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VERO VOLLEY-ITAS TRENTINO 0-3
 
Stavolta non c’è stato due senza tre: dopo aver clamorosamente battuto la Cucine Lube Civitanova e la Gas Sales Bluenergy Piacenza la Vero Volley si è fermata di fronte a una terza grande del campionato, l’Itas Trentino guidata da Angelo Lorenzetti. Anche se è maturato uno 0-3 la partita è stata equilibrata e la terza frazione di gioco si è risolta solo ai vantaggi. La formazione allenata da Massimo Eccheli ha mostrato le ottime cose già viste nei due match precedenti, un salto di qualità che si è registrato dopo l’arrivo del palleggiatore tedesco Jan Zimmermann a rinforzare la rosa.
 
Davanti ai 2097 spettatori dell’Arena di Monza, giunti ad ammirare i nazionali campioni d’Europa Galassi, Lavia, Michieletto e Sbertoli, oltre ai vari altri fuoriclasse presenti in entrambe le squadre, Eccheli conferma il settetto vittorioso negli ultimi due match, ma al centro rimette Beretta al posto di Di Martino.
 
Nel primo set le cose non vanno bene in ricezione per i padroni di casa: il misero 23% permette ai trentini di avvantaggiarsi di 6 punti (3-9). Allo scatenato Kaziyski (premiato alla fine come Mvp in virtù dei 19 punti, tra cui 2 ace e 1 muro) cominciano però a rispondere Maar e l’eterno Grozer, che firma l’aggancio del 15-15, mentre il canadese in palleggio beffa un muro a tre per il punto del 16-15. Si va avanti testa a testa fino al 22-22, poi Kaziyski e il subentrato Dzavoronok (ex della contesa assieme a Galassi) con 2 attacchi chiudono il parziale a favore dei gialloblù.
 
Il secondo set è stato leggermente meno equilibrato. L’Itas si stacca già sul 2-2 e piano piano amplia il divario fino ad arrivare a +5 (9-14). Dopo mantiene le distanze chiudendo il parziale con Michieletto (20-25).
 
Nel terzo set la Vero Volley crolla in ricezione al 26%, facilitando i muri trentini (4-1 per gli ospiti i muri-punto nel parziale). I gialloblù provano la fuga (5-9) ma vengono ripresi subito e scavalcati grazie a una schiacciata dalla seconda linea di Maar, a un attacco di Grozer e a 2 ace di Davyskiba inframmezzati da un muro di Beretta e da un errore di Michieletto. Si prosegue a braccetto ma nel finale l’Itas riallunga (19-23) e nuovamente i lombardi rimontano trascinati da Grozer (24-24). Si va ai vantaggi che, dopo 4 set-ball sprecati dai padroni di casa, premiano la squadra dell'ottimo palleggiatore Sbertoli (28-30) dopo un’invasione di Grozer e un muro di Michieletto.
 
La Vero Volley dovrà tornare a fare punti domenica prossima (ore 20.30) in casa della WithU Verona: il match sarà trasmesso in diretta tv su Rai Sport.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley si inchina all'Itas Trentino

VERO VOLLEY-ITAS TRENTINO 0-3   Stavolta non c’è stato due senza tre: dopo aver clamorosamente battuto la Cucine Lube Civitanova e la Gas Sales Bluenergy Piacenza la Vero Volley si è fermata di fronte a una terza grande del campionato, l’Itas Trentino guidata da Angelo Lorenzetti. Anche se è maturato uno 0-3 la partita è stata equilibrata e la terza frazione di gioco si è risolta solo ai vantaggi. La formazione allenata da M

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VERO VOLLEY MONZA-KIOENE PADOVA 2-3
 
Brutta serata per la Vero Volley Monza, che nel turno infrasettimanale di Superlega perde in casa contro la Kioene Padova e giocando pure male. La squadra “sorpresa” dell’avvio di Superlega 2021/22 non c’è più, franata assieme al “capocordata” Grozer, oggi apparso stanco come anche diversi suoi compagni in rossoblù. Battute inefficaci quando non sbagliate, muri troppo spesso mal posizionati o fuori tempo, ricezioni a corrente alternata, schiacciate troppo sovente respinte dai muri avversari: difficile superare una squadra giovane ma ben impostata come quella patavina se ci si trova in una palese condizione di affaticamento. Il gruppo guidato da Massimo Eccheli avrebbe bisogno di rifiatare, anche perché giocano sempre i 7 titolari più al massimo Beretta, oggi schierato all’inizio al centro al posto di un deludente Grozdanov. Evidentemente per il tecnico monzese la panchina è corta, ma oggi nel terzo set ha assistito impassibile alla débâcle della sua squadra senza nemmeno provare a cambiare qualcosa, mal che andava per far riposare i soliti “scudieri”. Con Grozer e Davyskiba in serata no almeno Karyagin avrebbe meritato una chance.
 
E così i pochi intimi venuti ad assistere alla partita infrasettimanale all’Arena di Monza hanno assistito a uno spettacolo bruttino, eccezion fatta per qualche difesa da applausi. Se non altro hanno almeno avuto la consolazione delle emozioni del tie-break, giocato punto a punto fin quasi alla fine.
 
Già nel primo set si è messo in mostra tra gli ospiti il classe 2000 Bottolo, MVP del match grazie a 23 punti (58% in attacco), di cui 1 ace e 1 muro, e al 55% in ricezione.
 
Nonostante le 6 battute sbagliate, la compagine allenata da Jacopo Cuttini porta a casa il primo parziale grazie a una ricezione più precisa (48% a 28%), che permette a Zimmermann di distribuire meglio i palloni rispetto all’“ex” di giornata Orduna. I brianzoli riescono a prendere 4 lunghezze di vantaggio (9-5), ma Weber e Petrov ricuciono e ribaltano (13-14). Sul 18-18 un’invasione a rete e una schiacciata di Bottolo dalla seconda linea portano i veneti a +2, distacco che difendono fino alla fine (23-25).
 
La “frustata” sveglia Dzavoronok e compagni, che dominano il secondo set in attacco (79% a 35%) chiudendolo agevolmente sul 25-14 (gli ultimi 2 punti monzesi portano la firma di Galassi).
 
Nella Kioene viene confermato nel settetto Loeppky, subentrato a Petrov nel finale del secondo parziale. Nonostante altri 7 errori in battuta (a fine gara saranno ben 27) gli ospiti fanno un boccone dei rossoblù, ribaltando le percentuali in attacco della frazione precedente (70% a 30%). Si scatena l’opposto tedesco Weber, con ben 11 punti (75%), mentre il connazionale Grozer chiude con 2 miseri punti (22%). La Vero Volley regge fino al 7-7, poi crolla dopo 2 ace di Weber. Sul 13-18 il tedesco fa 1 punto in schiacciata e altri 2 in battuta (a fine gara ne avrà totalizzati 27, di cui 5 ace e 4 muri). Il punto del 17-25 porta però la firma dell’altro tedesco Zimmermann.
 
Solo a questo punto Eccheli cambia, ma solo Beretta con Grozdanov. La Kioene tracolla in ricezione e Grozer riesce a mettere giù 8 palloni. Si va a braccetto fino al 20-20, poi una battuta errata di Loeppky e un ace di Dzavoronok portano la vero Volley a +2 che diventano alla fine +3 (25-22) grazie a una schiacciata dalla seconda linea di Grozer.
 
Il tie-break si gioca punto a punto, ma a fare la differenza alla fine a favore dei padovani è probabilmente la ricezione (50% a 20%), anche se un'infrazione fischiata dall’arbitro ai monzesi sull’11-13 è parsa piuttosto generosa e abbastanza decisiva. Il punto del 12-15 viene invece regalato agli ospiti da Galassi che sbaglia la battuta.
 
Purtroppo per la squadra rossoblù non ci sarà tempo per riposare. Il ritorno in campo è previsto già per sabato prossimo alle ore 18 in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Il match verrà trasmesso in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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La Vero Volley si spegne contro Padova

VERO VOLLEY MONZA-KIOENE PADOVA 2-3   Brutta serata per la Vero Volley Monza, che nel turno infrasettimanale di Superlega perde in casa contro la Kioene Padova e giocando pure male. La squadra “sorpresa” dell’avvio di Superlega 2021/22 non c’è più, franata assieme al “capocordata” Grozer, oggi apparso stanco come anche diversi suoi compagni in rossoblù. Battute inefficaci quando non sbagliate, muri troppo spesso mal po

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VERO VOLLEY MONZA-VOLLEY BERGAMO 1991 3-1
 
Sfortunatamente per il Volley Bergamo 1991 e per il suo grande concittadino del XIX secolo Gaetano Donizetti al direttore d’orchestra dell’Arena di Monza, Marco Gaspari, piace Ludwig van Beethoven e in particolare la Nona Sinfonia: con la vittoria di oggi contro gli orobici, infatti, la Vero Volley Monza inanella il nono successo consecutivo in Serie A1. Come la Nona Sinfonia si è assistito a 4 movimenti, con il finale dell’Inno alla gioia per gli importanti 3 punti messi in carniere. Il primo movimento non è però stato eseguito bene, ma bissare il 3-0 della gara di andata era difficile perché il team allenato da Pasqualino Giangrossi si è rinforzato nel mercato di riparazione invernale.
 
Con un po’ di difficoltà la formazione rosablù ha recuperato l’efficacia in tutti i fondamentali, ma quello che è stato decisivo per le sorti del match è stato il muro: alla fine sono stati 16 i punti conquistati con veri e propri “monster blocks” contro i 3 delle avversarie. Il premio come MVP è andato alla palleggiatrice Orro perché se ben 5 compagne sono andate in doppia cifra lo si deve alla sua capacità di variare il gioco, peraltro aiutata da una buona percentuale in ricezione della squadra: 57%. Da sottolineare, comunque, le ottime prestazioni anche dell’opposto Van Hecke (18 punti di cui 1 ace e 3 muri) e della centrale Candi (10 punti di cui 5 a muro). Da segnalare, infine, la persistente assenza per infortunio della schiacciatrice Mihajlovic e l’esordio in panchina della centrale Rettke, l’acquisto del mercato invernale.
 
Davanti a un migliaio di spettatori si comincia e la compagine di “Lino” Giangrossi si porta sull’1-4 mettendo subito in mostra la schiacciatrice Lanier, alla fine realizzatrice di 22 punti. Le monzesi provano a reagire ma non ci capiscono nulla: vengono murate e vengono infilate in continuazione da schiacciate da tutte le posizioni. Sul 4-10 inizia una rimonta, guidata da Van Hecke e da Gennari (una delle 5 “ex” della contesa), che ha successo, ma effimero. Sul 13-12 il Volley Bergamo 1991 riprende il filo dell’efficacia in attacco e trascinata da May riallunga fino al 19-23. Purtroppo alle padrone di casa vengono a mancare in attacco Davyskiba, Gennari e Danesi e così il set se lo portano a casa le orobiche col punto del 21-25 firmato da May.
 
Dal secondo set la musica cambia perché da una parte migliorano le prestazioni individuali di alcune atlete rosablù, dall’altra si assiste a un calo fisico che condiziona il rendimento complessivo della squadra bergamasca. A proposito di atlete rosablù che escono dallo stato di sbandamento, Davyskiba esplode sul 4-6 mettendo a segno 4 punti di fila (2 attacchi inframmezzati da un muro e da un pallonetto). Proprio il muro della Nazionale bielorussa apre la strada alle compagne che finalmente prendono le misure nel fondamentale a Lanier e socie portandosi sul 15-11. Poi Davyskiba, con la mano ormai calda, prosegue a far punti in serie allargando il solco tra le due compagini. A chiudere il set sul 25-18 è un ace di Van Hecke.
 
Il terzo parziale è più equilibrato anche perché Lanier è scatenata. Si procede testa a testa fino al 19-19, poi un filotto di 5 punti delle monzesi annichilisce il Volley Bergamo 1991. L’“ex” Loda sbaglia la battuta e il set si chiude 25-20.
 
La quarta frazione di gioco vede in campo tra le ospiti Ogoms al posto di Butigan. La Vero Volley vola sul 9-4 sospinta da Gennari, ma viene ripresa sul 13-13 a causa di 2 errori in attacco di Candi. L’equilibrio dura poco perché Davyskiba infila 3 punti portando avanti di 3 lunghezze le monzesi (18-15), che poi vanno a chiudere sul 25-19.
 
La Vero Volley tornerà in campo, sempre all’Arena di Monza, già dopodomani alle ore 18 per recuperare l’ultima gara del girone di andata contro la Delta Despar Trentino.
 
 
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La Vero Volley suona la nona... vittoria consecutiva

VERO VOLLEY MONZA-VOLLEY BERGAMO 1991 3-1   Sfortunatamente per il Volley Bergamo 1991 e per il suo grande concittadino del XIX secolo Gaetano Donizetti al direttore d’orchestra dell’Arena di Monza, Marco Gaspari, piace Ludwig van Beethoven e in particolare la Nona Sinfonia: con la vittoria di oggi contro gli orobici, infatti, la Vero Volley Monza inanella il nono successo consecutivo in Serie A1. Come la Nona Sinfonia si è assi

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ALLIANZ VERO VOLLEY-UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO 3-0
 
Buona la prima per l’Allianz Vero Volley, che all’esordio nel campionato di Serie A1 2023/24 piega l’UYBA Volley Busto Arsizio in soli 74’ di gioco. L’ex squadra monzese, trasferitasi quasi definitivamente a Milano per avere più sponsor, non era nemmeno in un buono stato di forma avendo avuto molte giocatrici impegnate fino a pochi giorni fa con le maglie delle varie Nazionali nelle competizioni internazionali. La dominicana Castillo era addirittura ancora in America e poi il tecnico Marco Gaspari ha dovuto fare i conti anche con alcuni acciacchi, in particolare di Folie, alla quale è stata preferita come centrale Candi, che comunque ha disputato un’ottima partita così come Cazaute, Heyrman ed Egonu, quest’ultima partita in sordina ma alla fine votata come Mvp in virtù dei 19 punti messi a segno di cui 2 muri e 1 ace. Il divario tra le due formazioni è stato netto, sottolineato anche dalle percentuali in attacco: 57% a 26% (la schiacciatrice bustocca Piva ha chiuso addirittura col 5%). Per l’allenatore delle “farfalle” Julio Velasco, per la prima volta impegnato nel campionato femminile, ci sarà molto lavoro da fare perché la squadra è apparsa poco competitiva.
 
Davanti ai 4834 dell’Allianz Cloud si è assistito a un match a senso unico dal secondo set in poi. Nel primo le ospiti erano anche riuscite a fare un “break” importante: sotto 9-7 si erano portate sul 9-12. Poi una serie cospicua di errori ha spinto le padrone di casa verso l’aggancio sul 19-19. Cazaute ed Egonu hanno quindi trascinato le compagne al sorpasso e alla conquista del parziale (25-21). Da segnalare le negative prestazioni in attacco di Bajema da una parte e Carletti dall’altra (16%), ma soprattutto di Piva, risultata incapace di fare 1 punto con 11 attacchi a disposizione.
 
Nel secondo set il raffronto delle percentuali in attacco è impietoso: 66% a 16% (con Piva ancora a 0 punti). Anche i muri hanno visto prevalere nettamente Candi e compagne: 5-1. Proprio la centrale è stata protagonista della frazione di gioco con 7 punti. L’andamento del parziale non ha avuto storia: subito avanti per 8-0 le ragazze allenate da Gaspari hanno poi allargato la forbice chiudendo 25-10 con un attacco di Egonu.
 
Il terzo set non è stato molto diverso. Una scatenata Egonu (7 punti nel parziale) ha trascinato la squadra sul 6-0, poi Bajema ed Heyrman hanno completato il trionfo, chiuso addirittura con 2 punti della palleggiatrice Orro (25-12).
 
Il prossimo match dell’Allianz Vero Volley è in programma sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della neopromossa Itas Trentino.
 
 
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La Vero Volley targata Egonu parte alla grande

ALLIANZ VERO VOLLEY-UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO 3-0   Buona la prima per l’Allianz Vero Volley, che all’esordio nel campionato di Serie A1 2023/24 piega l’UYBA Volley Busto Arsizio in soli 74’ di gioco. L’ex squadra monzese, trasferitasi quasi definitivamente a Milano per avere più sponsor, non era nemmeno in un buono stato di forma avendo avuto molte giocatrici impegnate fino a pochi giorni fa con le maglie delle varie Nazi

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VERO VOLLEY MONZA-UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0
 
I tre ceffoni presi all’Arena di Monza in Coppa Italia, con relativa eliminazione, dalla Reale Mutua Fenera Chieri lo scorso 30 dicembre hanno fatto sì che la Vero Volley terminasse anzitempo le vacanze natalizie a livello mentale e tornasse a lavorare concentrata per i principali obiettivi di stagione: il campionato e la Champions League. Il 3-0 col quale si è sbarazzata della Unet E-Work Busto Arsizio, compagine che nella gara di andata aveva vinto per 3-1 e che in classifica inseguiva a soli 2 punti, testimonia che la lezione è servita a qualcosa e che il gruppo è rimasto compatto agli ordini di Marco Gaspari, inanellando l’ottavo successo consecutivo in Serie A1.
 
L’unico match rimasto in calendario per la prima giornata di ritorno (gli altri 6 sono stati rinviati tutti per troppe positività al coronavirus tra le giocatrici) ha mostrato una formazione rosablù determinata e grintosa, meno imprecisa del solito (62% in ricezione), ma soprattutto più efficace nella correlazione muro-difesa, dove ha giganteggiato Parrocchiale, MVP di questo derby lombardo al quale hanno purtroppo assistito solo un migliaio di spettatori anche per via della diretta tv su Sky Sport Arena.
 
In attesa del transfer per la centrale statunitense Dana Rettke, Gaspari ha schierato le ex “farfalle” Gennari (preferita a Van Hecke come titolare con lo spostamento di Stysiak a fare l’opposto) e Orro (l’altra “ex” Negretti è rimasta in panchina) assieme a Danesi e Candi, oltre a Davyskiba e, appunto, Parrocchiale.
 
Il primo set risulta molto equilibrato (bello il botta e risposta alla banda tra la monzese Gennari e la bustocca Gray), ma sul 13-15 si scatena Stysiak, che firma 5 punti (attacco, 2 ace e 2 schiacciate dalla seconda linea) inframmezzati solo da un muro dell’evanescente Herrera Blanco. La polacca mette a segno nel parziale ben 10 dei suoi 22 punti complessivi. Un muro di Candi porta le locali sul 19-16, vantaggio che viene gestito e ampliato da Stysiak (attacco e muro). Il punto del 25-21 lo firma Danesi.
 
Per il secondo set, disputato senza cambio di campo per evitare al massimo la possibilità di contagi tra i due gruppi squadra, l’allenatore ospite Marco Musso preferisce Olivotto a Herrera Blanco. Ma oltre a risultare poco incisiva al centro, la compagine biancorossa si spegne alla banda e fuori banda, calando pure a muro. Solo Mingardi (13 punti complessivi) prova a resistere alla buona vena delle padrone di casa, che sul 13-13 mettono la freccia e salutano. Sul 15-14 a chiudere di fatto il parziale ci pensano un attacco di Candi, un muro di Lazovic (subentrata a una spenta Davyskiba) e 2 ace di Gennari inframmezzati da una schiacciata di Lazovic. Le 6 lunghezze di margine rimangono fino alla battuta sbagliata di Stevanovic che fissa il set sul punteggio di 25-19.
 
La terza frazione di gioco, con Lazovic confermata in campo, amplifica quanto emerso nel secondo parziale: la differenza delle percentuali in attacco (42% a 19%) spiega il 25-16 conclusivo.
 
La Vero Volley Monza è ora attesa da un’altra “vendetta”: sabato prossimo alle ore 20.30 (con diretta tv su Rai Sport) giocherà in casa della Reale Mutua Fenera Chieri, la “castigatrice” di Coppa Italia, che però poi ha sfortunatamente perso a tavolino la semifinale della competizione a causa di un focolaio di coronavirus emerso alla vigilia del match.
 
 
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La Vero Volley tarpa le ali alle "farfalle"

VERO VOLLEY MONZA-UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0   I tre ceffoni presi all’Arena di Monza in Coppa Italia, con relativa eliminazione, dalla Reale Mutua Fenera Chieri lo scorso 30 dicembre hanno fatto sì che la Vero Volley terminasse anzitempo le vacanze natalizie a livello mentale e tornasse a lavorare concentrata per i principali obiettivi di stagione: il campionato e la Champions League. Il 3-0 col quale si è sbarazzata della Un

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VERO VOLLEY MONZA-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-0
 
Dopo tre sconfitte consecutive, due contro l’Imoco Conegliano in Champions League intervallate da quella in casa de Il Bisonte Firenze in campionato, la Vero Volley Monza torna al successo travolgendo una pessima Bartoccini Fortinfissi Perugia, che rischia di essere una delle due squadre che retrocederanno in Serie A2. Un sorriso stiracchiato ma niente più si può fare dopo questa vittoria perché le rosablù hanno mostrato un’involuzione di gioco preoccupante in vista dei play-off scudetto. Uniche note liete una discreta efficacia in battuta e un’ottima correlazione muro-difesa, elementi cardine da cui ripartire per ritrovare la quadra nelle prossime settimane. La sensazione è che la regista Orro si sia appannata e che l’ultima arrivata, la statunitense Larson, non sia in forma (anche se dà segnali di crescita). Nelle ultime due giornate di regular season la compagine allenata da Marco Gaspari dovrà difendere il terzo posto dato che i primi due difficilmente verranno persi dall'Igor Novara e dall’Imoco Conegliano.
 
All’Arena di Monza si è giocato davanti a poche centinaia di spettatori. Tra le ospiti, guidate in panchina da Luca Cristofani, erano presenti le “ex” Melandri e Havelkova.
 
La Vero Volley parte subito decisa con Davyskiba e si porta sul 4-0 e poi sul 6-1. Grazie a un’ottima ricezione e al catastrofico attacco umbro (15% nel parziale con addirittura l’opposto Galkowska, arrivata all’inizio di febbraio per rimpiazzare Diouf scappata in Polonia, “capace” di non fare neanche 1 punto su 11 attacchi, che poi a fine match diventeranno 14) le brianzole allungano a +7 (13-6), amministrando quindi il vantaggio. Il punto del 25-18 lo firma Van Hecke.
 
L’opposto belga diventa ancora più protagonista nel secondo set, mettendo a segno 7 punti e guadagnandosi di fatto il premio di MVP: chiuderà il match con 18 punti all’attivo (53% in attacco) di cui 1 ace e 3 muri. A differenza del primo parziale, il secondo resta in equilibrio fino all’8-8, quando la Vero Volley opera un allungo che ipoteca l’esito dello stesso: una schiacciata di Van Hecke dalla seconda linea, un muro di Orro, un attacco di Davyskiba e uno di Rettke inframmezzati da un errore di Havelkova portano le padrone di casa a +5. Sul 21-16 altri attacchi di Rettke, Danesi e Van Hecke, inframmezzati da un muro di Boldini (subentrata all’affaticata Orro) e da una schiacciata di Diop (subentrata alla disastrosa Galkowska), fissano il punteggio sul 25-17.
 
Il terzo set vede la conferma nei rispettivi sestetti di Boldini e Diop. Sul 4-4 le rosablù mettono la freccia e salutano le perugine, che sprofondano nuovamente in attacco, in particolare con Havelkova (14% nel parziale). Stavolta le monzesi arrivano a +8 (14-6) prima di amministrare. Il punto del 25-18 è di Davyskiba che chiude così ottimamente il suo parziale (5 punti pari all’80% in attacco) e la sua partita (12 punti di cui 2 ace, 50% in attacco e 46% in ricezione).
 
Domenica prossima la Vero Volley disputerà l’ultima gara casalinga di regular season ospitando alle ore 17 la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, altra formazione in lotta per la salvezza.
 
Intanto la squadra maschile ha chiuso oggi la regular season al settimo posto: nei quarti di finale dei play-off scudetto affronterà la Cucine Lube Civitanova, seconda in graduatoria.
 
 
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La Vero Volley torna a sorridere in campionato

VERO VOLLEY MONZA-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-0   Dopo tre sconfitte consecutive, due contro l’Imoco Conegliano in Champions League intervallate da quella in casa de Il Bisonte Firenze in campionato, la Vero Volley Monza torna al successo travolgendo una pessima Bartoccini Fortinfissi Perugia, che rischia di essere una delle due squadre che retrocederanno in Serie A2. Un sorriso stiracchiato ma niente più si può fare dopo qu

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VERO VOLLEY MONZA-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0
 
Una spettacolare Vero Volley Monza interrompe a 8 la striscia di vittorie consecutive della Savino Del Bene Scandicci, che a inizio match era appaiata al primo posto in classifica con le rosablù (in attesa dei recuperi che dovrebbero vedere la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e l’Igor Gorgonzola Novara scavalcarle entrambe). È ripresa dunque al meglio la marcia nella parte nobile della graduatoria della formazione allenata da Marco Gaspari dopo lo stop patito a Novara nel recupero infrasettimanale. Oggi le sue giocatrici sono state davvero impeccabili e anche lui è stato bravo a sostituire l’ex biancoblù Stysiak al momento giusto, quando pareva chiaro che l’opposto polacco non era in giornata.
 
Davanti al migliaio di spettatori presenti all’Arena di Monza la compagine brianzola è partita subito bene, portandosi sul 7-3 grazie all’ottima vena della palleggiatrice Orro e alle difese di una superlativa Parrocchiale. Il team guidato da Massimo Barbolini ha però pian piano risalito la china, trascinata dalle bordate dell’opposto Antropova, impattando sul 17-17. La reazione monzese è stata affidata a Danesi, ma perlopiù sono stati gli errori delle toscane (Pietrini ha fatto registrare un misero 15% in attacco) a far volare la squadra di casa, che ha chiuso sul 25-20 con una “fast” di Rettke.
 
La centrale statunitense è risultata decisiva anche nel secondo parziale, meritandosi il titolo di MVP del match grazie ai 14 punti messi a segno (61% in attacco) di cui 1 muro. A tenerle testa tra le ospiti è stata la brasiliana Natalia, capace di mettere giù complessivamente 17 palloni. Chi ha invece un po’ deluso tra le monzesi sono state Stysiak e, solo nel secondo set, Davyskiba. Sul 6-8 Gaspari ha effettuato un cambio decisivo, sostituendo la polacca, al 16% in attacco, con Van Hecke. Una schiacciata dalla seconda linea di Gennari e un muro di Danesi hanno portato al pareggio (9-9), ma il “break” è arrivato sul 14-13, quando Van Hecke aveva già schiacciato 2 palloni-punto ed esultato per 1 ace. Proprio la belga, seguita da Danesi con una doppietta (1 su muro) e da una rinfrancata Davsykiba hanno allargato la forbice a +5. La Vero Volley ha quindi controllato la reazione delle fiorentine chiudendo sul 25-21 ancora con Rettke.
 
Per il terzo set Gaspari ha naturalmente confermato Van Hecke mentre dall’altra parte Barbolini ha tenuto sul taraflex dell’Arena le subentrate Sorokaite e Lippmann, rispettivamente per Pietrini e Antropova. Alla fine la tedesca avrà fatto il suo mentre Sorokaite chiuderà il parziale con un agghiacciante 6% in attacco. Il rendimento della schiacciatrice prelevata lo scorso 18 gennaio da Il Bisonte Firenze ha di certo contribuito alla resa delle scandiccesi al termine del combattutissimo set, risoltosi ai vantaggi dopo una serie di scambi infiniti che hanno entusiasmato il pubblico. Inizialmente le ospiti erano riuscite a prendersi un leggero margine di vantaggio (2-5), ma Rettke, Davyskiba e Orro avevano ridato carica alle ugole dei tifosi, operando un sontuoso sorpasso (12-10). Il testa a testa tra le due squadre è quindi proseguito fino al 31-29, quando un muro di una super Danesi e un attacco di Gennari hanno posto fine alla contesa. Ad allietare ulteriormente la serata del consorzio volistico il risultato giunto pochi minuti dopo da Padova, dove la formazione maschile ha battuto per 3-0 la Kioene.
 
La prossima sfida per la Vero Volley femminile sarà per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions League: martedì alle ore 18 finlandesi (le 17 italiane) scenderà in campo in casa del Viesti Salo con l’obiettivo di essere una delle 3 migliori seconde dei 5 gironi che si qualificheranno assieme alle prime ai quarti di finale. Il campionato la vedrà giocare in casa domenica 20 alle ore 17 contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club.
 
 
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La Vero Volley torna a volare in campionato

VERO VOLLEY MONZA-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0   Una spettacolare Vero Volley Monza interrompe a 8 la striscia di vittorie consecutive della Savino Del Bene Scandicci, che a inizio match era appaiata al primo posto in classifica con le rosablù (in attesa dei recuperi che dovrebbero vedere la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e l’Igor Gorgonzola Novara scavalcarle entrambe). È ripresa dunque al meglio la marcia nella parte nob

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VERO VOLLEY MONZA-BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-0
 
Dopo l’inopinata sconfitta di Cremona di sabato scorso trasmessa in diretta tv su Rai Sport, la Vero Volley Monza rialza la testa all’Arena contro la Bosca San Bernardo Cuneo, reduce da 2 successi consecutivi, e lo fa nuovamente davanti alle telecamere della Rai. Il 3-0 finale è il risultato di una partita giocata non al meglio ma comunque con buone indicazioni in vista della gara di andata dei quarti di finale di Champions League che mercoledì prossimo alle ore 20.30 vedrà le brianzole ospitare in un derby italiano la A. Carraro Imoco Conegliano. La chiave di volta del match è stata l’alta percentuale in ricezione, il 72% contro il 52% delle piemontesi, che ha permesso a Orro di gestire ottimi palloni per le fromboliere rosablù e in particolare per Stysiak, autrice di una prestazione in crescendo, culminata col premio di MVP in virtù dei 22 punti messi a segno (55% in attacco) di cui 2 ace.
 
Una curiosità della sfida di oggi è che le 4 “ex” hanno racimolato pochi minuti in campo: Squarcini da una parte e Van Hecke dall’altra sono rimaste sempre in panchina, Zakchaiou era in tribuna e Candi ha giocato dei brevi spezzoni.
Un’altra curiosità era fornita dalla situazione di politica internazionale, con la bielorussa Davyskiba tra le fila della compagine allenata da Marco Gaspari e la russa Kuznetsova nella formazione guidata da Andrea Pistola una di fronte l’altra e poi a fine match riunite col marito della giocatrice di casa, titolare nella squadra maschile del consorzio, a parlare probabilmente di quello che stanno vivendo, con la loro attività in Nazionale sospesa nonché, eventualmente, quella di snow volley e beach volley.
 
Nel primo set la Vero Volley prende un margine di 3 punti (7-4) e sul 17-15 lo incrementa a 6 (21-15). Il parziale sembra ipotecato e invece le cuneesi reagiscono raggiungendo addirittura il pareggio (22-22). Una battuta sbagliata di Kuznetsova e una schiacciata di Stysiak dalla seconda linea riportano a +2 le monzesi. Quindi Gicquel (6 punti per lei nella frazione di gioco) e l’ottima Davyskiba sigillano il punteggio sul 25-23. Da segnalare le deludenti performance in attacco di Lazovic (20%) da parte lombarda e Degradi (14%) da parte piemontese.
 
Quest’ultima si rifà nel secondo set, dove invece è Gicquel a crollare al 14%, mentre Lazovic continua a non convincere e sul 9-9, dopo che la Vero Volley era passata a condurre 6-2, viene sostituita dal neoacquisto Jordan Larson. La campionessa statunitense mette a segno il punto del 15-13 e aiuta la sua squadra più che altro in ricezione. Sul 21-19 un attacco di Davyskiba e un errore di Jasper segnano il secondo e decisivo “break” per la compagine di casa, che con Larson chiude il parziale sul 25-21.
 
L’americana resta in campo per il terzo set, dove si viaggia testa a testa fino al 14-15. Poi un muro di Danesi, un errore di Gicquel, un attacco di Stysiak e un ace di Davyskiba scavano il solco che non viene più ricoperto. Anzi Lazovic, rientrata nel finale, riscatta la prova opaca con una schiacciata e un muro che chiudono il parziale sul 25-20 e il match sul 3-0.
 
Relativamente al campionato di Serie A1 la Vero Volley Monza è ora attesa in casa de Il Bisonte Firenze domenica prossima alle 17.
 
 
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La Vero Volley torna a volare in vista della "Champions"

VERO VOLLEY MONZA-BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-0   Dopo l’inopinata sconfitta di Cremona di sabato scorso trasmessa in diretta tv su Rai Sport, la Vero Volley Monza rialza la testa all’Arena contro la Bosca San Bernardo Cuneo, reduce da 2 successi consecutivi, e lo fa nuovamente davanti alle telecamere della Rai. Il 3-0 finale è il risultato di una partita giocata non al meglio ma comunque con buone indicazioni in vista della gara

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VERO VOLLEY MONZA-VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0
 
Nonostante il turn-over attuato dall’allenatore Marco Gaspari la Vero Volley Monza liquida facilmente in 3 set una arrendevole VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, lontana parente del team casalasco che nel 2015 si laureò campione d’Italia e l’anno successivo campione d’Europa. La terza vittoria consecutiva per le atlete rosablù è arrivata, nell’anticipo dovuto alla diretta tv su Rai Sport, senza l’infortunata Mihajlovic e con Zakchaiou e l’“ex” (nell’anno dello scudetto) Gennari in panchina per preservarle per l’esordio della Vero Volley in Champions League di mercoledì prossimo in casa della VakifBank Istanbul (fischio d’inizio alle ore 19 locali, le 17 italiane, in diretta pay-tv su Discovery+).
 
All’Arena di Monza, davanti a 812 spettatori, si è ammirato come mai si era verificato prima il gioco di squadra delle brianzole, con tutte le “bocche da fuoco” chiamate a turno dalla palleggiatrice Orro a fornire il proprio contributo alla causa. Nonostante i soli 3 set disputati ben 5 giocatrici locali sono arrivate in doppia cifra: Van Hecke ha toccato quota 16 punti, Davyskiba (sostituta di Gennari) è stata la MVP con 13 punti (44% in attacco) e un buon 58% in ricezione, Lazovic e al centro Danesi e Candi (ottima sostituta di Zakchaiou con l’85% in attacco) hanno chiuso a 10 punti. Molto bene si è comportata la difesa guidata dal libero Parrocchiale, anche se l’attacco cremonese è stato davvero flebile, eccezion fatta per Shcherban (13 punti): l’opposta Malual ha fatto registrare un misero 18% nelle statistiche finali.
 
Nel primo set la formazione allenata da Martino Volpini ha resistito fino al 5-5, poi l’enorme divario in ricezione e in attacco ha fatto volare la Vero Volley prima fin sul 15-10 e poi a +7 (22-15). I 3 punti di Shcherban nel finale sono stati rintuzzati da Lazovic e 2 volte da Van Hecke dalla seconda linea, che ha chiuso il parziale sul 25-20.
 
Nel secondo set le padrone di casa sono calate in ricezione, ma le casalasche non ne hanno approfittato, facendosi trovare quasi sempre impreparate nella correlazione muro-difesa. Sul 3-3 le monzesi hanno preso 2 punti di vantaggio, che poi sul 12-9 sono diventati velocemente 7 (16-9). A quel punto a Orro e compagne non è restato che amministrare e a Van Hecke è spettato ancora il compito di archiviare il parziale (25-17).
 
Nel terzo set la belga ha fatto a gara di punti con Davyskiba, che l’ha spuntata per 7-6 grazie alla partenza a razzo (5-0 con 3 punti suoi). Anche in questo parziale le monzesi hanno poi amministrato il bottino e Gaspari ne ha approfittato per far giocare un po’ pure Stysiak, già entrata nel secondo set, e Negretti. Il massimo vantaggio di 7 punti (15-8) è stato controllato fino alla fine del match, sigillato da Danesi (25-18).
 
Dopo l’impegno europeo la Vero Volley si ritufferà nel campionato: domenica prossima alle ore 17 è attesa in casa della Bosca S.Bernardo Cuneo.
 
 
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La Vero Volley troppo pesante per Casalmaggiore

VERO VOLLEY MONZA-VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0   Nonostante il turn-over attuato dall’allenatore Marco Gaspari la Vero Volley Monza liquida facilmente in 3 set una arrendevole VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, lontana parente del team casalasco che nel 2015 si laureò campione d’Italia e l’anno successivo campione d’Europa. La terza vittoria consecutiva per le atlete rosablù è arrivata, nell’anticipo dovuto

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VERO VOLLEY MONZA-PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3
 
È stata una partita memorabile quella andata in scena stasera all’Arena di Monza, e in diretta tv su Rai Sport, tra la Vero Volley e le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Il secondo e il terzo set sono stati degni di una finale di Champions League per lo spettacolo tecnico offerto e l’equilibrio che ha regnato fino alla fine ha emozionato i 2307 spettatori presenti, cioè il massimo consentito dalle attuali Leggi di contenimento del “coronavirus”, che prevedono un affollamento massimo pari al 60% della capienza dell’impianto al chiuso.
Purtroppo la squadra brianzola, reduce dalla sconfitta interna per 3-2 contro l’Igor Gorgonzola Novara, ha solo sfiorato l’impresa contro la capolista che nei primi 4 match di campionato non aveva perso alcun set. Per la formazione trevigiana, priva dell’infortunata Fahr e con Sylla e De Gennaro in panchina per onor di firma, si è trattata della 70ª vittoria consecutiva in partite ufficiali in Italia e in Europa, un dato che la dice lunga sul dominio continentale di Egonu e compagne.
Con 3 sconfitte a fronte di 2 soli successi la classifica della Vero Volley in questo momento non è soddisfacente, ma è certo che giocando sempre come stasera si risalirebbero tutte le posizioni almeno fino alla terza piazza. Con un servizio di squadra incisivo, un’ottima correlazione muro-difesa, ricezioni precise e alte percentuali in attacco l’allenatore Marco Gaspari può continuare a lavorare serenamente conscio che le avversarie più forti si rincontreranno all’inizio del girone di ritorno, quando anche l’acciaccata Mihajlovic dovrebbe essere fisicamente a posto.
 
Dopo un avvio balbettante (1-3, 2-4) è l’opposta Stysiak (29 punti complessivi con 3 ace e 2 muri) a suonare la carica e a lanciare le compagne alla conquista del primo set in maniera schiacciante. I suoi 6 punti, i parziali di 5-0 e 2-0 rispettivamente negli ace e nei muri vincenti e un mostruoso 84% in ricezione giustificano il 25-14 col quale viene annichilita la formazione guidata da Daniele Santarelli, costretto a cambiare le appannate Omoruyi e Vuchkova rispettivamente con l’ex rosablù Plummer e Folie. Anche la fuoriclasse Egonu non è in partita e ogni tanto finisce in panchina a vantaggio di Frosini.
 
A riequilibrare il match è proprio la statunitense Plummer, MVP con 22 punti (4 muri). I suoi 8 punti del secondo set unitamente al parziale di 7-1 per le venete nei muri vincenti e al deludente 14% in attacco di Lazovic producono il pareggio. Sul 14-14 le ospiti guadagnano un margine di 4 punti che diventano 5 alla fine.
 
Il terzo set è ancora più bello, con Stysiak e Plummer che fanno a gara di schiacciata infiammando il pubblico e mantenendo la suspense sull’esito fino alla fine. Le padrone di casa provano una prima fuga (8-5) grazie a una ritrovata Lazovic e alle difese di Parrocchiale, ma anche Egonu comincia a ricordarsi di essere campionessa d’Europa e scalda la mano rintuzzando gli allunghi rosablù. Sul 14-14 i servizi incisivi di Candi riportano a +3 le monzesi, però dall’altra parte c’è anche Courtney, brava e costante per tutta la gara (18 punti), che con una schiacciata e un muro rimette in parità il punteggio (22-22). Sul 25-25 risultano decisivi l’ennesimo attacco di Stysiak e un muro di Danesi, altra “ex” della contesa assieme alla compagna Moretto in panchina.
 
Dal quarto set Gaspari propone dall’inizio Candi per Zakchaiou, ma a farsi notare è l’altra centrale coneglianese De Kruijf, che firma 5 punti. Le ospiti piazzano un parziale di 4-0 nei muri vincenti e uno strepitoso 81% in ricezione e chiudono sul 20-25 a proprio favore. A differenza del secondo parziale la fuga arriva già sul 5-5. Da 6-7 a 6-13 è un attimo, grazie alla solita ottima regia di Wolosz. Nonostante l’ottimo inserimento a partita in corso di Davyskiba il divario non viene colmato.
 
Nel tie-break, con Davyskiba per Lazovic, le “pantere” prendono il largo (4-8, 5-9) ma subiscono il ritorno delle locali, che con 2 attacchi di Stysiak impattano (11-11). Purtroppo sale in cattedra Egonu, che sul 13-13 firma gli ultimi 2 punti (schiacciata dalla seconda linea e ace) portando il suo bottino di giornata a 17.
 
La Vero Volley Monza è ora chiamata a un ritorno alla vittoria: domenica prossima alle ore 17 dovrà essere ottenuta a tutti i costi in casa della Savino Del Bene Scandicci.
 
 
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La Vero Volley ubriaca la Prosecco DOC ma non abbastanza

VERO VOLLEY MONZA-PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3   È stata una partita memorabile quella andata in scena stasera all’Arena di Monza, e in diretta tv su Rai Sport, tra la Vero Volley e le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Il secondo e il terzo set sono stati degni di una finale di Champions League per lo spettacolo tecnico offerto e l’equilibrio che ha regnato fino alla fine ha e

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VERO VOLLEY-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1
 
La Vero Volley continua ad andare sull’ottovolante, alternando vittorie e sconfitte nelle varie competizioni e soprattutto facendo trasalire i suoi sostenitori con i suoi repentini tracolli e le altrettanto veloci risalite nel corso dei vari match. Anche oggi di fronte alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, terzultima in classifica e sempre sconfitta in trasferta, è riuscita a perdere un set e quasi a gettare alle ortiche un altro che stava dominando. Nonostante i 6 precedenti tutti vinti con la formazione umbra, anche se l’ultimo solo per 3-2, e la forza di una quarta posizione in graduatoria, la compagine allenata da Marco Gaspari ha faticato a superare le perugine, mostrando la presenza di scorie in seguito alle ultime due sconfitte in campionato, evidentemente alimentate dalla batosta subita domenica scorsa nella finale di Coppa Italia e non eliminate dopo il successo in Repubblica Ceca per la Champions League. Peraltro la formazione ospite guidata da Matteo Bertini si è rinforzata nel mercato invernale ingaggiando la portoricana Santos e da qualche giorno la polacca Galkowska. Alla fine si può affermare che a essere decisivi siano stati i muri: il computo finale dei muri-punto è infatti un clamoroso 19-4. A preoccupare sono invece gli alti e bassi in schiacciata, forse dovuti alla stanchezza per le molte partite disputate ultimamente (anche la palleggiatrice Orro oggi ne ha risentito), anche se il massiccio turnover operato da Gaspari dovrebbe escludere tale ipotesi.
 
Contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia sono state tenute a riposo Thompson e Folie, che hanno lasciato spazio rispettivamente a Stysiak e Rettke, quest’ultima partita titubante, ma poi esplosa nei set successivi con un formidabile 100% in attacco. Il premio di Mvp alla fine l’ha preso la centrale statunitense grazie ai 18 punti (tra cui 1 ace e 8 muri) messi a terra (75% in attacco).
 
Davanti ai 2078 spettatori dell’Arena di Monza si assiste a un primo set equilibrato, con Guerra e Galkowska sugli scudi (8 e 7 punti rispettivamente) in casa perugina e Sylla e Larson col freno a mano tirato (rispettivamente 25% e 22% in attacco) tra le locali. Sul 22-23 la Vero Volley va a segno con Larson e Rettke, ma le umbre annullano il set-ball e ribaltano il risultato con Polder, Guerra e grazie a una schiacciata fuori di Stysiak.
 
Nel secondo set si assiste a un vistoso calo in attacco di Guerra e Galkowska, mentre dall’altra parte esplode Rettke e si scaldano Sylla e Larson (chiudono rispettivamente col 60% e 40% in attacco). Col parziale a muro che si fissa sul 7-1 la frazione di gioco non poteva che finire appannaggio delle padrone di casa, che si staccano sull’11-11 e chiudono 25-20.
 
Nel terzo set succede l’inimmaginabile. Guerra fa 0 su 8 in attacco e la Vero Volley vola prima sul 7-0 e poi sul 13-3. Credendo di aver il parziale in tasca le lombarde si rilassano tutte e la Bartoccini Fortinfissi ne approfitta rosicchiando un punto dietro l’altro soprattutto grazie a Galkowska (6 punti nel parziale per 19 complessivi). La subentrata Lazic (per l’opaca Gardini) si scatena e l’aggancio diventa realtà sul 20-20. Anzi, le umbre passano addirittura a +2, ma vengono riprese da una Vero Volley rivoluzionata dai cambi di Gaspari. Le ospiti sprecano un set-ball e quindi una schiacciata di Larson e due muri, di Rettke e della stessa Larson, spengono gli ardori del team di Bertini e fanno tirare un sospiro di sollievo ai tifosi monzesi.
 
Il quarto set è praticamente senza storia: con in campo Camera, Thompson, Davyskiba e Candi rispettivamente per Orro, Stysiak, Sylla e Stevanovic per le perugine non c’è scampo. Le nuove entrate sono lucide e firmano un 90% in ricezione che vale un 50% a 28% in attacco e un 5-1 nei muri-punto. Il parziale finisce 25-11 e, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene.
 
La Vero Volley tornerà in campo per la Serie A1 sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della Cbf Balducci HR Macerata, ma prima, cioè mercoledì alle 20, ospiterà (purtroppo all’Allianz Cloud di Milano) le francesi de Le Cannet nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League: la vincente accederà direttamente ai quarti di finale mentre la perdente dovrà affrontare un turno di play-off.
 
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La Vero Volley vince ma fatica contro la terzultima

VERO VOLLEY-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1   La Vero Volley continua ad andare sull’ottovolante, alternando vittorie e sconfitte nelle varie competizioni e soprattutto facendo trasalire i suoi sostenitori con i suoi repentini tracolli e le altrettanto veloci risalite nel corso dei vari match. Anche oggi di fronte alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, terzultima in classifica e sempre sconfitta in trasferta, è riuscita a perde

 

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VERO VOLLEY MONZA-VAKIFBANK ISTANBUL 1-3
 
Si interrompe a 3 la striscia di vittorie consecutive in Champions League della Vero Volley Monza, che anche nella gara di ritorno contro le campionesse di Turchia e del mondo della VakifBank Istanbul hanno dovuto soccombere e con lo stesso punteggio della gara di andata: 3-1. Troppo forte la squadra allenata dall’italiano Giovanni Guidetti per le ragazze guidate da Marco Gaspari, tra le cui fila ha esordito il rinforzo invernale, la centrale statunitense Dana Rettke. All’Arena di Monza la VakifBank ha dimostrato di essere assieme alla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano la compagine più forte del mondo, con atlete “top” in tutti i reparti e in tutti i fondamentali: una vera e propria “macchina da guerra” costruita per vincere tutto il possibile dentro e fuori dalla Turchia (in campionato è attualmente seconda in classifica a 1 punto dall'Eczacibasi ma con 1 gara giocata in meno). La scorsa stagione è venuto a mancare proprio il successo in Champions League, sfuggito in finale contro le friulane trascinate da Egonu. Ma quest’anno la sfida si ripete e sarà molto difficile per le avversarie inserirsi nella sfida tra le due “superpotenze” mondiali, ritrovatesi anche nella finale del Campionato del mondo.
 
La quinta e penultima giornata del Girone B ha dunque assegnato matematicamente il primo posto alle giallonere e il secondo posto alle rosablù, che però non significa la qualificazione ai quarti di finale in quanto solo le 3 migliori seconde dei 5 gironi vi accederanno. La sorte della Vero Volley si deciderà martedì 15 febbraio in casa delle finlandesi del Viesti Salo, che hanno raggiunto al terzo posto le francesi dell’ASPTT Mulhouse.
 
All’Arena di Monza è andato comunque in scena per 3 set uno spettacolo di altissimo livello, che ha fatto registrare il tutto esaurito (1296 spettatori) per via del limite del 35% della capienza imposto dalle attuali normative di contenimento della pandemia di “coronavirus”.
 
Il primo set aveva fatto ben sperare, nonostante la bassissima percentuale di positività in ricezione fatta registrare dalla compagine di casa. Le “bocche da fuoco” brianzole picchiavano a terra palloni uno dietro l’altro da tutte le posizioni mentre dall’altra parte della rete la brasiliana Gabi arrancava col 12% in attacco. Particolarmente avvincente risultava da subito la sfida tra gli opposti Stysiak e Haak: la polacca della Vero Volley chiudeva a 8 punti (dei 19 complessivi) contro i 7 della svedese. Il botta e risposta tra le due compagini si trascinava fin sul 16-16, poi Orro e Stysiak con 2 attacchi creavano il solco non più coperto dalle turche, ma anzi alla fine ampliato da una battuta sbagliata di Bartsch-Hackley (25-21).
 
A quel punto Guidetti dava le giuste dritte alle sue ragazze, che tornavano in campo determinate a chiudere il girone imbattute. Mentre l’attacco della VakifBank migliorava quello monzese calava d’incisività, con addirittura Stysiak che crollava dal 62% al 18% di positività. Sul 7-7 le turche facevano il “break” e sul 14-18 assestavano l’allungo decisivo con un filotto di 4 punti (2 attacchi di Haak inframmezzati da 2 schiacciate di Gabi). Proprio Haak con un muro chiudeva il set (17-25).
La svedese si scatenava nel terzo set mettendo a segno altri 13 punti (saranno 32 quelli complessivi) e ipotecando il premio di MVP. Si risollevava Stysiak ma in compenso mollava Gennari, sprofondata al 12% in attacco al pari però di Bartsch-Hackley. La VakifBank prendeva il largo sul 5-5 e sul 9-12 era Haak a infilare 3 punti consecutivi che indirizzavano anche il terzo parziale verso la sponda turca. Ancora Haak e Bartsch-Hackley fissavano il punteggio nuovamente sul 17-25.
 
Pure nel quarto set le ospiti s’involavano sul 5-5, ma stavolta la resistenza della compagine monzese risultava pressoché nulla. Da 7-9 si passava a 7-12 e da 10-14 a 10-19. Il tracollo anche psicologico diventava evidente quando sul 12-20 le turche piazzavano altri 5 punti consecutivi. Quello finale non poteva che essere di Haak.
 
La Vero Volley Monza è ora chiamata a un altro impegno quasi proibitivo: domenica alle ore 18.15 per il campionato scenderà in campo a Villorba contro l’altra “superpotenza” mondiale, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano.
 
 
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Mamma che turche! Vero Volley rimandata in Champions League

    VERO VOLLEY MONZA-VAKIFBANK ISTANBUL 1-3   Si interrompe a 3 la striscia di vittorie consecutive in Champions League della Vero Volley Monza, che anche nella gara di ritorno contro le campionesse di Turchia e del mondo della VakifBank Istanbul hanno dovuto soccombere e con lo stesso punteggio della gara di andata: 3-1. Troppo forte la squadra allenata dall’italiano Giovanni Guidetti per le ragazze guidate da Marco Gaspari,

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SAUGELLA MONZA-GALATASARAY HDI ISTANBUL 3-0
 
Mentre stiamo scrivendo, alla Pro Victoria Pallavolo stanno già spolverando la bacheca dei trofei e preparando lo spazio per far posto alla CEV Cup 2021. Il secondo trofeo continentale è stato infatti ipotecato dalle ragazze della Saugella nella finale di andata disputata all’Arena di Monza, purtroppo ancora a porte chiuse, contro le turche del Galatasaray HDI Istanbul. Dopo un 3-0 con due parziali devastanti (25-23, 25-15, 25-16) viene davvero difficile ipotizzare un cappotto in riva al Bosforo: le rosablù dovrebbero infatti soccombere per 3-0 o 3-1 e poi perdere pure il golden set. Insomma, la Challenge Cup 2019 (terza coppa europea per importanza) e i trofei conquistati nelle categorie minori, il più prestigioso dei quali è stata la Coppa Italia di Serie B1 2013 (vinta tra l’altro con in rosa Lara Lugli, in questi giorni sotto i riflettori dei media anche internazionali per la mensilità non ricevuta dal Maniago Pordenone come “risarcimento” per essere rimasta incinta), si preparano a lasciare il posto d’onore in bacheca alla CEV Cup, la cui assegnazione si deciderà il 23 marzo.
 
La compagine allenata da Marco Gaspari ha avuto vita facile anche grazie all’assenza tra le fila ospiti del forte opposto ucraino Rykhliuk, bloccato in Turchia per complicazioni legate al “coronavirus” assieme al libero di riserva Cayirgan. A tenere in piedi almeno nel primo set la formazione guidata da Ataman Guneyligil è stata l’altra stella giallorossa, la schiacciatrice russa Kosheleva, autrice di 18 punti, di cui ben 10, appunto, nella prima frazione di gioco.
 
Nonostante le ricezioni imprecise di squadra e la serata di scarsa vena offensiva di Begic, le brianzole si sono aggiudicate il primo parziale, seppur faticando un po’ nel finale. Il 6-2 nei muri e i 7 punti a testa di Heyrman e Van Hecke spiegano le chiavi del successo nel set, che da ormai ipotecato sul 16-9 era stato messo a rischio da un rilassamento del gruppo, forse già convinto di essere superiore di molto a quello turco giunto a Monza. Non avevano però fatto i conti con l’esperta Kosheleva, capace di trascinare le compagne fino al clamoroso sorpasso (21-22). La strigliata di Gaspari risultava provvidenziale e l’ex giallorossa Meijners e Van Hecke mettevano giù i palloni del controsorpasso e dell’1-0 nei parziali.
 
Il secondo e il terzo set sono stati poco più che passeggiate. La ricezione assestata e la schiacciante superiorità a muro (11-0), unite ai punti di Van Hecke (altri 10), non hanno lasciato scampo alle avversarie.
 
La finale di ritorno si disputerà, appunto, martedì prossimo, alle ore 20 di Istanbul (le 18 in Italia).
 
 
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4Antonietta Bianco, Daniele Usuelli e altri 2
 
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Mamma... le brianzole! E la Saugella ipoteca la CEV Cup

SAUGELLA MONZA-GALATASARAY HDI ISTANBUL 3-0   Mentre stiamo scrivendo, alla Pro Victoria Pallavolo stanno già spolverando la bacheca dei trofei e preparando lo spazio per far posto alla CEV Cup 2021. Il secondo trofeo continentale è stato infatti ipotecato dalle ragazze della Saugella nella finale di andata disputata all’Arena di Monza, purtroppo ancora a porte chiuse, contro le turche del Galatasaray HDI Istanbul. Dopo

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MINT VERO VOLLEY-RANA VERONA 2-3
 
È una sconfitta che fa male quella incassata dalla Mint Vero Volley nel turno infrasettimanale di Superlega dopo 2 ore e 18’ di battaglia sul campo dell’Opiquad Arena. In vantaggio per 2 set a 0 sulla Rana Verona, staccata in classifica di 1 solo punto, la compagine allenata da Massimo Eccheli ha patito sul 17-17 del terzo set l’infortunio occorso alla caviglia allo schiacciatore Takahashi perdendo le successive 3 frazioni di gioco. Il suo sostituto Loeppky ci ha messo troppo a ingranare (praticamente si è visto solo nel tie-break) e a farne le spese in particolare è stato il muro, rimasto in sofferenza (16-7 per gli scaligeri il computo dei muri-punto a fine gara).
La Rana Verona guidata dal bulgaro Radostin Stoytchev, partita col freno a mano tirato, ha poi trovato in Mozic (Mvp del match con 25 punti, tra cui 4 ace e 1 muro, il 53% in attacco e il 48% in ricezione) e nel subentrato Keita, ben imbeccati da Spirito, i martelli che hanno messo in difficoltà la difesa di casa.
 
Il match ha confermato l’equilibrio di valori esistente tra le due formazioni, tra l’altro ricche di “ex”: da parte lombarda c’erano Gaggini e Maar, da parte veneta Dzavoronok, Grozdanov e in panchina Jovovic.
 
Davanti ai 1614 spettatori presenti la gara inizia con gli ospiti più sciolti, portatisi a +4 (5-9) grazie all’abile regia di Spirito, che non dà punti di riferimento al muro azzurroblù. Dall’altra parte Cachopa non vuole essere da meno e risponde da par suo portando un po’ tutte le “bocche da fuoco” a mettere palloni a terra fino all’aggancio sul 15-15. Si prosegue a braccetto fino al 21-21 quando una battuta lunga di Dzavoronok (comunque positivo in attacco nel parziale con 6 punti) e un muro di Galassi creano il “break” che si protrae fino al 25-23 decisivo di Maar con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Per il secondo set Stoytchev schiera Zingel al centro al posto di Mosca e soprattutto compie una mossa fondamentale togliendo l’opaco opposto Esmaeilnezhad (15% in attacco) per inserire Keita, che lo ripaga subito con 8 punti che diventeranno 19 a fine gara. Però l’opposto di casa, il canadese Szwarc, scalda la mano e tiene testa al maliano firmando 7 punti dei 20 complessivi del match. Sull’8-8 la Mint approfitta di un paio di errori in schiacciata dei gialloblù per andare a +4, ma viene riacciuffata sul 14-14 grazie a 4 attacchi di Keita. Si prosegue spalla a spalla fino ai vantaggi, quando al secondo set-point una schiacciata fuori del maliano consegna anche il secondo parziale alla squadra di Eccheli (26-24).
 
Keita si rifà nel terzo set con Mozic (6 punti per entrambi) mentre dall’altra parte cresce Maar che mette giù 7 palloni. Ma è il muro della Mint a dare i primi segni di cedimento (0-4 il parziale nei muri-punto). L’equilibrio non si spezza comunque sul 17-17, con l’infortunio di Takahashi, ma sul 22-22: due ace di Mozic e un attacco di Keita, questo preceduto da una battuta a rete dello sloveno, consegnano la frazione di gioco alla Rana.
 
Nel quarto set si rifà vivo Dzavoronok con un ottimo 80% in attacco e soprattutto i veronesi fanno male coi “blocks”: il tabellino a fine parziale registrerà 7-1 nei muri-punto. Anche in questa frazione di gioco le due squadre procedono testa a testa per molto tempo. Sul 18-18 due attacchi di Mozic, inframmezzati da una schiacciata di Dzavoronok dalla seconda linea, e un muro di Zingel scavano il solco che non sarà più ricoperto. È ancora Mozic con una schiacciata dalla seconda linea a chiudere il set sul 25-22.
 
Lo sloveno si scatena anche nel tie-break con 6 punti e nonostante l’enorme differenza di rendimento in ricezione tra le due squadre nel parziale (64% a 8% per gli scaligeri) gli azzurroblù tengono testa agli avversari, Sull’11-10 per la Mint, però, una serie di imprecisioni di troppo consentono alla Rana di fare un filotto di 5 punti, che regala ai veneti l’aggancio in classifica.
 
La Mint Vero Volley tornerà in campo per la Superlega sabato 3 febbraio alle ore 20 ancora in casa contro l’Itas Trentino ma prima, e precisamente sabato prossimo alle 16, la sfiderà a Casalecchio di Reno in semifinale di Coppa Italia (diretta tv su Rai Sport); la finale si disputerà il giorno successivo alle 15.45 (diretta tv su Rai 2). Prima della prossima giornata di campionato, inoltre, giocherà a Monza la gara di andata delle semifinali di Challenge Cup: l’appuntamento all’Opiquad Arena è per mercoledì 31 gennaio alle 20 contro i turchi del Galatasaray HDI Istanbul.
 
A proposito di Coppa Italia, le atlete dell’Allianz Vero Volley stasera, in perfetta contemporanea coi maschi, hanno giocato a Milano contro l’Aeroitalia Smi Roma vincendo per 3-0 e dunque qualificandosi per la final four in programma il 17 e 18 febbraio a Trieste.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Mint battuta in Superlega, Allianz in semifinale di C.Italia

MINT VERO VOLLEY-RANA VERONA 2-3   È una sconfitta che fa male quella incassata dalla Mint Vero Volley nel turno infrasettimanale di Superlega dopo 2 ore e 18’ di battaglia sul campo dell’Opiquad Arena. In vantaggio per 2 set a 0 sulla Rana Verona, staccata in classifica di 1 solo punto, la compagine allenata da Massimo Eccheli ha patito sul 17-17 del terzo set l’infortunio occorso alla caviglia allo schiacciatore Takahashi pe

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SAUGELLA MONZA-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0
 
I playoff scudetto per la Saugella Monza iniziano come è finita la CEV Cup: con una vittoria per 3-0 senza discussioni. A differenza che con le turche del Galatasaray HDI Istanbul, però, il successo delle ragazze rosablù è stato sofferto perché la Reale Mutua Fenera Chieri si è dimostrata squadra tosta, molto forte in ricezione e in difesa. Contro una “super” Saugella, comunque, nulla ha potuto nonostante l’assenza in panchina tra le brianzole del “condottiero”, l’allenatore Marco Gaspari, bloccato dal “coronavirus” assieme a uno scoutman della società. A dirigere le ragazze (ma neanche più di tanto e del resto non ce n’era praticamente bisogno) è stato il suo vice Fabio Parazzoli.
 
Oggi erano in campo la terza della regular season contro la sesta, divario non visto nei precedenti a Chieri e a Monza, dove le squadre di casa si erano imposte per 3-2. Le piemontesi sono giunte all’Arena, naturalmente sempre chiusa al pubblico, dopo 16 giorni di “stop” (dovuto al ritiro dai pre-playoff per troppi casi di positività delle avversarie della Vbc Èpiù Casalmaggiore) e con la palleggiatrice titolare Bosio in panchina per onor di firma.
 
Nel primo set, che vede il ritorno di Orthmann titolare dopo il fastidio muscolare all’addome che l’ha bloccata per quasi un mese, le monzesi provano la fuga (10-6) trascinate da una superlativa Danesi (Mvp del match con 15 punti, di cui 6 a muro e 9 in attacco, pari all’81%). 3 muri consecutivi delle ospiti, di cui gli ultimi 2 della centrale Mazzaro, cresciuta nel consorzio brianzolo, riportano la parità (12-12). Con 2 attacchi di Meijners (7 punti nel primo set) le padrone di casa riallungano (23-19), ma subiscono nuovamente il ritorno delle torinesi, che si riportano a -1. A chiudere i conti sul 25-22 sono una schiacciata di Meijners e un muro di Orro, entrambe protagoniste assieme a Parrocchiale di un’ottima gara. Per dare un’idea di quanto coriacee siano state le ragazze guidate da Giulio Cesare Bregoli, la frazione di gioco si è chiusa sul filo di lana nonostante le differenze di percentuali di squadra in attacco fossero abissali: del 42% la Saugella, del 21% la Reale Mutua Fenera.
 
Il secondo set si dimostra altrettanto spettacolare grazie alle percentuali da urlo in ricezione delle due contendenti. Orro si diverte un mondo a smistare palle di qua e di là, di su e di giù, davanti e di dietro. Le chieresi faticano a star dietro a muro, ma resistono in difesa e contrattaccano con quello che hanno. La Saugella mette la freccia sull’8-8, ma le ospiti si attaccano alle caviglie e reggono fino al 15-14. Nonostante le schiacciate di Villani si va sul 22-17, vantaggio difeso fino alla fine (25-20).
 
Bregoli cambia l’opposto, sostituendo una deludente Grobelna (1 ace ma 3 attacchi punto per un misero 18%) con Laak. La mossa all’inizio sortisce buoni effetti, con la Reale Mutua Fenera che si porta a +2 (5-7) grazie proprio a 3 schiacciate della estone. Ma la Saugella non ha voglia di tirare per le lunghe il match e si scatena in attacco chiudendo il parziale con un fantastico 64%. Gli ultimi 3 punti, che fissano il punteggio sul 25-18, sono di Van Hecke (2) inframmezzati da un muro di Heyrman.
 
Gara-2 a Chieri si disputerà giovedì prossimo alle ore 18.30: le monzesi non dovranno abboccare al “pesce d’aprile” che prepareranno loro le tenaci piemontesi, perché il bis di oggi significherà l’accesso alle semifinali scudetto.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Ottima partenza nei playoff scudetto per la Saugella

SAUGELLA MONZA-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0   I playoff scudetto per la Saugella Monza iniziano come è finita la CEV Cup: con una vittoria per 3-0 senza discussioni. A differenza che con le turche del Galatasaray HDI Istanbul, però, il successo delle ragazze rosablù è stato sofferto perché la Reale Mutua Fenera Chieri si è dimostrata squadra tosta, molto forte in ricezione e in difesa. Contro una “super” Saugella, comunque

pallavolodonne1.jpgConcorezzo. Il volley rosa strappa una bella vittoria tra le mura domestiche di via La Pira e si conferma saldamente al quarto posto della Serie D regionale (Girone D). Sotto la guida dell'allenatore Carlo Riva le giocatrici biancorosse hanno vinto sabato per 3 set a 1 contro l'agguerrita compagine di Lariointelvi. Davanti nei primi due set, la squadra di casa si è arresta per 21 a 25 nel combattuto terzo set, mettendo però subito il sigillo nel quarto e decisivo set, anch'esso combattuto. Sabato la trasferta con il New Volley Brianza

Foto di Angelo Buscaini

Tabellino:
Primo Set       25-14
Secondo set   25-22
Terzo set        21-25
Quarto set      25-21
Squadra Concorezzo
6) Silvia Redaelli ( capitano)
18) Stefania Danzi
1) Alice Viscardi
15) Gloria Mauri ( Top Score)
8) Federica Del Priore
4) Chiara Dellorusso ( Top Score)
5) Ileana Viviani
In panchina:
9) Sara Cazzaniga
13) Elisa Ghezzi
3) Cecilia Bonanomi
2) Elena Monguzzi
10) Chiara Brioschi
11) Sara Di Blasi
 
 
 
 

 

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Pallavolo, bella vittoria per le ragazze della Ledlumen

Concorezzo. Il volley rosa strappa una bella vittoria tra le mura domestiche di via La Pira e si conferma saldamente al quarto posto della Serie D regionale (Girone D). Sotto la guida dell'allenatore Carlo Riva le giocatrici biancorosse hanno vinto sabato per 3 set a 1 contro l'agguerrita compagine di Lariointelvi. Davanti nei primi due set, la squadra di casa si è arresta per 21 a 25 nel combattuto terzo set, mettendo però subito il sigillo n

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VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 2-3
 
Finire dalle stelle alle stalle è un attimo e la Vero Volley in questa stagione sta provando tale sensazione più volte. L’ultima oggi: perché dopo la bellissima vittoria a Cisterna di Latina di 8 giorni fa è infatti riuscita a perdere in casa 3-2 con la Pallavolo Padova terzultima in classifica e reduce da 3 sconfitte consecutive. I 2 punti gettati via complicano la situazione in chiave play-off a 2 giornate dal termine della regular season.
 
La compagine guidata da Massimo Eccheli ha iniziato male, ha fatto vedere la sua superiorità tecnica nel secondo e terzo set e pure all’inizio del quarto, ma poi si è addormentata facendo resuscitare la formazione veneta che punto dopo punto si è galvanizzata, portandosi a casa non solo la frazione di gioco ma pure la vittoria al tie-break. Non possono valere come scusante per il team lombardo l’impossibilità di utilizzare nuovamente il palleggiatore brasiliano Kreling, fisicamente non ancora a posto, e le precarie condizioni dell’opposto Grozer, partito dalla panchina, poi gettato nella mischia dopo poco per l’avvio disastroso di Szwarc e quindi rimesso a sedere nel corso del quarto set. I 1234 spettatori presenti hanno comunque assistito a un match vibrante, dove la maggior fame dei veneti (lottare per la salvezza aggiunge certamente stimoli nelle ultime giornate) ha avuto la meglio al termine di un match durato più di 2 ore.
 
La partenza, come accennato, è da incubo: 1-6 con 3 ace di Takahashi, che chiuderà il parziale con 9 punti (71% in attacco) e il match con 21 punti. Per fortuna Davyskiba dimostra di aver superato l’infortunio alla caviglia e risponde con 6 punti (75% in attacco). Sul 5-9 un pimpante Grozer rileva uno spento Szwarc, ma per arrivare all’aggancio bisogna aspettare il 21-21. Si va ai vantaggi dove una battuta fuori di Davyskiba e un attacco di Petkovic regalano il set ai padovani ben diretti dal palleggiatore Saitta (24-26).
 
Nel secondo e nel terzo set praticamente non c’è storia perché vengono mostrati in campo gli 11 punti di differenza in classifica, 3 dei quali maturati nel 3-0 della gara di andata. Nel secondo parziale l’ex patavino Maar (anche Zimmermann ha indossato la maglia bianconera degli avversari odierni ma più di recente) mette giù 6 palloni su 6 e il solo Gardini tiene testa a Grozer (5 punti a testa). Sul 5-5 la Vero Volley mette la freccia e grazie agli ispirati Maar e Di Martino vola a +5 (13-8). Nel finale una schiacciata dalla seconda linea di Maar (20 punti nel match per lui) e un errore in attacco di Volpato consegnano la frazione di gioco ai padroni di casa (25-17).
 
Nel terzo set i locali si scrollano di dosso i veneti sul 13-13 e poi allungano fino a +7 (23-16), mantenendo tale vantaggio sino alla fine (25-17).
 
Anche nel quarto parziale i lombardi partono bene portandosi a +4 (12-8, 15-11). Poi il solito Takahashi mette la firma su 4 punti quasi consecutivi e la Vero Volley subisce il colpo come un pugile che mentre sta vincendo nettamente ai punti subisce improvvisamente 4 cazzotti. Altri 3 punti di Volpato mettono le ali agli ospiti guidati dal tecnico Jacopo Cuttini che, sospinti da un generoso tifo, approfittano anche di 2 errori in attacco di Galassi per portarsi a +5 (18-23) per poi difendere il gruzzolo fino alla fine con 2 schiacciate dalla seconda linea di Petkovic (20-25).
 
Il rientro in campo di Szwarc al posto di Grozer non aiuta abbastanza nel tie-break. Si va a braccetto fin sul 13-13, ma un altro attacco di Petkovic dalla seconda linea e un muro di Volpato (votato come Mvp) raggelano il tifo di casa facendo al contrario esplodere di gioia i patavini coi loro tifosi, a un passo da una sofferta salvezza.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica 5 marzo alle ore 18 in casa della Valsa Group Modena.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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Per la Vero Volley un altro brutto inciampo col Padova

VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 2-3   Finire dalle stelle alle stalle è un attimo e la Vero Volley in questa stagione sta provando tale sensazione più volte. L’ultima oggi: perché dopo la bellissima vittoria a Cisterna di Latina di 8 giorni fa è infatti riuscita a perdere in casa 3-2 con la Pallavolo Padova terzultima in classifica e reduce da 3 sconfitte consecutive. I 2 punti gettati via complicano la situazione in chiave play-o

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VERO VOLLEY MONZA-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0
 
Iniziano bene per la Vero Volley Monza i play-off scudetto: in gara-1 dei quarti di finale, giocata all’Arena, le atlete agli ordini di Marco Gaspari hanno liquidato in 3 set la Reale Mutua Fenera Chieri, la compagine che lo scorso 30 dicembre aveva eliminato dalla Coppa Italia la formazione rosablù infliggendo lo stesso risultato in terra di Brianza. Le “wallabies” non sono ancora tornate ai migliori livelli di gioco, però certamente vincere aiuta a vincere e chiudere in 2 match la pratica piemontese alimenterebbe il morale delle ragazze per le difficilissime semifinali. Contro le torinesi hanno iniziato molto male, con errori in attacco e scarsa efficacia a muro. Fortunatamente Van Hecke, che aveva approcciato così male la partita da essere al limite della sostituzione, ha iniziato a mettere giù palloni e Danesi a ruota ha cominciato a murare come raramente si era visto in regular season. In generale il muro è stato un fondamentale molto importante, con ben 10 muri-punto a favore delle monzesi contro 3 delle avversarie. A mano a mano che il match è andato avanti è emersa la differenza di valori tra le due compagini, classificatesi al terzo (le padrone di casa) e al sesto posto (le ospiti) in regular season. La Vero Volley non dovrà però cullarsi sugli allori perché in gara-2 il team allenato da Giulio Cesare Bregoli venderà cara la pelle tra le mura amiche. A proposito di mura amiche, oggi all’Arena di Monza c’erano solo 1329 spettatori, un dato non giustificato dalla diretta tv su Sky Sport Arena: ora che la capienza del palasport è tornata al 100% sarebbe davvero un peccato che i monzesi non lo riempissero in occasione delle eventuali semifinali e finali.
 
Il primo set, come anticipato, inizia male per le brianzole, contratte, distratte e poco precise in attacco. La Reale Mutua Fenera Chieri ne approfitta, in particolare con Grobelna, e si porta sul 5-11. Van Hecke si gioca bene l’ultima possibilità prima di essere sostituita con Stysiak come opposto (cambio poi mai avvenuto) e la “sveglia” suona un po’ per tutte, anche a muro. Con Gennari che firma tre attacchi e Danesi due muri si impatta sul 16-16. Sul 19-19 una schiacciata sbagliata dell’“ex” Mazzaro e un attacco di Van Hecke producono il “break” che la Vero Volley difende fino al termine (25-23).
 
Nel secondo set si esalta Danesi, votata come MVP del match grazie ai 13 punti all’attivo (62% in attacco ), di cui ben 8 muri. Pronti, via ed è 3-0. Il margine di 3 punti diventa di 5 (16-11) grazie a due attacchi di Rettke e Van Hecke, quest’ultimo dalla seconda linea. La statunitense Larson (12 punti complessivi) dà il cambio a Danesi nel contrastare i punti di Cazaute e la Vero Volley conduce in porto senza particolari affanni il parziale (25-20).
 
Per il terzo set Bregoli propone da subito la statunitense Frantti per la deludente Villani (27% in attacco), ma a scatenarsi è un’altra connazionale e non Alhassan, ma una con una maglia diversa, ossia Rettke, che firma 6 punti degli 11 totali. La frazione di gioco è un monologo rosablù e a spiegarlo maggiormente è la statistica della ricezione: 83% delle monzesi contro il 33% delle chieresi. 3-0, 6-1, 9-2, 12-3: i parziali mostrano una resa incondizionata da parte delle ospiti, incapaci anche con le subentrate di dare una sterzata all’inerzia del match. Sul 18-10 due attacchi di Rettke, uno di Larson e un errore di Cazaute mettono virtualmente la parola fine a set e partita. Il punto del 25-13 lo firma Van Hecke con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Gara-2 si giocherà a Chieri mercoledì prossimo alle ore 20.30. L’eventuale gara-3 si disputerebbe all’Arena o sabato o domenica.
 
 
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Play-off scudetto, buona la prima per la Vero Volley

VERO VOLLEY MONZA-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0   Iniziano bene per la Vero Volley Monza i play-off scudetto: in gara-1 dei quarti di finale, giocata all’Arena, le atlete agli ordini di Marco Gaspari hanno liquidato in 3 set la Reale Mutua Fenera Chieri, la compagine che lo scorso 30 dicembre aveva eliminato dalla Coppa Italia la formazione rosablù infliggendo lo stesso risultato in terra di Brianza. Le “wallabies” non sono an

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MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1
 
Nei quarti di finale dei play-off scudetto la Mint Vero Volley bissa all’Opiquad Arena il 3-1 di gara-1 a Civitanova Marche e si porta a una sola vittoria dalla qualificazione alle semifinali. I vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube si sono dovuti inchinare nuovamente alla squadra allenata da Massimo Eccheli, concentrata e determinata, incisiva in battuta (10-3 il computo degli ace per gli azzurroblù) ed efficace a muro e in attacco, grazie all’ottima serata di Cachopa al palleggio, Di Martino al centro e Takahashi alla banda, quest’ultimo tornato titolare al posto non di Loeppky, protagonista di gara-1, ma di Maar.
 
Davanti ai 2949 spettatori dell’Opiquad Arena si assiste a un primo set straordinariamente combattuto, dove entrambe le squadre non riescono a staccare l’altra di più di 2 punti. Da una parte Takahashi si fa subito notare con attacchi anche dalla seconda linea e Di Martino con le sue schiacciate devastanti (5 punti nel parziale che a fine match diventeranno 9 con un ragguardevole 86% in attacco), dall’altro a reggere la baracca è inizialmente il solo Nikolov (7 punti nel parziale che a fine match saranno 18), ben imbeccato dal palleggiatore De Cecco, ex della Gabeca targata Acqua Paradiso Monza Brianza. Sul 24-24 decidono il set a favore dei marchigiani, guidati in panchina da Gianlorenzo Blengini, un attacco dell’unico ex della contesa Lagumdzija e un muro proprio di Nikolov.
 
Il bulgaro prosegue a metter giù i palloni anche nel secondo set dove emerge tra i locali l’altro centrale Galassi, autore di 5 punti, che compensa il tracollo di efficacia in attacco di Loeppky (14%). Il parziale resta in equilibrio fino al 9-9, quando la Mint inanella 6 punti di cui 5 grazie a errori degli avversari. Da lì in poi la formazione lombarda amministra il vantaggio ed è Szwarc a chiudere sul 25-18 con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Nel terzo set si scatena Takahashi (5 punti), alla fine premiato come Mvp in virtù dei 18 punti totali, tra cui 1 ace, del 44% in attacco e del 50% in ricezione. Il set resta però in equilibrio fino al 18-18, quando il subentrato Maar (per il deludente Loeppky, uscito con un complessivo 15% in attacco) ingaggia una sfida di schiacciate con Nikolov, risolta alla fine da un ace di Galassi (25-21).
 
Per il quarto set Eccheli conferma Maar. Si procede a braccetto fino al 15-14 per i padroni di casa, poi un filotto azzurroblù di 4 punti (attacco di Szwarc e muri di Maar e, 2, Di Martino) scavano il solco che non sarà più coperto. Il punto del 25-20 arriva da una battuta lunga di Yant.
 
Gara-3 a Civitanova Marche si disputerà domenica prossima alle ore 18.
 
 
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Play-off scudetto, la Mint a un passo dalle semifinali

MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1   Nei quarti di finale dei play-off scudetto la Mint Vero Volley bissa all’Opiquad Arena il 3-1 di gara-1 a Civitanova Marche e si porta a una sola vittoria dalla qualificazione alle semifinali. I vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube si sono dovuti inchinare nuovamente alla squadra allenata da Massimo Eccheli, concentrata e determinata, incisiva in battuta (10-3 il computo

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IGOR GORGONZOLA NOVARA-VERO VOLLEY MONZA 2-3
 
È stata una serata indimenticabile per la sezione femminile del Consorzio Vero Volley: la prima squadra ha conquistato per la prima volta nella sua storia le finali scudetto rimontando da 0-2 a 3-2 la gara-3 delle semifinali dei play-off in casa della fortissima Igor Gorgonzola Novara. Le “wallabies” cominceranno la serie di gare al meglio delle 3 vittorie contro le campionesse d’Italia e d’Europa in carica della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano sabato prossimo alle ore 20.30 a Villorba (diretta tv sulla Rai).
 
La compagine allenata da Marco Gaspari ha compiuto un’impresa superlativa, approfittando dei troppi errori commessi dalle padrone di casa (29 contro i 18 delle monzesi) e del calo fisico accusato da Karakurt e compagne dal terzo set in poi, forse accompagnato dalla convinzione di essersi ormai qualificate. Se nei muri-punto hanno avuto la meglio le piemontesi (16-10), nelle battute vincenti si sono fatte preferire le brianzole (6-1).
 
Davanti ai 3820 spettatori del Pala Igor Gorgonzola (quasi tutto esaurito), tra cui una centuria di rumorosi supporters ospiti, è andato in scena uno spettacolo emozionante, che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine, dopo la quale sono arrivate anche le lacrime di gioia da una parte e di delusione dall’altra: la formazione guidata da Stefano Lavarini aveva chiuso la regular season al primo posto a pari punti col team di Conegliano (ma al secondo per quoziente set) e davanti di 3 lunghezze a quello monzese. Dopo aver eliminato la Bosca San Bernardo Cuneo nei quarti di finale (e la Vero Volley aver fatto lo stesso con la Reale Mutua Fenera Chieri) le azzurre si erano imposte per 3-2 in gara-1 delle semifinali, ma avevano subito la reazione delle brianzole in gara-2, brave a chiudere a proprio favore il match per 3-0.
 
La carta vincente di Gaspari è stata l’opposto Stysiak, subentrata a Van Hecke in gara-2 ed esplosa nella serata di stasera con 22 punti (50% in attacco ), tra cui 1 ace, e per questo scelta come MVP del match. E pensare che era uscita durante il secondo set perché non metteva più a terra palloni (6 attacchi senza punti nel parziale), ma quando è rientrata nel terzo per l’opaca Van Hecke è tornata devastante come nel primo set.
 
La cronaca: nel primo set l’Igor tenta un primo allungo con un paio di muri inframmezzati da due attacchi di Karakurt (7-3), ma la Vero Volley si ricompatta e raggiunge il pareggio sull’11-11 in seguito a due errori in schiacciata di Karakurt e a un attacco vincente di Stysiak; poi ancora Karakurt e un muro di Bosetti riportano a +4 le padrone di casa (18-14), raggiunte però subito dalle brianzole con una schiacciata di Danesi, un ace di Orro, un muro di Danesi e un attacco di Gennari e pure scavalcate con un altro muro di Danesi e un attacco di Stysiak. Chirichella, con una schiacciata e un muro, rimette la situazione in parità (22-22) e sul 24-24 un errore di Stysiak dalla seconda linea e un attacco di Daalderop consegnano il parziale alle novaresi.
 
Il secondo set resta equilibrato fino al 14-14, quindi Washington, Karakurt dalla seconda linea e Bosetti scavano il solco che non viene più coperto, ma anzi ampliato da Daalderop che firma il punto del 25-21. Il 36% in ricezione e il 21% in attacco sono le percentuali della Vero Volley che fotografano il calo di rendimento che fa presagire un tracollo psicologico.
 
E invece la conferma di Van Hecke in campo per Stysiak porta inizialmente buoni frutti, seguita dall’ingresso come libero di Negretti per una incerta Parrocchiale. Sull’11-11 del terzo set le rosablù mettono a segno il “break” decisivo: un attacco dalla seconda linea di Van Hecke e un muro di Gennari creano apprensione tra le azzurre, che sbagliano diverse battute. Rettke schiaccia il punto del +3 (14-17), vantaggio che viene amministrato fino al punto finale di Larson (22-25), comunque non in una delle sue giornate migliori.
 
Il quarto set vede la conferma di Negretti, che diventerà la co-protagonista della rimonta grazie a una serie di difese mirabolanti. È questo il parziale più combattuto, con nessuna delle due squadre che riesce a staccarsi di più di 2 punti dalle avversarie. Ci riesce verso la fine la Vero Volley grazie alla rientrata Stysiak, che piazza 4 punti inframmezzati da un muro della calante Daalderop (21-24). L’Igor prova a recuperare con Washington e Bosetti, ma è ancora la polacca a essere implacabile (23-25).
 
Per il tie-break Lavarini schiera Herbots per Daalderop, ma la schiacciatrice belga non incide. Sul 10-10 arriva il “break” che decide la qualificazione: Stysiak con un attacco dalla seconda linea, un errore proprio di Herbots e un muro di Rettke ammutoliscono il Pala Igor (centuria ospite esclusa). Ormai la regista Orro sa a chi affidare le palle per sfondare il muro avversario e così anche il 12-15 conclusivo porta la firma di Stysiak. È l’apoteosi: si festeggia come se si fosse vinta una coppa ma è giusto così perché quando si scavalca un’asticella mai superata è comunque una vittoria speciale. A proposito di coppe, il team veneto della fuoriclasse Egonu che le ragazze della Vero Volley affronteranno nelle finali è quello che le ha eliminate nei quarti di finale di Champions League, manifestazione che anche l’anno prossimo vedrà impegnate le atlete monzesi.
 
Lo scudetto è un sogno, ma è bello sognare per qualche settimana ancora...
 
 
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Play-off scudetto, la Vero Volley alle finali!

IGOR GORGONZOLA NOVARA-VERO VOLLEY MONZA 2-3   È stata una serata indimenticabile per la sezione femminile del Consorzio Vero Volley: la prima squadra ha conquistato per la prima volta nella sua storia le finali scudetto rimontando da 0-2 a 3-2 la gara-3 delle semifinali dei play-off in casa della fortissima Igor Gorgonzola Novara. Le “wallabies” cominceranno la serie di gare al meglio delle 3 vittorie contro le campionesse d’