vimercate

saldi_torri1.jpgVimercate. Oggi, sabato 2 luglio, iniziano i saldi del Centro Commerciale Torribianche. Oltre alla possibilità di fare acquisti al fresco, al riparo dalla morsa dell'afa, la direzione ha predisposto un programma "spaziale". Alle 16 nella galleria commerciale inizierà lo show degli Italian Superheroes, mentre dalle 17,30 sarà la volta degli Armageddon

Un motivo in più per tuffarsi nelle offerte dei 35 negozi presenti nel centro (qui l'elenco). Per tutto il mese di luglio eventi da non perdere con Le Iene, i Personal shopper, Walter Fontana e, per la gioia dei più piccolo, Saltabilandia.

saldi_torri2jpg.jpg

saldi_torri3.jpg

Leggi anche

Malvivente rapina una bimba, un concorezzese lo fa arrestare

Aperitivo in bianco e nero: la Camilla è Très Joly

La Baviera in Brianza: ecco la Misinto Bierfest 2016

Promuovi la tua attività o i tuoi eventi su Concorezzo.org (oltre 32.000 lettori al mese): Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

*/ ?>

redazionali

saldi_torri1.jpg

TorriBianche, i supereroi aprono i saldi

Vimercate. Oggi, sabato 2 luglio, iniziano i saldi del Centro Commerciale Torribianche. Oltre alla possibilità di fare acquisti al fresco, al riparo dalla morsa dell'afa, la direzione ha predisposto un programma "spaziale". Alle 16 nella galleria commerciale inizierà lo show degli Italian Superheroes, mentre dalle 17,30 sarà la volta degli Armageddon.  Un motivo in più per tuffarsi nelle offerte dei 35 negozi pre

carabinieri-rilievi.jpgVimercate. Un uomo di 55 anni, A.C., è stato trovato morto all'interno della propria abitazione in via Pellizzari. La dinamica, all'inizio poco chiara, ha richiamato sul posto, oltre all'ambulanza e all'automedica dei professionisti dell'AVPS, diverse auto dei carabinieri e gli uomini del Nucleo operativo e della squadra Rilievi. A dare l'allarme, poco prima delle 17,30, era stato un amico del 55enne che, arrivato davanti a casa, non riusciva a farsi aprire, nonostante le ripetute chiamate al citofono. Quando i soccorritori sono riusciti ad entrare in casa, A.C. era riverso in casa, in una pozza di sangue, con una profonda ferita alla testa. A quel punto non è stata esclusa nemmeno l'ipotesi dell'omicidio. Sul posto è intervenuto anche il nuovo comandante della Compagnia dei carabinieri di via Damiano Chiesa, il capitano Antonio Stanizzi. I rilievi sono proseguiti fino a tarda sera e alla fine il magistrato di turno ha disposto l'autopsia sul corpo. Al momento, comunque, l'ipotesi più accreditata sarebbe quella della caduta accidentale a seguito di un malore.

*/ ?>

Dalla Brianza

carabinieri-rilievi.jpg

Tragedia a Vimercate, 55enne trovato morto in casa

Vimercate. Un uomo di 55 anni, A.C., è stato trovato morto all'interno della propria abitazione in via Pellizzari. La dinamica, all'inizio poco chiara, ha richiamato sul posto, oltre all'ambulanza e all'automedica dei professionisti dell'AVPS, diverse auto dei carabinieri e gli uomini del Nucleo operativo e della squadra Rilievi. A dare l'allarme, poco prima delle 17,30, era stato un amico del 55enne che, arrivato davanti a casa, non riusciva

capodannotragedia.jpgConcorezzo. Tragedia in un appartamento in via Ponti a Vimercate. Questa mattina, prima di mezzogiorno, un 17enne di Concorezzo, M.M., è stato rinvenuto senza vita, mentre un altro 18 enne era in fin di vita ed è stato trasportato in ambulanza al San Gerardo di Monza, dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione in condizioni gravissime e in stato di coma. Sembra che la sera prima, giovedì, i due ragazzi, insieme ad alcuni amici, avessero festeggiato il compleanno del padrone di casa. Poi il gruppo si è salutato e in casa sono rimasti il giovane di Concorezzo e il proprietario di casa. Questa mattina la tragica scoperta da parte dei genitori (che avevano allertato anche la donna delle pulizie), preoccupati per il fatto di non riuscire a contattare il figlio dalla località di montagna dove si trovavano in vacanza. Sul posto sono intervenuti quattro mezzi del 118: due auto mediche con personale specializzato nella rianimazione e due ambulanze. Sul posto anche carabinieri e Vigili del fuoco. Indagini in corso da parte della Procura della Repubblica di Monza. Sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso.

Il 17enne concorezzese è ricordato unanimamente dagli amici come un giovane solare, di compagnia, sempre pronto a sorridere e far sorridere. Aveva studiato all'Ipsia di Monza. A novembre avrebbe compiuto 18 anni.

Foto B&V I carabinieri fuori dal luogo della tragedia a Vimercate

*/ ?>

Cronaca

capodannotragedia.jpg

Tragedia a Vimercate, morto 17enne di Concorezzo

Concorezzo. Tragedia in un appartamento in via Ponti a Vimercate. Questa mattina, prima di mezzogiorno, un 17enne di Concorezzo, M.M., è stato rinvenuto senza vita, mentre un altro 18 enne era in fin di vita ed è stato trasportato in ambulanza al San Gerardo di Monza, dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione in condizioni gravissime e in stato di coma. Sembra che la sera prima, giovedì, i due ragazzi, insieme ad alcuni amici, aves

chiesaconcorezzo.JPGConcorezzo. Alle 15 oggi la chiesa parrocchiale dei santi Cosma e Damiano tratterrà il fiato e pregherà. Proverà il parroco don Pino Marelli a trovare le parole per spiegare nella fede l'incomprensibile morte di Michael, strappato alla vita a soli 17 anni dal monossido di carbonio. Una tragedia che ha avuto anche lo sconvolgente epilogo dell'incendio che, pochi giorni dopo il dramma di Vimercate, ha distrutto l'abitazione della famiglia del giovane, a Cascina Campaccio. Il Comune ha attindo alcuni contributi dal fondo di solidarietà per sostenere le prime spese della messa in sicurezza della casa.

Ai funerali faranno sentire l'affetto i tanti amici, i compagni di scuola dell'Ipsia di Monza, gli ex compagni di squadra della Vimercatese e del Cosov di Villasanta.

 

 

 

 

LEGGI ANCHE:

TRAGEDIA A VIMERCATE: è stato il monossido

LA CRONACA DELLA TRAGEDIA

QUELLO CHE L'AUTOPSIA NON DICE

L'INCENDIO

*/ ?>

Cronaca

chiesaconcorezzo.JPG

Tragedia di Vimercate, oggi l'estremo saluto a Michael

Concorezzo. Alle 15 oggi la chiesa parrocchiale dei santi Cosma e Damiano tratterrà il fiato e pregherà. Proverà il parroco don Pino Marelli a trovare le parole per spiegare nella fede l'incomprensibile morte di Michael, strappato alla vita a soli 17 anni dal monossido di carbonio. Una tragedia che ha avuto anche lo sconvolgente epilogo dell'incendio che, pochi giorni dopo il dramma di Vimercate, ha distrutto l'abitazione della famiglia del gi

capodannotragedia.jpgConcorezzo. Oggi, lunedì, si terrà l'autopsia su M.M., il giovane 17enne trovato morto venerdì mattina in un'abitazione di via Ponti a Vimercate. Con lui c'era il figlio dei padroni di casa, 18 anni, ancora in gravissime condizioni e ricoverato in Rianimazione al San Gerardo di Monza (in questi giorni è stato sottoposto ad alcune sedute nella camera iperbarica del Niguarda a Milano). L'esito drammatico di una festa di compleanno celebrata la sera prima e finita con alcuni sms inviati intorno alle 2 di notte. Poi il silenzio, l'angoscia per i telefoni che non suonavano, la disperazione della scoperta.

E tanti, non tutti per fortuna, a chiedersi i nomi dei protagonisti, a scorrere le foto del minorenne, a fare le ipotesi più disparate (pur sapendo che l'unica certa sarebbe stata contenuta nell'autopsia) e, cosa più squallida, a giudicare. Come se una tragedia di queste dimensioni avesse bisogno dei professionisti dei "like", di moralizzatori da tastiera, di centometristi del commento, pronti a fare sermoni e anche analisi medico-scientifiche in pochi secondi.
La redazione di concorezzo.org ha fatto la scelta, anche deontologica, di non mettere nomi e foto di un minorenne, soprattutto davanti all'incertezza delle cause e alla necessità di riservatezza. Abbiamo parlato però con uno dei primi soccorrittori entrati in casa: ci siamo fatti un'idea della scena, della situazione e anche della disperazione. Poi abbiamo scelto di non favorire il tritacarne dei commenti, che potrebbero persino essere demoliti dall'autopsia.
Ma l'autopsia non dirà mai quello che invece hanno raccontato le decine di post degli amici.
Non dirà che il giovane concorezzese, dai tanti affettuosi soprannomi, dalla passione per il calcio e dal sorriso contagioso, era un ragazzo pieno di vita, capace di abbracci sinceri, amato, ricordato anche dagli amici con cui trascorreva le vacanze in Romagna.

L'autopsia non dirà quello che scrivono gli amici della compagnia: "Sarà sempre più difficile uscire in compagnia e non vederti più lì tra noi, sarà sempre più difficile accettare e capire che non ti vedremo più sulla tua macchinina blu. Tu che avevi sempre la battuta pronta, il sorriso sulle labbra e voglia di divertirti, di vivere - ricorda una ragazza -  Se una persona è speciale lo capisci da subito, lo senti dal primo istante. E tu lo sei. Eccome se lo sei".

Amato dagli amici, amato sul campo della Vimercatese: "Compagno di squadra in campo e amico con cui ci si poteva scherzare nella vita di tutti i giorni - ricorda un altro giovane - Ti ricorderemo sempre nei nostri cuori, mancherai molto quando staremo in quello spogliatoio, dove tu entravi sempre con quel sorrisone a 36 denti, dove durante ogni pausa di allenamento si rideva tutti assieme, avevi appena preso le scarpe nuove che non vedevi l'ora di usare su quel campo sintetico, dove ogni volta ci ritrovavamo per gli allenamenti e per le partite,  ti ricorderemo per quel ragazzo socievole e solare che sei, e anche se ora non ci sarà più in campo con noi il nostro attaccante, il nostro numero 9 che teneva i palloni per far salire la squadra, rimarrai per sempre nei nostri cuori e nella nostra mente e non sarai mai dimenticato".

"Come va lassù? Hai sempre il sorriso con cui mi hai lasciato il 27 sera prima di partire vero? Non ci credo ancora a quello che è successo, la vita è ingiusta, porta via sempre le persone che non meritano di fare una fine così.. Ti ricordi i nostri programmi per il futuro? I nostri discorsoni fatti a caso? Tutti i momenti passati insieme? Le risate per ore e ore? Le partite a calcio alla vimercatese? Io mi ricordo tutto, per filo e per segno e non lo dimenticherò MAI. Ormai fai parte del mio cuore e non lo lascerai mai, proteggimi da lassù e controllami sempre amico mio..",aggiunge un altro amico.

E si potrebbe andare avanti ancora a lungo. Ieri sera il rosario a Concorezzo. Oggi l'autopsia. E intanto pesa l'apprensione per l'amico vimercatese, di soli 18 anni. Un'altra vita segnata, che merita per lo meno silenzio e tranqullità. Poi, naturalmente, ci saranno le sedi opportune per fare verifiche e analisi e trarre le conseguenze. Magari anche per chiedere scusa.

 

 

 

*/ ?>

Cronaca

capodannotragedia.jpg

Tragedia di Vimercate, quello che non dice l'autopsia

Concorezzo. Oggi, lunedì, si terrà l'autopsia su M.M., il giovane 17enne trovato morto venerdì mattina in un'abitazione di via Ponti a Vimercate. Con lui c'era il figlio dei padroni di casa, 18 anni, ancora in gravissime condizioni e ricoverato in Rianimazione al San Gerardo di Monza (in questi giorni è stato sottoposto ad alcune sedute nella camera iperbarica del Niguarda a Milano). L'esito drammatico di una festa di compleanno celebrata l

capodannotragedia.jpgConcorezzo. M.M. è stato ucciso dal monossido. E' questa la conclusione dell'autopsia svolta oggi all'ospedale San Gerardo di Monza sul corpo del giovane concorezzese trovato privo di vita la mattina del 2 gennaio in una abitazione di Vimercate, in via Ponti, dove la sera prima aveva partecipato ai festeggiamenti per i 18 anni del padrone di casa. Anche quest'ultimo era riverso sul divano del soggiorno in condizioni disperate quando è arrivata la colf, allertata via cellulare dal padre del ragazzo: le cure a Monza e le sedute in camera iperbarica al Niguarda di Milano lo hanno miracolosamente risvegliato da coma e ora il quadro clinico darebbe progressive speranze.

L'unico veleno letale, quindi, è stato quello sprigionato dalla caldaia e e per questo il Tribunale di Monza ha disposto  una perizia sull’impianto di riscaldamento della casa. Le altre fantasiose ipotesi circolate via facebook e su diversi media sono quindi cadute: del resto anche i primissimi esami tossicologici avevano dato esito negativo.

Martedì i carabinieri potrebbero sentire il giovane vimercatese (ora in grado di respirare senza macchine) per avere alcuni chiarimenti su come si sia svolta la festa.

Nelle prossime ore si svolgerà invece il funerale di M.M.

LEGGI ANCHE

LA CRONACA DELLA TRAGEDIA

QUELLO CHE L'AUTOPSIA NON DICE

*/ ?>

Cronaca

capodannotragedia.jpg

Tragedia di Vimercate: il killer è il monossido

Concorezzo. M.M. è stato ucciso dal monossido. E' questa la conclusione dell'autopsia svolta oggi all'ospedale San Gerardo di Monza sul corpo del giovane concorezzese trovato privo di vita la mattina del 2 gennaio in una abitazione di Vimercate, in via Ponti, dove la sera prima aveva partecipato ai festeggiamenti per i 18 anni del padrone di casa. Anche quest'ultimo era riverso sul divano del soggiorno in condizioni disperate quando è arrivata

carnateusmatemortale.jpgCarnate. Tragedia sulla tangenziale Est, all'altezza del confine tra Carnate e Usmate. Per cause al vaglio della Polizia stradale di Arcore, due vetture si sono scontrate con conseguenze devastanti. Un 72enne residente a Bernareggio, è morto sul colpo, mentre un 36enne di Vimercate, Lorenzo D. è stato trasportato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita all'ospedale di Monza. Sul posto il 118 della Croce Bianca di Carugate e l'automedica dell'Avps di Vimercate. Necessario anche l'intervento dei Vigili del fuoco. L'uomo che ha perso la vita era a bordo della Fiesta e si chiamava Francesco Lomuscio.

 

carnateusmatemortale1.jpg

carnateusmatemortale2.jpg

carnateusmatemortale3.jpg

*/ ?>

Dalla Brianza

carnateusmatemortale.jpg

Tragedia sulla Est: morto 72enne di Bernareggio, ferito 36enne di Vimercate

Carnate. Tragedia sulla tangenziale Est, all'altezza del confine tra Carnate e Usmate. Per cause al vaglio della Polizia stradale di Arcore, due vetture si sono scontrate con conseguenze devastanti. Un 72enne residente a Bernareggio, è morto sul colpo, mentre un 36enne di Vimercate, Lorenzo D. è stato trasportato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita all'ospedale di Monza. Sul posto il 118 della Croce Bianca di Carugate e l'automedi

caneenpa.jpgVimercate. L'animale vero era quello alla guida dello scooter, l'altro solo l'ennesima innocente vittima della bestialità umana. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Vimercate, domenica promeriggio, intorno alle 18, hanno fermato e denunciato un operaio di 30 anni, residente in città. Il giovane, ecuadoregno, ha trascinato il proprio cane con il motorino dopo averlo legato al portaoggetti posteriore con una corda. Ora deve rispondere di maltrattamento di animali. Il cane, liberato dai militari, ha riportato gravi abrasioni ai cuscinetti plantari di tutte e quattro le zampe ed è stato affidato alle cure della Protezione Animali.

Foto di repertorio tratta dal sito di Enpa Monza

*/ ?>

Dalla Brianza

caneenpa.jpg

Trascina il cane con lo scooter e gli ferisce tutte e quattro le zampe

Vimercate. L'animale vero era quello alla guida dello scooter, l'altro solo l'ennesima innocente vittima della bestialità umana. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Vimercate, domenica promeriggio, intorno alle 18, hanno fermato e denunciato un operaio di 30 anni, residente in città. Il giovane, ecuadoregno, ha trascinato il proprio cane con il motorino dopo averlo legato al portaoggetti posteriore con una corda. Ora deve rispond

ghidni2015campione.jpgConcorezzo. Matteo Ghidini si conferma astro nascente del motociclismo italiano. Il giovane campione ha vinto (con due gare di anticipo) il Trofeo Honda NSF 250 e ora si gode un po' di celebrità all'Eicma di Milano, l'esposizione mondiale del motociclismo dove è in mostra la moto del suo ultimo trionfo. L'ultimo appuntamento su pista della stagione il giovane campione concorezzese, studente all'Einstein di Vimercate, l'ha potuto disputare con il nuovo team che lo accompagnerà nella prossima stagione, il Libax3 di Monza. "Stesso telaio, ma con un motore più performante e sospensioni migliori", spiegano dallo staff. In gara 1 è arrivato comunque un ottimo decimo posto assoluto nel CIV categoria Moto 3.

LEGGI ANCHE

Ghidini vince il trofeo Honda e rappresenta l'Italia in Germania

Ghidini-show anche quando cade: finisce il giro spingendo a mano la sua Honda

Honda NSF 250, Ghidini due volte campione con giro più veloce

Matteo Ghidini, il nostro "Valentino"

ghidni2015campione2.jpg

*/ ?>

Sport

ghidni2015campione.jpg

Trofeo Honda, Matteo Ghidini campione italiano

Concorezzo. Matteo Ghidini si conferma astro nascente del motociclismo italiano. Il giovane campione ha vinto (con due gare di anticipo) il Trofeo Honda NSF 250 e ora si gode un po' di celebrità all'Eicma di Milano, l'esposizione mondiale del motociclismo dove è in mostra la moto del suo ultimo trionfo. L'ultimo appuntamento su pista della stagione il giovane campione concorezzese, studente all'Einstein di Vimercate, l'ha potut

 

ambulanza_avps.jpg

Vimercate. Agghiacciante scoperta questa mattina in via don Bosco a Vimercate. I militari della locale stazione hanno scoperto i corpi di due due persone. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di una coppia di anziani. Per il momento l'ipotesi più accreditata è che entrambi siano morti per cause naturali ormai da alcuni giorni. Per il momento non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali. Sul posto ci sono i carabinieri, la Polizia locale e anche i Vigili del fuoco, oltre al 118, primo ad essere stato allertato non si sa se da parenti o vicini di casa. 

*/ ?>

Dalla Brianza

ambulanza_avps.jpg

Trovati morti in casa

  Vimercate. Agghiacciante scoperta questa mattina in via don Bosco a Vimercate. I militari della locale stazione hanno scoperto i corpi di due due persone. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di una coppia di anziani. Per il momento l'ipotesi più accreditata è che entrambi siano morti per cause naturali ormai da alcuni giorni. Per il momento non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali. Sul posto ci sono i carabinieri, la Pol

ex_ospedale_vimercate.jpegVimercate. Nel collegio di vigilanza di ieri sono stati risolti tutti gli ostacoli per arrivare alla definizione del progetto urbanistico dell’Accordo di Programma per la riqualificazione delle aree dell’ex Ospedale di Vimercate e aree limitrofe. Gli enti pubblici, nel perseguire la realizzazione dell’accordo, hanno confermato il loro impegno e la loro volontà garantendo un’attuazione degli interventi flessibile poiché verranno adottati più programmi integrati di intervento. 

Regione Lombardia in tutti questi mesi si è adoperata per accompagnare questa fase e finalmente le parti pubbliche e private hanno raggiunto un obiettivo pienamente condiviso per definire in maniera chiara le modalità attuative. Al tavolo ha prevalso il senso di responsabilità e la piena collaborazione.

Il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex ospedale prevede, tra l’altro, la realizzazione di nuovo PreSST, residenze protette per anziani, un teatro servizi socio culturali nell’ex cappellania, l’edificio delle ex medicine recuperato per servizi pubblici, una grande piazza e un presidio socio sanitario territoriale con ambulatori specialistici, infermieristici e ostetrici organizzati secondo modelli assistenziali innovativi, consultori, uffici territoriali di scelta e revoca, CUP, punti prelievo.

 Piena soddisfazione da parte di Regione Lombardia, al tavolo con il Vicepresidente Fabrizio Sala. “Il rilancio di Vimercate passa anche da queste decisioni che sono state prese in questo collegio. Regione Lombardia ha voluto fortemente avviare questo progetto per rigenerare le aree dell’ex Ospedale fornendo servizi sanitari e pubblici ai cittadini che necessitavano di risposte concrete ai loro bisogni” ha commentato il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. “E’ stato un lavoro di squadra importantissimo e Regione Lombardia si fa subito promotrice di un atto integrativo per dare attuazione all’aggiornamento dei servizi di interesse pubblico”, ha proseguito Sala. “Siamo soddisfatti del buon esito e possiamo così dare un futuro radioso a Vimercate con la rigenerazione di un’area che stava diventando un problema e che invece con questo progetto verrà trasformata in una zona riservata ai cittadini, anche con spazi dedicati alla cultura per tutta la collettività”, ha concluso il Vicepresidente. 

 Soddisfatto anche il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini dopo il Collegio di Vigilanza. “Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto con l'ultimo Collegio di Vigilanza dove abbiamo finalmente potuto dare forma alla volontà di tutti di procedere senza ulteriori indugi al recupero di un'area che rischiava di divenire un grave problema di degrado per la nostra città e che adesso diviene occasione concreta per lo sviluppo di servizi pubblici strategici per rivitalizzare Vimercate. Avremo un nuovo PreSST, residenze protette per anziani, un teatro, il recupero della ex cappellania a servizi socio culturali e l'edificio delle ex medicine recuperato anch'esso per servizi pubblici, il tutto su una grande piazza dedicata alla socialità e alla ricreatività. Sono entusiasta per il risultato che finalmente ha sbloccato una situazione non più sostenibile”, ha spiegato il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini.  “Tutti abbiamo lavorato per valorizzare al meglio l'area cogliendo le importanti potenzialità, ed io stesso mi sono speso molto su questo lavoro, con molti momenti in cui pareva che il senso di scoraggiamento o di disfattismo avesse la meglio, ma è stata la spinta di coloro che mi hanno sostenuto spronandomi a cercare di dare il meglio possibile alla nostra città e a permettere di non perdere di vista l'obiettivo. Finalmente oggi – ha proseguito Sartini - assieme ad ASST, Regione Lombardia e gli operatori privati, possiamo contare su un percorso chiaro e definito, che ci vede tutti concordi e che finalmente può dare avvio alla fase operativa che la città attende da oltre 10 anni. Lo ritengo il passo decisivo verso un successo tutt'altro che scontato”.

“Abbiamo raggiunto un grande obiettivo – ha dichiarato Nunzio Del Sorbo, Direttore Generale dell’ASST di Vimercate -. Oggi il progetto che porta alla riqualificazione dell’area del vecchio ospedale, una delle maggiori aspettative anche della città, può prendere più concretamente corpo.

È stato un percorso laborioso e di grande impegno, oltre che irto di insidie e tuttavia non ho mai avuto un attimo di sconforto o di pessimismo, convinto di avere imboccato la giusta direzione.

Il progetto approvato e sottoscritto da tutte le parti – ha aggiunto Del Sorbo - darà nuova vita a Vimercate e in particolare al suo centro storico: è previsto, tra l’altro, la realizzazione di un presidio socio sanitario territoriale moderno e ben attrezzato, con ambulatori specialistici, infermieristici e ostetrici organizzati secondo modelli assistenziali innovativi, consultori, uffici territoriali di scelta e revoca, CUP, punti prelievo etc..

Verrà garantita la conservazione degli edifici storici con interventi di ristrutturazione, in ricordo dello storico Ospedale, giusto vanto dei vimercatesi, che ha visto passare intere generazioni di pazienti e professionisti. 

Voglio ringraziare per questo esito Regione Lombardia, nella figura del Presidente Fontana e del vice Presidente Sala per l’impegno e la determinazione che ci hanno assicurato, oltre che i tanti dirigenti della Regione che indefessi hanno collaborato anche materialmente alla riuscita dell’operazione. 

Grazie, naturalmente, al Sindaco e ai suoi collaboratori e a tutti gli altri protagonisti che ci hanno creduto sin dall’inizio.

Questo risultato ottenuto – ha concluso Il Direttore Generale dell’ASST - conferma che, come ho sempre sostenuto, il gioco di squadra è sempre vincente e dà i suoi risultati”. 

“L’accordo trovato ieri tra Comune, Regione e privati scrive una pagina storica per Vimercate: la città avrà un centro finalmente riqualificato, un salotto dove coniugare cultura e servizi alla persona. Non sarebbe stato ammissibile mandare in fumo anni di lavoro di fronte a legittime perplessità che hanno trovato comunque una soluzione di buonsenso, senza ritardare un intervento non più rimandabile. Faccio i miei più sinceri complimenti al presidente e al vicepresidente della Regione, Fontana e Sala, che hanno sempre creduto in questa operazione, al sindaco Sartini e al direttore generale dell’ospedale Del Sorbo che hanno fatto un grande regalo a Vimercate”, commenta Massimiliano Capitanio, deputato brianzolo della Lega che aveva partecipato a diversi tavoli di lavoro in Regione e a Vimercate.

“Questo accordo – ha commentato soddisfatto Giulio Gallera, Assessore al Welfare di Regione Lombardia - mette in evidenza un metodo di lavoro sinergico e condiviso, e premia una capacità progettuale responsabile. Alcune delle nuove strutture saranno destinate a servizi socio sanitari integrati, con una attenzione particolare alle fragilità e al tema della cronicità. Per questo importante avvio di percorso, esprimo apprezzamento e soddisfazione”.

 

*/ ?>

Dalla Brianza

ex_ospedale_vimercate.jpeg

Trovato l'accordo, sbloccato progetto dell'ex ospedale

Vimercate. Nel collegio di vigilanza di ieri sono stati risolti tutti gli ostacoli per arrivare alla definizione del progetto urbanistico dell’Accordo di Programma per la riqualificazione delle aree dell’ex Ospedale di Vimercate e aree limitrofe. Gli enti pubblici, nel perseguire la realizzazione dell’accordo, hanno confermato il loro impegno e la loro volontà garantendo un’attuazione degli interventi flessibile poiché verranno adottati

truffaspecchiettovimercate.jpgVimercate. Avevano colpito ovunque: a Vimercate, Arcore, Lesmo, Trezzo, Cornate, Oreno, Burago e Concorezzo. La messinscena sempre la stessa: rincorrevano con la loro potente Alfa 156 qualche malcapitato automobilista, lo accusavano di aver urtato e distrutto il loro specchietto e quindi, con modi simili alle minacce, si facevano consegnare dai 50 ai 100 euro in contanti per chiudere "amichevolmente" l'incidente. L'ultimo colpo, messo in atto venerdì ad Agrate, si è concluso con il loro fermo da parte dei carabinieri della Compagnai di Vimercate, guidata dal capitano Marco D'Aleo.

L'arresto, da parte dei militari del Nucleo operativo radiomobile, è scattato lungo la Provinciale Monza-Trezzo, intorno alle 12,30. A rispondere di truffa aggravata sono padre e figlio di origini nomadi (nomadi italiani originari di Noto, in provincia di Siracusa), rispettivamente di 45 e 20 anni, entrambi pregiudicati, temporaneamente domiciliati presso un campo nomadi (itinerante – roulotte e camper) nella zonaI due, la cui Alfa 156, gia’ da alcune settimane era stata segnalata come coinvolta in episodi del genere (anche su alcuni profili del social network facebook tipo “Sei di vimercate se…”),  verso le 12.15 circa aveva colpito ad Agrate, in via Mazzini, costringendo un 70enne, residente ad Agrate, a consegnare 100 euro, facendogli falsamente credere di essere stato l’autore del danneggiamento dello specchietto laterale. Grazie alle pronte segnalazioni di alcuni cittadini e alla tempestiva denuncia dello stesso truffato (che ha confermato di aver pagato piùper paura di ritorsioni che perché convinto di aver urtato lo specchietto dell'Alfa), i carabinieri della stazione di Agrate e i colleghi della Compagnia di Vimercate hanno potuto accerchiare tutta la Brianza Est, intercettando l'auto dei truffatori tra Vimercate e Bellusco. Gli zingari hanno cercato la fuga con una improvvisa e pericolosa inversione di marcia (viaggiavano in direzione di Trezzo), ma non sono riusciti a seminare i carabinieri. In auto padre e figlio avevano naturalmente la somma estorta al 70enne agratese, che poco dopo ha avuto indietro - non senza stupore - i suoi 100 euro. Padre e figlio saranno processati per direttissima lunedì, intanto sono in stato di fermo. I carabinieri esortano i cittadini a segnalare immediatamente anche i soli tentativi di truffa.

*/ ?>

Cronaca

truffaspecchiettovimercate.jpg

Truffa dello specchietto, arrestati padre e figlio: sono due nomadi

Vimercate. Avevano colpito ovunque: a Vimercate, Arcore, Lesmo, Trezzo, Cornate, Oreno, Burago e Concorezzo. La messinscena sempre la stessa: rincorrevano con la loro potente Alfa 156 qualche malcapitato automobilista, lo accusavano di aver urtato e distrutto il loro specchietto e quindi, con modi simili alle minacce, si facevano consegnare dai 50 ai 100 euro in contanti per chiudere "amichevolmente" l'incidente. L'ultimo colpo, messo in at

GIORGIO BOVO primario e ANGELA SALA coordinatrice tecnica.jpgVimercate“Era in cantiere da diverso tempo: oggi è realtà. L’innovazione tecnologica introdotta consente un salto di qualità nel processo diagnostico e un notevole passaggio in avanti dal punto di vista della nostra organizzazione del lavoro”.

A parlare in questi termini è Giorgio Bovo, direttore della struttura di Anatomia Patologica, la cui attività copre e interessa i presidi ospedalieri di Vimercate, Carate e Desio.

Il primario allude ad una dotazione di ultima generazione acquisita recentemente: un sistema, composto da due impianti (un processatore e un inclusore, secondo la terminologia tecnica) che permettono esami istopatologici, biopsie e quant’altro con un deciso contenimento dei tempi di realizzazione. E’ un cambio di passo per i tecnici e i patologi nella diagnosi del materiale prelevato, ad esempio nel corso di un intervento chirurgico, anche di alta specializzazione.

La nuova tecnologica ha alzato l’asticella dell’organizzazione della struttura e dell’automazione della sua attività, già riconosciuta e apprezzata dal mondo ospedaliero, in Lombardia e oltre i confini della regione.

Nei mesi scorsi tecnici e manager di aziende del sistema sanitario regionale avevano visitato la struttura presso l’Ospedale di Vimercate interessati al sistema di tracciamento del servizio diagnostico. 

“Un sistema e una infrastruttura tecnologica che ci consente di avere sempre sotto controllo l’analisi del materiale anatomico e soprattutto di conoscere, in qualsiasi momento, i diversi passaggi dell’attività anatomopatologa”, racconta Bovo. La risposta diagnostica alle domande dei clinici, chiamati a decidere la giusta terapia per i propri pazienti, è così garantita velocemente

Di più: il sistema di tracciabilità comporta anche la possibilità di intervenire su possibili errori degli operatori, per correggerli ed evitare che si ripetano.

“Oggi, con l’impiego delle due nuove apparecchiature, la fase di processazione e inclusione sono state ulteriormente automatizzate, abbattendo oltremodo i tempi di lavorazione. Possiamo arrivare, ad esempio - aggiunge Bovo – ad una biopsia avviata in mattinata e realizzata diagnosticamente già nel primo pomeriggio. Tempi impensabili fino a pochi mesi fa”.

La tecnologia introdotta vale un investimento quinquennale di 1.250.00 euro. In Italia un macchinario simile è in attività, oltre che a Vimercate, in soli altri otto centri: in Lombardia, quello in via Santi Cosma e Damiano, è pressoché unico.

 

*/ ?>

Dalla Brianza

GIORGIO BOVO primario e ANGELA SALA coordinatrice tecnica.jpg

Tumori, biopsie più veloci con una tecnica ultramoderna

Vimercate. “Era in cantiere da diverso tempo: oggi è realtà. L’innovazione tecnologica introdotta consente un salto di qualità nel processo diagnostico e un notevole passaggio in avanti dal punto di vista della nostra organizzazione del lavoro”. A parlare in questi termini è Giorgio Bovo, direttore della struttura di Anatomia Patologica, la cui attività copre e interessa i presidi ospedalieri di Vimercate, Carate e Desio. Il pri

Sergio Villa.jpg

Concorezzo. Ci saranno giorni in cui sarà difficile fare il tifo: applaudire un'eccellenza nostrana, o la squadra dei vicini vimercatesi? E' di pochi giorni fa la notizia che Sergio Villa, 70 anni, concorezzese Doc, ha lasciato il Biassono per diventare il nuovo allenatore della Dipo Vimercate.  Prima ancora aveva guidato l’Acd Brianza di Merate, con cui ha compiuto anche il salto in Eccellenza, e la Casatese-Rogoredo. E' chiaro che la storica società calcistica vimercatese ha puntato su un uomo di provato valore e stimato per la correttezza e i valori che porta in campo. Mettendo da parte per un attimo il campanilismo sportivo, gli facciamo gli auguri per il nuovo incarico: per la rivalità, ci si vede... in campo. 

La foto è tratta dall'archivio storico (Leggi qui) e risale al 54 maggio 1987 quando Sergio Villa, allenatore del G.S. Concorezzese,  veniva festeggiato per la vittoria del Campionato di calcio di 1^ categoria, dopo l'avvincente ultima partita vinta in "zona Cesarini" per 3 a 2 contro il Baruccana. La Concorezzese passava così in "Promozione".

*/ ?>

Sport

Sergio Villa.jpg

Un concorezzese alla guida della Dipo

Concorezzo. Ci saranno giorni in cui sarà difficile fare il tifo: applaudire un'eccellenza nostrana, o la squadra dei vicini vimercatesi? E' di pochi giorni fa la notizia che Sergio Villa, 70 anni, concorezzese Doc, ha lasciato il Biassono per diventare il nuovo allenatore della Dipo Vimercate.  Prima ancora aveva guidato l’Acd Brianza di Merate, con cui ha compiuto anche il salto in Eccellenza, e la Casatese-Rogoredo. E' chiaro che la

deleddda.jpgConcorezzo. Un murales per ricordare agli studenti (ma non solo) Grazia Deledda, prima donna italiana a ricevere, nel 1927, il premio Nobel. Domenica mattina, nella sala di rappresentanza del Municipio, alla presenza dell'onorevole brianzolo Massimiliano Capitanio, il Circolo Sardegna di Concorezzo, Vimercate e Monza, ha presentato ufficialmente l'opera d'arte del maestro sardo Gian Pietro Bernardini. Il dipinto verrà collocato tra qualche giorno all'interno dell'istituto Vanoni di Vimercate e sarà un modo per sostenere la proposta di legge di istituzione di una giornata nazionale della letteratura il 10 dicembre, giorno in cui venne consegnato il prestigioso riconoscimento alla scrittrice sarda (i pronipoti Grazia Madesani Deledda e Edoardo Madesani Deledda vivono a Monza), «per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano». Il murales raffigura la consegna del Nobel da parte del re di Svezia, Gustavo V. 

Presenti lo storico animatore del Circolo, Salvatore Carta e il presidente, Gianni Branca.

"Episodi come quello di Corinaldo dimostrano che c'è sempre più bisogno di cultura e di iniziative come questa - ha detto il deputato Massimiliano Capitanio - Concorezzo ha la fortuna di ospitare nel proprio cimitero un personaggio fondante del Novecento, Elio Vittorini, e pochi ancora lo sanno. Il mio impegno a Roma è anche per il sostegno concreto alla cultura, all'educazione civica e a tutte quelle iniziative che sostengano senso di appartenenza e rispetto. Sosterrò l'idea della giornata nazionale della letteratura e, da segretario della Vigilanza Rai, solleciterò una maggior attenzione del servizio radiotelevisivo pubblico per queste iniziative".

FOTO SANDRO PIASENTI

deledda1.jpg

deledda2.jpg

 

*/ ?>

Cultura

deleddda.jpg

Un murales per ricordare il Nobel alla Deledda

Concorezzo. Un murales per ricordare agli studenti (ma non solo) Grazia Deledda, prima donna italiana a ricevere, nel 1927, il premio Nobel. Domenica mattina, nella sala di rappresentanza del Municipio, alla presenza dell'onorevole brianzolo Massimiliano Capitanio, il Circolo Sardegna di Concorezzo, Vimercate e Monza, ha presentato ufficialmente l'opera d'arte del maestro sardo Gian Pietro Bernardini. Il dipinto verrà collocato tra qualche giorn

murales_stucchi_2.jpegVimercateUn murales artistico per ricordare il povero Simone Stucchi, 22 anni, ammazzato a coltellate durante una rissa fra bande nelle campagne tra Brianza e Martesana lo scorso 29 settembre. Simone era pronto per gestire l'edicola di Concorezzo di via Pio XI, all'angolo con via Verdi. Gli amici di Simone, con il supporto dell'associazione fondata dai genitori (gli edicolanti di via Vittorio Emanuele a Vimercate), sabato hanno voluto dedicare un murales nel sottopassaggio della piscina di Vimercate (via Santa Sofia) storico luogo di ritrovo dei giovani del posto. La morte di Simone aveva suscitato molto cordoglio in città: un ragazzo normale, senza particolari grilli per la testa, che forse si era fatto coinvolgere / trascinare da amicizie sbagliate. Tutto quello che si vuole, ma non certo abbastanza per meritare una fine così tragica. Adesso il suo volto campeggia sul cemento un tempo grigio del sottopasso, risvegliando la memoria di questo giovane strappato alla vita troppo presto. Il writer che ha realizzato il murales (una vera opera d'arte in stile realistico) è molto affermato nel settore e la bellezza del suo lavoro ne è evidente testimonianza. A margine la scritta, che strugge il cuore: "Vivere nel cuore di chi resta non è morire".

Per l'omicidio di Simone erano finiti in manette tutti ragazzi giovanissimi, alcuni dei quali all'epoca del fattaccio erano addirittura minorenni. Metà italiani, metà immigrati, molti già di seconda generazione ovvero nati qua in Italia da genitori immigrati. E' lecito pubblicare tutti i nomi, come sarebbe sempre giusto fare per gli arrestati (ma spesso Carabinieri e Polizia non diramano le generalità). Il giudice per le indagini preliminari di Milano Luca Milani a giugno ha ordinato l'arresto di: Mahmoud El Sayed (20), Yurij Humennyi (19), Manuel Morera (23), Jefferson Bianco (21), Amin El Bakali (23), Davide Colombi (19), Denis Habibi (21), Omar Fatih (19), Francesco Errichiello (24), Nourredine Beloued (19), Younes El Bakali (22), James Compaore (21), Yazid El Ouardi (20), Nicholas Tusa (20), Fulvio Ajavon (18), Denis Vistaraj (19), Karim Boussif (18) e Luca Midali (20). Con loro anche cinque minorenni (tra questi i due fratelli di Pessano che hanno materialmente ucciso Simone).

murales_stucchi_1.jpeg

*/ ?>

Cronaca

murales_stucchi_2.jpeg

Un murales per ricordare per sempre Simone

Vimercate. Un murales artistico per ricordare il povero Simone Stucchi, 22 anni, ammazzato a coltellate durante una rissa fra bande nelle campagne tra Brianza e Martesana lo scorso 29 settembre. Simone era pronto per gestire l'edicola di Concorezzo di via Pio XI, all'angolo con via Verdi. Gli amici di Simone, con il supporto dell'associazione fondata dai genitori (gli edicolanti di via Vittorio Emanuele a Vimercate), sabato hanno voluto dedi

zanzara








VIMERCATE -Al via la campagna per cercare di debellare l'insetto più odiato dell'estate. #bastapoco, nel suo quarto appuntamento, si muove dritto "contro"  le zanzare. In che modo? Aiutando i cittadini a liberarsi di questo fastidioso insetto. 

Forse non tutti sanno che ogni anno il Comune esegue dalla primavera e per il periodo estivo il trattamento di disinfestazione antizanzare spargendo in tombini e pozzetti (circa 4.500) nelle aree di propria competenza all’incirca una volta al mese da maggio a settembre un prodotto larvicida biologico che ha la funzione di impedire lo sviluppo dell’esemplare adulto. 
Purtroppo però forse non tutti sanno che le aree pubbliche sono meno del 20% del totale. Il rimanente 80% delle aree a rischio è di proprietà privata. (Un tombino infestato può generare in una stagione 20 milioni di zanzare). Per contrastare il proliferare delle zanzare adulte con l’innalzarsi della temperatura è fondamentale anche il contributo dei cittadini con un po' di prevenzione nelle rispettive proprietà. 
E' importante infatti sapere che il trattamento con larvicidi è da preferirsi rispetto alla disinfestazione con atomizzatori, in quanto più efficace e per di più ha il vantaggio di essere innocuo per l’uomo e per l’ambiente. Il Comune ha siglato un accordo con le Farmacie Comunali in Via Passirano, 21 e in Via don Lualdi, 6B per la distribuzione di un prodotto larvicida al prezzo calmierato di € 6,9 euro.
Ecco alcuni semplici regole utili a limitare la diffusione degli insetti, oltre al kit che i cittadini sono invitati a procurarsi:
- eliminare dal giardino ogni contenitore in cui l'acqua ristagna (sottovasi di fiori, bidoni, bottiglie, annaffiatoi ecc.). Se indispensabili è necessario chiuderli con coperchi a tenuta o con zanzariere; 
- controllare tutti i pozzetti di raccolta delle acque piovane nella tua proprietà privata e di trattali con prodotti larvicida;
- non lasciare copertoni, teloni di plastica (es. teli per la copertura delle serre) abbandonati all'aria e agli eventi atmosferici;
- tenere ben rasata l'erba dei giardini eliminando le sterpaglie, per ridurre così i nascondigli per gli esemplari adulti e tenere più facilmente sotto controllo eventuali ristagni d'acqua;
- utilizzare nei cimiteri fiori di plastica e non fiori freschi, così da non dover impiegare acqua;
- sensibilizzare i propri vicini di casa affinché anche loro trattino in maniera adeguata le loro proprietà private.

*/ ?>

Dalla Brianza

zanzara

Un'estate senza zanzare? Ecco come

VIMERCATE - Al via la campagna per cercare di debellare l'insetto più odiato dell'estate. #bastapoco, nel suo quarto appuntamento, si muove dritto "contro"  le zanzare. In che modo? Aiutando i cittadini a liberarsi di questo fastidioso insetto.  Forse non tutti sanno che ogni anno il Comune esegue dalla primavera e per il periodo estivo il trattamento di disinfestazione antizanzare spargendo in tombini e pozzetti (circa 4.500) nelle a

oasi_maria.jpgVimercate. Aveva realizzato in casa negli ultimi mesi una vera e propria serra artigianale di piante di marijuana. Ma l'insospettabile "coltivatore", che frequentava da tempo il Vimercarese, è stato smascherato dai militari dell’Aliquota Operativa di Vimercate che, insieme ai militari della Compagnia di Zogno (BG), lo hanno arrestato il 23 ottobre in tarda serata. Protagonista della vicenda è un italiano, 25enne, incensurato e operaio, originario della Bergamasca. L’operazione condotta nel comune di Almenno San Bartolomeo (BG) e rientrante in un servizio ad ampio raggio teso a reprimere lo spaccio di sostante stupefacenti, ha condotto i carabinieri di Vimercate fuori provincia dove l'uomo è stato fermato sotto la sua abitazione, all’interno della quale una stanza era stata adibita a serra (con lampade, filtri silenziosi e materiale botanico) con ben 47 piante di marijuana alte circa 1,50 cm, ad uno stadio di crescita quasi ultimato (di lì a pochi giorni ottimale per il taglio e l’essicazione che ne avrebbe poi permesso l’utilizzo). L’arrestato è stato poi condotto la mattina seguente al Tribunale di Bergamo per il rito direttissimo che ne ha sancito l’obbligo di firma.

 

*/ ?>

Dalla Brianza

oasi_maria.jpg

Un'oasi di marijuana in casa: arrestato insospettabile 25enne

Vimercate. Aveva realizzato in casa negli ultimi mesi una vera e propria serra artigianale di piante di marijuana. Ma l'insospettabile "coltivatore", che frequentava da tempo il Vimercarese, è stato smascherato dai militari dell’Aliquota Operativa di Vimercate che, insieme ai militari della Compagnia di Zogno (BG), lo hanno arrestato il 23 ottobre in tarda serata. Protagonista della vicenda è un italiano, 25enne, incensur

image1.jpeg

Vimercate. Il gruppo Sei di Vimercate se... con una “gestione” tutta al femminile ha scelto l’immagine della panchina dedicata alla sensibilizzazione della violenza contro la donna come copertina. Una scelta fatta in serata dopo aver appreso di un ignobile  gesto. Nella notte fra giovedì e venerdì, infatti, l’installazione (una panchina è una scarpa tutte dipinte di rosso, ndr) realizzata dagli stessi ragazzi dell’Omnicomprensivo di via Adda, è stata trafugata. Incomprensibile, e più che mai da condannare, lo spregevole gesto. Le amministratrici del gruppo hanno ritenuto di rendere palese il proprio disgusto augurandosi che altri facciano altrettanto copiando la presente immagine sul proprio profilo e “firmando” virtualmente la foto nel gruppo. 
#condanniamoognivandalismo #wetoo

*/ ?>

Dalla Brianza

image1.jpeg

Vergognoso gesto all'Omnicomprensivo, la solidarietà

Vimercate. Il gruppo Sei di Vimercate se... con una “gestione” tutta al femminile ha scelto l’immagine della panchina dedicata alla sensibilizzazione della violenza contro la donna come copertina. Una scelta fatta in serata dopo aver appreso di un ignobile  gesto. Nella notte fra giovedì e venerdì, infatti, l’installazione (una panchina è una scarpa tutte dipinte di rosso, ndr) realizzata dagli stessi ragazzi dell’Omnicomprensivo

WhatsApp Image 2019-06-07 at 17.19.43 (1).jpegVimercate. "Il pompiere paura non ne ha!!, scandisce l'inno dei Vigili del fuoco. Ma Stefano Piazza, volontario della caserma di via Brianza, oltre a non avere paura, aveva una marcia in più. Sempre presente, preparato, disponibile, sorridente: l'icona di quel cuore che tutta Italia riconosce ai vigili del fuoco. Per questo motivo, giovedì, ultimo giorno imposto dal pensionamento obbligatorio per sopraggiunti limiti di età, tutti i volontari si sono messi in piedi, con qualche lacrima agli occhi, per salutare Stefano, "Ciccio". E lui a stringere mani che raccontavano tra le pieghe delle dita storie di incendi, emergenze, salvataggi, storie di caserma, l'orgoglio della divisa, il senso della squadra che si fa amicizia, le notti passate attorno ai tavoli del primo piano a condivere pasti e racconti.

Con Stefano Piazza, e con tantissimi altri come lui, la Brianza mostra il volto più bello dell'associazionismo e del volontariato. Una pagina che si chiude, una bella storia che continua.

IL VIDEO

WhatsApp Image 2019-06-07 at 17.19.42.jpeg

WhatsApp Image 2019-06-07 at 17.19.42 (1).jpeg

WhatsApp Image 2019-06-07 at 17.19.42 (2).jpeg

 

*/ ?>

Dalla Brianza

WhatsApp Image 2019-06-07 at 17.19.43 (1).jpeg

Vigili del fuoco, tutti in piedi per Stefano Piazza

Vimercate. "Il pompiere paura non ne ha!!, scandisce l'inno dei Vigili del fuoco. Ma Stefano Piazza, volontario della caserma di via Brianza, oltre a non avere paura, aveva una marcia in più. Sempre presente, preparato, disponibile, sorridente: l'icona di quel cuore che tutta Italia riconosce ai vigili del fuoco. Per questo motivo, giovedì, ultimo giorno imposto dal pensionamento obbligatorio per sopraggiunti limiti di età, tutti i volontari s