Lavoro in nero da estetista e reddito di cittadinanza

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Una donna, estetista ufficialmente disoccupata, e' stata denunciata dalla Guardia di Finanza perche' lavorava in nero in un salone di bellezza di Cesano Maderno e percepiva il reddito di cittadinanza. Il titolare del centro estetico dovra' invece pagare 12 mila euro di multa per le irregolarita' contrattuali della donna.

"Lavoro nero e reddito di cittadinanza sono un binomio pericoloso. Lo abbiamo detto più volte. Il caso di Cesano Maderno, dove un'estetista irregolare individuata dalla Guardia di Finanza percepiva il sussidio, non è il primo e non sarà l'ultimo. L'alleanza 5S-PD-Renzi porterà l'Italia in rovina: da una parte cancellano la flat tax, dall'altra aumentano le tasse per cinque miliardi e poi si permettono il lusso di regalare il reddito a chi una fonte di guadagno, seppur illecita, ce l'ha già".

Così il deputato della Lega Massimiliano Capitanio.