblù tentano di rimanere aggrappati ai “cucinieri” con la forza della disperazione che, tradotto, significa con un’attenzione quasi maniacale in difesa e a muro. Ma riescono solamente ad arrivare a -1 dagli ospiti (14-15) grazie a due aces di Beretta. Forze e morale via via si appannano ed è ancora Juantorena a siglare la palla del set (20-25) e quindi del match.
 
La Vero Volley è ora chiamata a interrompere la serie di 3 sconfitte consecutive mercoledì prossimo (ore 20.30) in casa della Kioene Padova.
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

lubebo.jpg

Vero Volley Monza bello ma non abbastanza

VERO VOLLEY MONZA-CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3   Era difficile capitasse al 14° tentativo e difatti non si è avverato il primo storico successo della Vero Volley Monza sulla “corazzata” Lube. Però i ragazzi guidati da Fabio Soli hanno disputato un’ottima partita, che fa ben sperare per il raggiungimento della qualificazione play-off scudetto in una posizione di prestigio. Per tutti e 3 i set hanno tenuto testa ai ben più

feste.jpg

VERO VOLLEY MONZA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0
 
Abbattuta la capolista virtuale! Grande impresa della Vero Volley Monza, che liquida con un secco 3-0 l’ancora imbattuta Sir Safety Conad Perugia in diretta tv su Rai Sport (ma in un’Arena purtroppo ancora priva di pubblico a causa dell’emergenza epidemiologica). Si è trattata della seconda vittoria brianzola in 16 incontri di massima serie giocati contro la squadra umbra, che da diversi anni è ai vertici mondiali della disciplina. È giusto però evidenziare che gli ospiti erano privi del palleggiatore titolare Travica, ex Acqua Paradiso Monza ed ex Nazionale italiano, infortunato, e hanno giocato quasi 2 set senza il fortissimo opposto serbo Atanasijevic, acciaccato.
 
La Vero Volley ha comunque sfoderato una prestazione da urlo, trascinata dagli “ex” Galassi (addirittura miglior marcatore dell’incontro con ben 15 punti) e Lanza (gli altri “ex” erano Beretta e, dall’altra parte della rete, Plotnytskyi) e ben diretta dal palleggiatore Orduna, MVP del match. Si è anche vista la mano del nuovo allenatore Massimo Eccheli, che ha evidentemente dato mandato al palleggiatore argentino non solo di variare il gioco, in precedenza imperniato sulle schiacciate di Lagumdzija, ma di insistere al centro, dove prima Galassi e poi Holt hanno bucato spesso e volentieri il fragile muro perugino. La compagine guidata in panchina dal belga Vital Heynen ha senz’altro risentito anche dello stop forzato dovuto ai contagiati di Covid-19 nel gruppo (non scendeva in campo dal 25 ottobre). Oggi ha perso più set che nelle prime 7 partite di campionato messe assieme…
 
E pensare che l’avvio di match aveva seguito il copione previsto, con gli umbri che si erano portati avanti 0-3. La reazione monzese arriva subito e l’aggancio si registra sul 6-6 con uno scatenato Lagumdzija (chiuderà il parziale con 6 punti su 14 finali). Sul 9-8 a salire sugli scudi è però Galassi, che nel giro di poco mette a referto 3 schiacciate e 1 muro inframmezzate da 2 ace di Lagumdzija e, per gli avversari, una schiacciata di Plotnytskyi. Il solco scavato tra le due squadre resta più o meno tale fino alla fine, nonostante le martellate di Leon. È ancora Lagumdzija a fissare il punteggio sul 25-20.
 
Nel secondo set si va a braccetto fino al 19-19, con Dzavoronok e Leon a metter giù palloni dalla banda (alla fine saranno 7 a testa). Proprio il ceco, il solito Lagumdzija e lo splendido Galassi con un ace creano un divario che non viene colmato. Il 25-21 lo firma Holt.
 
Heynen prova a far partire dall’inizio Atanasijevic, fino a quel momento utilizzato col contagocce, ma le cose non migliorano. La Sir Safety Conad resta attaccata finché può alla “verve” dei padroni di casa grazie al solito Leon. Sull’11-11 i rossoblù si scrollano di dosso ogni residuo timore reverenziale (altro aspetto positivo di oggi è che non si sono registrati cali di tensione) e prendono un leggerissimo vantaggio che mantengono fino alla fine. Il punto del 25-22 lo realizza Lanza e il suo urlo liberatorio racchiude tutta la voglia di rivalsa per il “braccio di ferro” estivo col club umbro, che lo aveva messo fuori rosa, risoltosi proprio grazie all’interessamento del Consorzio Vero Volley. “Pippo” è in crescita e il suo desiderio di partecipare con la Nazionale alle Olimpiadi dovrebbe aiutare la Vero Volley a centrare la qualificazione ai play-off.
 
Intanto il girone di andata è terminato ma i recuperi da fare sono talmente tanti che è praticamente impossibile capirci qualcosa nella classifica. Domenica prossima, alle ore 16, la Vero Volley giocherà ancora in casa contro la Leo Shoes Modena, sconfitta sorprendentemente nella gara di andata per 3-1.
 
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO 
*/ ?>

Sport

feste.jpg

Vero Volley Monza da urlo travolge l'imbattuta Sir Safety Conad Perugia

VERO VOLLEY MONZA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0   Abbattuta la capolista virtuale! Grande impresa della Vero Volley Monza, che liquida con un secco 3-0 l’ancora imbattuta Sir Safety Conad Perugia in diretta tv su Rai Sport (ma in un’Arena purtroppo ancora priva di pubblico a causa dell’emergenza epidemiologica). Si è trattata della seconda vittoria brianzola in 16 incontri di massima serie giocati contro la squadra um

syllaschiacciatalodz.jpg

ALLIANZ VERO VOLLEY-COMMERCECON LODZ 3-0
 
L’Allianz Vero Volley stende la Commercecon Lodz, squadra campione di Polonia in carica, attualmente quarta nella Tauron Liga, e grazie anche alla vittoria per 3-1 nella gara di andata si qualifica per la prima volta nella storia alle semifinali di Champions League, dove affronterà le turche del Fenerbahçe Opet Istanbul.
 
Le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno divertito i 3899 spettatori dell’Allianz Cloud di Milano, anche se ancora non riescono a esprimere la loro pallavolo migliore. Soprattutto Egonu è lontana dalla condizione migliore, quella che servirà nelle fasi cruciali della stagione.
 
La Commercecon Lodz guidata dall’italiano Alessandro Chiappini, che nella storia ha perso tutti e 8 i confronti nelle coppe europee con delle squadre italiane, ha sofferto in particolare al centro: troppo grande il divario tecnico e fisico tra le loro centrali e quelle dell’Allianz. Non a caso Mvp del match è stata designata Folie, in virtù dei 13 punti messi a terra (di cui 4 muri) e dell’82% in attacco.
 
L’Allianz parte forte e con una raffica di muri (i punti con questo fondamentale saranno 7 solo nel primo parziale) si porta sull’8-2 (4 sono della centrale Folie). La Commercecon prova a ricucire, ma la rimonta si ferma a -2 (9-7). Un muro della centrale Heyrman, grande protagonista della frazione di gioco con ben 7 punti, fa ripartire le padrone di casa che, nonostante la scarsa vena in attacco della schiacciatrice Bajema (solo 12% nel parziale), si riporta a +6 (20-14 e 24-18). Tre attacchi delle ospiti (1 della schiacciatrice Piasecka e 2 dell’opposto italiano Diouf) dimezzano lo svantaggio, ma ci pensa Egonu a chiudere i conti.
 
Il secondo set resta in equilibrio fino al 4-5, poi le lombarde mettono la freccia e, complice il crollo in attacco delle polacche (29% contro il 59% delle locali nel parziale), dovuto in particolare alla pochezza delle centrali Gryka e Witkowska, allungano fino a chiudere la frazione di gioco sul 25-14 con un attacco di Cazaute, subentrata all’infortunata Sylla.
 
Si festeggia la matematica qualificazione alle semifinali e solo l’Allianz riparte con in campo 3 giocatrici diverse rispetto al settetto di partenza dei primi due set. La squadra di Gaspari guadagna comunque un punticino alla volta e arriva a +5 sul 12-7 sospinta dagli attacchi di Cazaute (7 punti nel parziale). La Commercecon reagisce trascinata da Diouf (8 punti nel parziale che portano il totale a 15) e ribalta il punteggio (15-16). L’Allianz vuole però chiudere il match in 3 set e si rilancia sul 23-19. Gli ultimi sussulti della compagine di Lodz fanno sì che si arrivi sul 24-23, ma a mandare tutti a casa ci pensa Bajema con una schiacciata.
 
L’Allianz Vero Volley tornerà in campo domenica prossima nell’assurdo orario delle 12 all’Opiquad Arena di Monza per affrontare l’Aeroitalia Smi Roma per il campionato di Serie A1.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

syllaschiacciatalodz.jpg

Vero Volley per la prima volta alle semifinali di Champions

ALLIANZ VERO VOLLEY-COMMERCECON LODZ 3-0   L’Allianz Vero Volley stende la Commercecon Lodz, squadra campione di Polonia in carica, attualmente quarta nella Tauron Liga, e grazie anche alla vittoria per 3-1 nella gara di andata si qualifica per la prima volta nella storia alle semifinali di Champions League, dove affronterà le turche del Fenerbahçe Opet Istanbul.   Le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno divertito i 389

szwarc.jpg

VERO VOLLEY-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-1
 
Quasi due ore e mezza di gioco per soli 4 set: all’Arena di Monza si è assistito a una vera e propria battaglia sportiva tra la quartultima e la terzultima della Superlega, che ha ripagato le poche centinaia di spettatori che hanno sfidato il diluvio per esserci. Alla fine l’ha spuntata la Vero Volley, che ha rimontato la Gioiella Prisma Taranto nel finale del quarto set evitando il ricorso al tie-break. Non è stata una prestazione brillante, però, quella della squadra di casa, in particolare a muro. In 4 set sono infatti stati subiti la bellezza di 121 punti da attacco avversario: un’enormità. Sicuramente si è sentita la mancanza dell’opposto Grozer, ancora dolorante alla spalla, anche se il suo sostituto, Szwarc, è stato designato Mvp. L’allenatore dei verdeblù Massimo Eccheli ha invece potuto nuovamente disporre del centrale Di Martino, che avendo recuperato dall’infortunio patito lo scorso 19 novembre ha rimpiazzato Beretta. Tra l’altro Di Martino era uno dei due “ex” di giornata assieme al libero dei pugliesi Rizzo. Gli ospiti, che sono guidati da Vincenzo Di Pinto, hanno inanellato la quinta sconfitta consecutiva.
 
Nel primo set si registrano basse percentuali in attacco in entrambi gli schieramenti. Si mette subito in evidenza l’opposto rossoblù Stefani con 7 punti (chiuderà a 22, tra cui 2 muri, col 44% in attacco), mentre tra i lombardi scalda le mani Davyskiba con 6 punti. Sul 23-23 una battuta sbagliata di Stefani e un attacco di Szwarc consegnano la frazione di gioco alla Vero Volley.
 
Nel secondo set salgono in cattedra i due canadesi di casa Maar e Szwarc con 7 punti a testa: il primo fa registrare il 100% in attacco nel parziale, il secondo guadagna consensi per il premio come Mvp dato che chiuderà il match con 25 punti, tra cui 2 ace, e il 59% in attacco. Però la frazione di gioco finisce nella saccoccia tarantina dopo il tentativo di fuga iniziale dei verdeblù: sull’8-5, infatti, 3 punti di Alletti (tra cui 2 ace grazie al nastro) rimettono le cose a posto. E sul 22-22 due attacchi di Stefani inframmezzati da una schiacciata di Andreopoulos, subentrato a Loeppky, raddrizzano le sorti della contesa.
 
Andreopoulos viene confermato per il terzo e il quarto set ma andrà in calando. Invece Maar nel terzo set mette a segno altri 7 punti (chiuderà a 22, tra cui 1 ace e 3 muri, il 49% in ricezione e il 55% in attacco). Anche in questa frazione di gioco i locali provano la fuga (6-3), ma vengono prontamente ripresi dal solito Stefani: attacco e muro inframmezzati da una schiacciata fuori di Davyskiba. Si prosegue testa a testa finché la Vero Volley, dopo aver annullato 2 set-ball ai pugliesi, chiude sul 27-25 con un muro di Maar e un ace di Davyskiba.
 
Nel quarto set nella Gioiella Prisma si scatena Antonov, che mette a terra 9 punti trascinando la sua squadra a +6 (7-13 e poi 10-16). A dare coraggio ai lombardi sono Maar con una schiacciata e Di Martino con 2 muri. Poi arrivano a dar man forte Davyskiba (8 punti nel parziale per un totale di 23, tra cui 3 ace e 4 muri, il 43% in ricezione e il 42% in attacco) e Szwarc, che firma 2 ace per il pareggio (22-22). Anche stavolta vengono annullati 3 set-ball agli ospiti, che però a loro volta ne annullano 3 ai verdeblù, ma non il quarto, creato da Maar in attacco e trasformato dal canadese a muro per il 30-28 conclusivo.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica prossima (ore 15.30) in casa della Cucine Lube Civitanova terza in classifica.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

szwarc.jpg

Vero Volley più cinica che bella

VERO VOLLEY-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-1   Quasi due ore e mezza di gioco per soli 4 set: all’Arena di Monza si è assistito a una vera e propria battaglia sportiva tra la quartultima e la terzultima della Superlega, che ha ripagato le poche centinaia di spettatori che hanno sfidato il diluvio per esserci. Alla fine l’ha spuntata la Vero Volley, che ha rimontato la Gioiella Prisma Taranto nel finale del quarto set evitando il rico

muro a 2.jpg

VERO VOLLEY MONZA-TOP VOLLEY CISTERNA 0-3
 
Una scandalosa Vero Volley Monza è stata umiliata all’Arena da una solida e potente Top Volley Cisterna, che ha dimostrato come sia riuscita nel girone di ritorno della regular season della Superlega a risalire diverse posizioni in classifica fino ad arrivare addirittura a qualificarsi per i play-off scudetto. Nella quarta giornata del girone (di sola andata) dei play-off per il 5° posto, che vale la qualificazione alla Challenge Cup, i giocatori rossoblù sono scesi in campo con una voglia matta di finire presto per andare in pizzeria o in discoteca. Nessun rispetto per la manifestazione, nessun rispetto per quei pochi tifosi che hanno acquistato il biglietto, nessun rispetto per la dirigenza che paga loro regolarmente gli emolumenti a fine mese. Dopo aver visto lo pseudo-spettacolo di oggi qualcuno penserà che non c’è interesse da parte del consorzio che la prima squadra maschile si qualifichi per la terza coppa continentale per importanza. Attendiamo i prossimi impegni per verificare se le malelingue abbiano intuito giusto.
 
La partita non ha avuto storia perché c’è stata solo una squadra in campo. L’altra sbagliava le battute, sbagliava le ricezioni, sbagliava le schiacciate, non difendeva, non murava, insomma, sembrava in vacanza, anzi no, perché in spiaggia nelle partitelle tra amici si vede più agonismo. La Top Volley Cisterna ha giocato bene ma non è la Sir Safety Conad Perugia, altrimenti non si spiegherebbero le due vittorie ottenute dai brianzoli contro i pontini in regular season, per 3-2 a Cisterna di Latina e per 3-1 in casa.
 
Il tecnico ospite Fabio Soli, esonerato dal consorzio monzese nel corso della scorsa stagione proprio per far posto a Massimo Eccheli, si è dunque preso una piccola rivincita.
 
La cronaca: pronti, via e una battuta sbagliata di Grozer e due ace di Maar già mostrano una Vero Volley in difficoltà mentale. Tra ricezioni brutte (solo 25% di positive e solo 5% di perfette), errori in battuta (5) e in attacco (solo il 17% a punto) e un avversario mostratosi più forte rispetto alla regular season grazie al miglior inserimento nel gruppo di tutti gli elementi arrivati a stagione in corso, il primo set scivola via in maniera imbarazzante per la squadra di casa. Da 5-11 si passa a 8-15, quindi a 10-18 e a 13-22. Dirlic firma 7 punti quasi a occhi chiusi (saranno 16 alla fine), ma quello del 16-25 è di Raffaelli.
 
Nel secondo set si spera in una sveglia, ma niente. Le ricezioni perfette salgono, si fa per dire, al 9%: roba da non credere da parte della squadra che solo un mese fa ha vinto la CEV Cup. Sul 2-2 i laziali si staccano leggermente, ma è sul 14-16 che i padroni di casa tracollano concedendo 4 punti consecutivi agli avversari (Maar, Dirlic, Dirlic e muro di Bossi, che chiude il parziale con 6 punti all’attivo). I rossoblù sbracano e la Top Volley Cisterna chiude ancora 16-25 con Zingel.
 
Sullo 0-2 si vedrà una reazione d’orgoglio? Nossignori. Si parte 0-4, che diventa 1-6, poi 3-13, quindi 6-17, 10-22 e infine 13-25 con un ace di Zingel. Sconcertante.
MVP del match viene votato Maar grazie a 12 punti (56% in attacco), di cui 6 ace e 1 muro.
 
L’ultimo impegno (se si impegnano però) della Vero Volley Monza nel girone sarà ancora in casa martedì prossimo alle ore 14.30 contro la Gioiella Prisma Taranto: il match, inizialmente previsto alle 20.30, in seguito alla qualificazione della prima squadra femminile alle finali scudetto è stato anticipato dapprima di 3 ore e mezza e poi di altre 2 ore e mezza dato che la precedenza di utilizzo dell’impianto va alla partita delle ragazze che sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport.
 
 
FOTO GABRIELE STURARO
*/ ?>

Sport

muro a 2.jpg

Vero Volley schiacciata da Cisterna

VERO VOLLEY MONZA-TOP VOLLEY CISTERNA 0-3   Una scandalosa Vero Volley Monza è stata umiliata all’Arena da una solida e potente Top Volley Cisterna, che ha dimostrato come sia riuscita nel girone di ritorno della regular season della Superlega a risalire diverse posizioni in classifica fino ad arrivare addirittura a qualificarsi per i play-off scudetto. Nella quarta giornata del girone (di sola andata) dei play-off per il 5° post

muroatre.jpg

VERO VOLLEY MONZA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
 
Per la Vero Volley Monza l’impresa era disperata alla vigilia ma non impossibile nel momento in cui la Sir Safety Conad Perugia è stata schierata in campo con 5 riserve su 7. La matematica certezza del primo posto nella regular season di Superlega ha infatti indotto l’allenatore degli umbri Nikola Grbic a far giocare in questa penultima giornata quasi tutta la panchina lasciando riposare per i play-off scudetto i titolari che una settimana fa sono stati i protagonisti della conquista della Coppa Italia. Con buona pace di chi ha pagato il biglietto per vedere all’opera Leon, Solè, Colaci, Giannelli e Anderson, anche se questi ultimi due hanno fatto delle brevi apparizioni. Ciò nonostante la compagine brianzola guidata da Massimo Eccheli è uscita sconfitta per 3-1, come nella gara di andata, davanti ai 1678 spettatori presenti all’Arena di Monza, che comunque hanno potuto godersi uno spettacolo volistico di alto livello, perché entrambe le formazioni hanno giocato molto bene, il che significa che la panchina degli umbri sarebbe una squadra da quarti di finale se non addirittura da semifinali play-off scudetto. Del resto dovrebbe esserci un’epidemia nello spogliatoio perugino per impedire al team di Grbic di vincere il titolo tricolore: con quella di oggi ha inanellato la quindicesima vittoria consecutiva tra Superlega, Coppa Italia e Champions League.
 
Oggi all’Arena di Monza è stata una giornata particolare per un altro motivo: sul taraflex uno opposto all’altro c’erano il bielorusso Davyskiba, tra le fila rossoblù, e l’ucraino (tra l’altro ex della Vero Volley) Plotnytskyi, tra i “block devils”, due ragazzi che se non fossero stati dei campioni di pallavolo sarebbero forse al fronte di guerra a spararsi addosso. Sarebbe stato bello vederli abbracciati davanti ai fotografi… A proposito di “ex”, tra i brianzoli c’erano i due centrali Beretta e Galassi.
Il primo set prelude alla sfida per il “top scorer” di giornata tra il monzese Grozer e il perugino Ter Horst: finisce 8-8 ma alla fine prevarrà il rossoblù per 29-26, però a essere votato MVP sarà il bianconero grazie al 68% di efficacia in attacco. E sempre il primo set evidenzia la differenza di efficacia a muro: 6-1 per gli ospiti che a fine match diventerà 16-9. La Vero Volley parte bene portandosi sul 4-0, ma gli umbri risalgono piano pano la china fino a impattare sull’8-8. Si va avanti spalla a spalla fino al 19-19 (intanto sul 16-16 Davyskiba aveva rilevato Katic), poi un muro ciascuno di Ter Horst e Ricci e una schiacciata dalla seconda linea di Plotnytskyi scavano il solco decisivo, ampliato nel finale da una battuta sbagliata di Grozer (21-25).
 
Eccheli conferma Davyskiba per il secondo set, quando tra i perugini si mettono in evidenza positivamente Rychlicki (9 punti) e negativamente Plotnytskyi (18% in attacco). Si gioca sul filo dell’equilibrio, con le due squadre che al massimo arrivano ad avere 3 punti di margine (come ad esempio sul 6-6 quando Grozer si scatena con due attacchi e un muro). Il bulgaro naturalizzato tedesco ha delle fiammate imperiali: sul 15-17 infila altri tre attacchi-punto agli avversari. Si va ai vantaggi, dove la spunta la squadra di casa 32-30 grazie a una schiacciata di Galassi e a un muro di Davyskiba.
 
Il terzo set vede in campo Gaggini come libero rossoblù al posto di Federici, in giornata no (14% in ricezione). La Vero Volley resta incollata alla Sir Safety Conad fino al 20-20 grazie a un redivivo Dzavoronok (6 punti nel parziale). Poi l’ex palleggiatore dell’Acqua Paradiso Monza, Travica, con un colpo dei suoi a sorpresa e un muro di Rychlicki procurano il “break” decisivo che Ricci difende (23-25).
 
Nel quarto set si risveglia Ter Horst che firma 3 dei primi 6 punti dei perugini, che vanno a +4. I monzesi, trascinati da Davyskiba (7 punti nel parziale), li riagguantano sull’8-8 e li sorpassano con Beretta. Quindi un attacco di Dzavoronok e un contrasto sopra rete vinto da Davyskiba fanno sperare in un allungo decisivo (15-12). Ma la compagine di Grbic è troppo forte e quando il tecnico serbo guarda la panchina può pescare quello che vuole: in questo caso è il fenomenale palleggiatore Giannelli l’artefice della rimonta. Il punto del 19-19 è frutto di un suo muro. Poi dopo il momentaneo 20-19 di Grozer arrivano due attacchi di Ter Horst e due ace di Giannelli (4-0 l’esito finale degli ace tra le due squadre) a chiudere di fatto la contesa. Il 22-25 che sigilla il match è di nuovo una battuta sbagliata di Grozer.
 
La regular season per la Vero Volley si chiuderà domenica prossima alle ore 18 in casa del Verona Volley in lotta per la salvezza. Si terminerà al settimo posto o, in caso di successo per 3-0 o 3-1 e contemporanea sconfitta della Gas Sales Bluenergy Piacenza a Vibo Valentia per 3-0 o 3-1, al sesto posto. Prima, però, e precisamente mercoledì alle 20, l’Arena di Monza ospiterà la gara di andata delle finali di CEV Cup contro il Tours, capolista del campionato francese.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

muroatre.jpg

Vero Volley sconfitta dalle riserve della capolista

VERO VOLLEY MONZA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3   Per la Vero Volley Monza l’impresa era disperata alla vigilia ma non impossibile nel momento in cui la Sir Safety Conad Perugia è stata schierata in campo con 5 riserve su 7. La matematica certezza del primo posto nella regular season di Superlega ha infatti indotto l’allenatore degli umbri Nikola Grbic a far giocare in questa penultima giornata quasi tutta la panchina lasciando r

murogrozergalassimaar.jfif

VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0
 
Una fantastica Vero Volley schianta in 3 set, davanti ai 2425 spettatori dell’Arena di Monza, una delle “corazzate” della Superlega, quella Cucine Lube Civitanova che mai era stata battuta in campionato nella storia del sodalizio lombardo. La differenza tra i due “roster” è tale che ai meriti della compagine di casa bisogna necessariamente sommare i tanti demeriti di quella ospite guidata da Gianlorenzo Blengini, apparsa l’ombra dello squadrone protagonista degli ultimi 27 anni del volley nazionale e internazionale. Ma quello che più conta è che la formazione allenata da Massimo Eccheli ha disputato una gara eccezionale, giocando al massimo delle sue possibilità e conquistando così la sua prima vittoria in stagione. È incredibile come il gruppo si sia trasformato con soli 2 cambi nel settetto titolare: in regia ha infatti esordito l’ultimo acquisto, il tedesco Jan Zimmermann, che ha diretto già la squadra con classe e personalità, mentre al centro Di Martino è stato preferito a Beretta e la scelta si è rivelata azzeccata. Il mattatore di serata è stato però Grozer: l’opposto bulgaro naturalizzato tedesco ha disputato la sua miglior partita da quando è a Monza totalizzando in soli 3 set la bellezza di 20 punti (67% in attacco) tra cui 2 ace e 2 muri. A ruota lo schiacciatore Maar, capace di mettere a segno 17 punti e risultato fenomenale nel terzo set.
 
Nel primo set si gioca punto a punto, ma la maggior precisione in ricezione dei padroni di casa fa la differenza (60% a 26%), con Grozer e Maar messi nelle migliori condizioni per schiacciare (7 punti a testa), contrastati dall’altra parte dal solo Zaytsev (anche per lui 7 punti nel parziale). Prima di arrivare sul 19-18 la Vero Volley aveva provato a scappare (+4 sul 12-8, 13-9, 14-10, 15-11, 16-12), ma proprio lo “zar” aveva rimesso in carreggiata la compagine marchigiana. Poi Zimmermann con un ace, Grozer, Di Martino e Maar hanno impacchettato la prima sorpresa di giornata (25-20).
 
Nel secondo set la ricezione di casa crolla al 30%, ma Grozer va in cielo a prendere tutto e a metterlo giù con inaudita precisione e violenza. Anche stavolta gli ospiti riescono a rintuzzare alcuni allunghi importanti (5-1, 14-10, 15-11, 16-12, 17-13, 21-17), però nulla possono di fronte alla furia devastante del nazionale tedesco, che sul 24-23 firma il decimo punto personale del parziale.
 
Per la squadra di Blengini perdere anche il secondo set è un duro colpo e ne risente all’inizio del terzo set, dove si porta sotto di 7 punti (9-2). La Vero Volley torna super in ricezione col 70% e cresce a muro (5 muri-punto a 1 nel parziale). Il colpo di grazia glielo dà Maar con 6 ace, che allargano il divario a 11 punti (20-9). Il finale è altrettanto devastante: un attacco e un muro di Davyskiba, inframmezzati da un ace di Zimmermann, e un’invasione a muro di Yant sigillano l’impresa dei verdeblù (25-12).
 
La Vero Volley è ora chiamata a proseguire su questa strada a cominciare dalla trasferta di domenica prossima in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza.
*/ ?>

Sport

murogrozergalassimaar.jfif

Vero Volley super, la prima vittoria arriva contro la Lube

VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0   Una fantastica Vero Volley schianta in 3 set, davanti ai 2425 spettatori dell’Arena di Monza, una delle “corazzate” della Superlega, quella Cucine Lube Civitanova che mai era stata battuta in campionato nella storia del sodalizio lombardo. La differenza tra i due “roster” è tale che ai meriti della compagine di casa bisogna necessariamente sommare i tanti demeriti di quella ospite g

sylla.jpg

VERO VOLLEY-VOLLEY BERGAMO 3-0
 
La Vero Volley centra il tris di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set senza troppo faticare il Volley Bergamo 1991. Davanti ai 2825 spettatori dell’Arena di Monza la formazione biancorossa non ha mostrato se non a sprazzi un gioco spettacolare cercando piuttosto, come richiesto dall’allenatore Marco Gaspari, di fare bene le cose semplici, a cominciare dalla correlazione muro-difesa. Le avversarie orobiche hanno fatto quello che hanno potuto, ma la differenza tecnica alla fine è stata decisiva. Da ambo le parti sono stati troppi gli errori banali, dovuti presumibilmente a una mancanza di amalgama causata dall’inizio del torneo a ridosso del Campionato del mondo.
 
Nella squadra di casa (che però nel 2023 o 2024 emigrerà sciaguratamente a Milano) ha giocato come libero ancora Negretti in sostituzione di Parrocchiale, alle prese con il recupero da un infortunio rimediato al collo, mentre al centro si è attuato un “turnover” (motivato dai doppi impegni settimanali) con Candi al posto di Folie, una delle “ex” di giornata assieme a Sylla e Partenio.
 
L’avvio è terrificante: 2 errori in attacco di Stevanovic, un ace di Butigan e un muro di Stufi portano le bergamasche avanti di 4 punti. Gaspari ha fiducia nelle sue ragazze e non chiama il time-out e loro lo ripagano raggiungendo le avversarie già sul 5-5. Si va avanti punto a punto fino al 16-16, con Sylla e Partenio con le polveri bagnate (solo il 16% in attacco per entrambe nel parziale). Poi Thompson in schiacciata e Orro a muro (la palleggiatrice è stata alla fine votata come MVP) scavano il solco di 4 punti (22-18) che permette alle locali di chiudere sul 25-22.
 
La compagine guidata da Stefano Micoli parte a razzo anche nel secondo set (0-3), ma viene nuovamente ripresa, stavolta sull’8-8. L’equilibrio dura fino al 21-22 nonostante la notevole differenza di rendimento in ricezione (68% a 40% per la Vero Volley). Poi Gaspari chiama il time-out e alla ripresa le biancorosse infilano 4 punti consecutivi equamente divisi tra Candi e Thompson.
 
Il terzo set resta equilibrato fino al 14-14 grazie al botta e risposta ripetuto tra Stysiak (7 punti nel parziale per complessivi 16 alla fine) e May (6 punti degli 11 totali, 1 in meno della compagna Lorrayna). Poi le padrone di casa rosicchiano qualche punto e alla fine si scatenano Sylla e Stysiak, rispettivamente con 3 e 2 punti, che chiudono la frazione di gioco sul 25-21.
 
La Vero Volley è ora attesa da un altro turno infrasettimanale: mercoledì prossimo si recherà infatti in casa della Bartoccini-Fortinfissi Perugia.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO

 

*/ ?>

Sport

sylla.jpg

Vero Volley travolge Bergamo senza brillare

VERO VOLLEY-VOLLEY BERGAMO 3-0   La Vero Volley centra il tris di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set senza troppo faticare il Volley Bergamo 1991. Davanti ai 2825 spettatori dell’Arena di Monza la formazione biancorossa non ha mostrato se non a sprazzi un gioco spettacolare cercando piuttosto, come richiesto dall’allenatore Marco Gaspari, di fare bene le cose semplici, a cominciare dalla correlazione muro-dif

lanzabaranowicz.jfif

VERO VOLLEY MONZA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 0-3
 
Vero Volley, dove sei? La seconda sconfitta consecutiva contro compagini di pari livello fa suonare il campanello d’allarme in casa monzese. Sia mercoledì scorso nella gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia a Modena che oggi nel turno infrasettimanale di campionato contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza all’Arena la compagine allenata da Massimo Eccheli ha perso male (3-0) e giocando male. Non c’è un fondamentale che si salvi, ma soprattutto nel match odierno sono state sbagliate una quantità industriale di battute: ben 22. Considerando che anche gli emiliani ne hanno mandate fuori o a rete parecchie, si è assistito a una sorta di festival degli errori al servizio: a un certo punto del secondo set sono state sbagliate 5 battute consecutive. Se ci fossero stati gli spettatori avrebbero avuto diritto al rimborso del biglietto.
 
La partita contro i piacentini degli “ex” Botto e Finger si era aperta sotto buoni auspici, dati i ritorni in panchina di Calligaro dopo la malattia e di Holt dopo l’infortunio, anche se quest’ultimo ancora fuori condizione. Anche in campo le cose erano andate discretamente fino al 16-16, battute errate a parte (già 6, ma alla fine della frazione il computo sarà di 8 contro 1 sbagliata dagli avversari). Alla banda Lanza e Dzavoronok avevano sopperito alla scarsa vena dell’opposto Lagumdzija. Proprio da un errore del Nazionale turco prende quindi avvio la fuga della formazione allenata da Lorenzo Bernardi, che trascinata da Grozer accumula un vantaggio di 5 punti difendendolo fino alla fine (20-25).
 
Nel secondo set non cambia il “trend” disastroso al servizio (10 battute sbagliate), ma anche gli ospiti non fanno bene sul fondamentale (5 errori). Tra i monzesi cala poi vistosamente la ricezione e Lanza va in difficoltà con un desolante 14% in attacco. Fortunatamente per Eccheli si sveglia Lagumdzija, che gareggia a punti col piacentino Russell (il parziale del set finirà 9 a 9, ma nel terzo il rendimento dello statunitense, che chiuderà a 18 punti, giustificherà il titolo di Mvp). Proprio sospinta dalle schiacciate dell’opposto turco la Vero Volley riesce a un certo punto a prendere il largo (14-9). La Gas Sales Bluenergy non molla e soprattutto con Russell e Mousavi, ben serviti dal palleggiatore Baranowicz, raggiunge la parità sul 19-19. Il testa a testa iniziale riprende e si trascina ai vantaggi per la penosa esibizione dei due sestetti in battuta. I padroni di casa sprecano 3 set-ball. Poi l’ennesimo errore al servizio di Beretta e un ace di Grozer chiudono la frazione sul 30-32.
 
La terza frazione si gioca ancora fianco a fianco, con i piacentini che tentano la fuga (4-7) in virtù di 3 strepitose schiacciate dalla seconda linea di Grozer, per poi essere ripresi sul 20-20 in seguito a un punto in bagher difensivo di Lagumdzija (l'ultimo dei suoi 16 complessivi del match). Il time-out chiesto da Bernardi è salutare per gli ospiti, che trascinati da Clevenot chiudono sul 22-25, vendicando la sconfitta in Emilia per 3-1 dell’andata.
 
Per la Vero Volley Monza sarà dura invertire la rotta già dal prossimo week-end perché sabato alle ore 18 saranno ospiti della capolista Sir Safety Conad Perugia per l'ultima giornata di regular season. Poi mercoledì alle 20.30 l'Arena ospiterà il recupero contro la NBV Verona.
 
 
 

FOTO ROBERTO DEL BO

 
*/ ?>

Sport

lanzabaranowicz.jfif

Vero Volley, che tonfo all'Arena!

VERO VOLLEY MONZA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 0-3   Vero Volley, dove sei? La seconda sconfitta consecutiva contro compagini di pari livello fa suonare il campanello d’allarme in casa monzese. Sia mercoledì scorso nella gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia a Modena che oggi nel turno infrasettimanale di campionato contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza all’Arena la compagine allenata da Massimo Eccheli ha perso male

stysiak.jpg

VERO VOLLEY MONZA-ASPTT MULHOUSE 3-0
 
Si è rivelato troppo facile l’esordio casalingo storico della Vero Volley Monza in Champions League: le campionesse di Francia in carica, nonché attuali capolista della Ligue A, dell’ASPTT Mulhouse non sono infatti state all’altezza del confronto con la terza forza italiana, che nonostante gli infortuni (Mihajlovic in tribuna e Lazovic e Gennari acciaccate con la seconda in panchina per onor di firma) hanno sepolto le avversarie con un 3-0 condito da parziali sempre più netti. Il Girone B riequilibra così i valori, che nella prima giornata avevano visto le vicecampionesse d’Europa della Vafikbank Istanbul avere la meglio sulle brianzole per 3-1 e le transalpine superare le finlandesi del Viesti Salo con lo stesso punteggio (queste ultime domani ospiteranno le turche).
 
Con la vittoria di stasera, ottenuta davanti a circa 2mila spettatori, la Vero Volley Monza ha allungato a 6 la striscia di successi in partite ufficiali. Il match è stato molto somigliante a quello di campionato disputato all’Arena domenica scorsa contro Il Bisonte Firenze, anch’esso conclusosi 3-0 per le padrone di casa. La compagine allenata da Marco Gaspari è stata superlativa nella correlazione muro-difesa e ha attaccato molto bene sia dalla zona 2 che dalla 3 e dalla 4. Le francesi guidate dall’italiano François Salvagni si sono sciolte come la neve del pomeriggio sotto la pioggia della sera; parlano da sole le percentuali in attacco: 53% a 24%.
 
Nel primo set le locali hanno preso il volo sul 3-3 trascinate da una sempre più convincente Davyskiba, MVP grazie a 17 punti tra cui 2 ace e 2 muri. Raggiunto il 9-4 hanno amministrato senza particolari patemi fino al 25-20 finale.
 
Nel secondo parziale Salvagni ha provato Kastner come palleggiatrice al posto di Viggars, ma le cose non sono andate meglio, anzi. La percentuale in attacco è rimasta ferma a un misero 28% e le monzesi hanno ingranato la marcia a muro (4 punti a 1). Le transalpine hanno retto fino al 9-9 più per errori delle padrone di casa che per meriti propri. Poi ancora Davyskiba e Stysiak hanno dato il la all’accelerata decisiva, seguite da Danesi, Van Hecke e Candi, a dimostrazione dell’ottima prova fornita dalla palleggiatrice Orro. A chiudere sul 25-17 è stata Davyskiba con un pallonetto.
 
Salvagni ha quindi rimesso Viggars in regia e sostituito Vanjak e Lamprousi rispettivamente con Coneo e Olinga-Andela. La percentuale in attacco è però sprofondata al 15% e il muro è rimasto soccombente a confronto con quello monzese. Sul 2-3 la Vero Volley ha effettuato il sorpasso e non si è fatta più riprendere. Sul 12-10, poi, ha infilato 11 punti consecutivi: una sequenza davvero imbarazzante per le campionesse francesi. Da segnalare in questo frangente le difese di Parrocchiale, che hanno impedito qualunque tentativo di recupero da parte delle ospiti renane. Nel finale c’è stata gloria anche per Lazovic e Zakchaiou, che ha sigillato il set sul 25-12.
 
Il prossimo appuntamento con la Champions League sarà il 21 dicembre alle ore 19, quando le monzesi ospiteranno all’Arena il Viesti Salo. In campionato si tornerà a giocherà lunedì 13 dicembre alle 20.30 in casa della Bartoccini Fortinfissi Perugia.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
*/ ?>

Sport

stysiak.jpg

Vero Volley, debutto casalingo in Champions League da favola

VERO VOLLEY MONZA-ASPTT MULHOUSE 3-0   Si è rivelato troppo facile l’esordio casalingo storico della Vero Volley Monza in Champions League: le campionesse di Francia in carica, nonché attuali capolista della Ligue A, dell’ASPTT Mulhouse non sono infatti state all’altezza del confronto con la terza forza italiana, che nonostante gli infortuni (Mihajlovic in tribuna e Lazovic e Gennari acciaccate con la seconda in panchina per