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Vimercate. Il Gruppo d’acquisto solidale GASpaccio e l’Associazione Minerva organizzano una serata informativa sul Rapporto Oxfam “Al giusto prezzo”. L'evento è in calendario questa sera, 8 gennaio, alle 21, nella biblioteca di Vimercate in piazza Unità d'Italia.

Il Rapporto analizza le  ingiustizie che subiscono i produttori di piccola scala, i lavoratori e lavoratrici che operano nelle filiere agroalimentari italiane, così come avviene in altre parti del mondo. Dall’analisi emerge il racconto di cosa si cela dietro ai prodotti che comunemente mettiamo nei nostri carrelli. 

Sfruttamento lavorativo, economico, abusi, ricatti e violenze sono le inevitabili conseguenze che si riversano sull’ultimo anello della filiera: i braccianti e gli operai che coltivano, raccolgono e confezionano il nostro cibo. Una situazione che conosciamo molto bene anche in Italia, dove le cronache estive, da molti anni ormai, rivelano il lato oscuro della raccolta stagionale di frutta e verdura.

Il rapporto analizza il grado di impegno con cui i 5 più grandi operatori italiani della grande distribuzione organizzata  (Coop, Conad, Esselunga, Gruppo Selex, Eurospin) stanno affrontando il tema dei diritti umani nelle proprie filiere di produzione agroalimentare, assumendo pubblicamente le proprie responsabilità e dando evidenza dei processi messi in atto per rispettarli e prevenire abusi.

L’analisi si incentra sulle pratiche e le politiche di approvvigionamento adottate da questi operatori rispetto a quattro temi chiave: 

la trasparenza, i diritti dei produttori di piccola scala, i diritti dei lavoratori agricoli e i diritti delle donne. Verranno anche riportate informazioni sul Rapporto “Maturi per il cambiamento”  che, con lo stesso metodo, ha analizzato supermercati internazionali come Walmart, Tesco, Lidl, Aldi ecc. 

I risultati fin qui registrati evidenziano una chiara urgenza per i supermercati di agire per contrastare in modo efficace lo sfruttamento del lavoro che si cela dietro ai prodotti venduti. Oxfam è in contatto con i Supermercati e vuole favorire e ampliare la consapevolezza sul ruolo positivo che possono giocare rivedendo le loro politiche e adottandone di nuove per assicurare la sostenibilità sociale lungo le proprie filiere di approvvigionamento. 

Obiettivo di Oxfam e delle Associazioni organizzatrici della serata è volta a favorire la mobilitazione dei cittadini che, in quanto consumatori, possono giocare un ruolo fondamentale nel chiedere e ottenere un radicale cambiamento nelle politiche adottate dai supermercati volte a proteggere, rispettare e promuovere i diritti umani nelle filiere.

Per Oxfam Italia sarà presente Giorgia Ceccarelli, verranno poi presentati  il punto di vista di un produttore agricolo locale, Daniele Fedeli e le modalità di consumo critico attuale dal Gruppo d’acquisto solidale GASpaccio. 

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Cultura

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Prodotti ok, ma il prezzo è giusto? Il rapporto Oxfam

Vimercate. Il Gruppo d’acquisto solidale GASpaccio e l’Associazione Minerva organizzano una serata informativa sul Rapporto Oxfam “Al giusto prezzo”. L'evento è in calendario questa sera, 8 gennaio, alle 21, nella biblioteca di Vimercate in piazza Unità d'Italia. Il Rapporto analizza le  ingiustizie che subiscono i produttori di piccola scala, i lavoratori e lavoratrici che operano nelle filiere agroalimentari italiane, così co

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Vimercate. Dopo il gravissimo episodio verificatosi al Floriani di Vimercate frequentato da studenti di tutto il territorio (leggi qui), ieri il sindaco Francesco Sartini ha incontrato alcuni studenti allo scopo di cercare un dialogo e scuotere le coscienze perché vengano trovati i responsabili, ma anche indagare su tutto il pregresso. Nel contempo il primo cittadino ha voluto diffondere alcune dichiarazioni in autonomia. 

IL COMUNICATO

In seguito al gravissimo episodio di aggressione a un insegnante verificatosi presso l’IIS Floriani, il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini dichiara:  «La gravità di quanto accaduto è inaudita. Esprimo la vicinanza mia e di tutta l’Amministrazione di Vimercate all’insegnante e la nostra solidarietà alla scuola tutta, al Preside e all’intero corpo docente, che lavora ogni giorno con passione e con risultati positivi. Chi ha compiuto questo gesto deve assumersene la responsabilità, pagandone le conseguenze: non per desiderio punitivo, ma perché l’educazione passa anche dal rendersi conto che le nostre azioni hanno delle conseguenze. Mi auguro che presto la classe faccia i nomi dei responsabili, evitando l’errore di travestire da “solidarietà fra compagni” quella che invece è solo omertà: un’omertà che, al momento, rende tutti colpevoli». Due parole anche da parte dell'assessore alle Politiche Educative Simona Ghedini: «Esprimo la mia vicinanza alla docente aggredita. Queste forme di aggressività impongono non solo delle riflessioni ma anche delle azioni congiunte e sinergiche sul fenomeno del bullismo. Un fenomeno che si combatte insieme, attraverso la creazione di modelli educativi coerenti e lo sviluppo di capacità emotive orientate a sentire e riconoscere l'altro».

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Cronaca

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Prof aggredita, il sindaco incontra gli studenti

  Vimercate. Dopo il gravissimo episodio verificatosi al Floriani di Vimercate frequentato da studenti di tutto il territorio (leggi qui), ieri il sindaco Francesco Sartini ha incontrato alcuni studenti allo scopo di cercare un dialogo e scuotere le coscienze perché vengano trovati i responsabili, ma anche indagare su tutto il pregresso. Nel contempo il primo cittadino ha voluto diffondere alcune dichiarazioni in autonomia.  IL COMUNICATO

romeo_max.jpgMilano. Il prolungamento della metropolitana da Cologno a Vimercate sembra la storia infinita. Il progetto c'è, mancano i soldi: e così sono in pochi a crederci seriamente. Le istituzioni, sperando che il Governo di Roma faccia la sua parte, ci credono: senza bandiere di partito, Comuni del Vimercatese e Regione stanno facendo quadrato per portare a casa l'opera. Giovedì 14 luglio, per questo, è stato convocato in Regioneil tavolo istituzionale sul prolungamento metropolitana M2 e M5 richiesto dal capogruppo leghista a Palazzo Pirelli, Massimiliano Romeo.

“La Giunta Regionale ha accolto oggi la mia richiesta di istituire un Tavolo di lavoro riguardante il prolungamento della metropolitana verso il territorio di Monza e Brianza -  ha spiegato l'esponente monzese del Carroccio  – Si tratta di una proposta che avevo formulato in una mozione rivolta all’Assessore alle Infrastrutture, Alessandro Sorte, che ha convocato l’incontro per giovedì 14 luglio presso Palazzo Lombardia”.

Al tavolo presso il Pirellone presenzieranno tutti i consiglieri regionali del territorio, dei rappresentanti degli Enti Locali e delle aziende Metro 5 Spa e Metropolitane Milanesi. «L’obiettivo è quello di utilizzare lo stesso metodo che avevamo adottato per la realizzazione del tunnel di viale Lombardia, mettendo da parte questioni di tipo politico o propagandistico e concentrarsi unicamente sull’obiettivo da raggiungere. Sono convinto – conclude Romeo – che portare la metropolitana a Monza sia la sola misura efficace al fine della diminuzione del traffico automobilistico da e per Milano e rappresenterebbe un vero e positivo punto di svolta per l’intero servizio di trasporto pubblico sul nostro territorio».

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Prolungamento metropolitana, finalmente il tavolo regionale

Milano. Il prolungamento della metropolitana da Cologno a Vimercate sembra la storia infinita. Il progetto c'è, mancano i soldi: e così sono in pochi a crederci seriamente. Le istituzioni, sperando che il Governo di Roma faccia la sua parte, ci credono: senza bandiere di partito, Comuni del Vimercatese e Regione stanno facendo quadrato per portare a casa l'opera. Giovedì 14 luglio, per questo, è stato convocato in Regi

ospedale_vimercate_intervento.pngVimercateIntervento chirurgico a quattro mani, all’Ospedale di Vimercate, su una paziente oncologica complessa, affetta da una recidiva di un tumore al colon. A due settimane dall’operazione, che ha avuto esito positivo, la donna ha concluso la sua degenza ed è stata dimessa a domicilio, in ottime condizioni.

Protagonisti dell’intervento Christian Cotsoglou, direttore della Chirurgia Generale, e Gianfranco Deiana, primario dell’Urologia: la loro esperienza è un esempio virtuoso dell’approccio multidisciplinare della medicina moderna.

La paziente, una donna di 80 anni, residente in un paese della Martesana, giunge a Vimercate con una recidiva tumorale.

“La nuova massa – raccontano i due chirurghi - comprometteva fortemente la sua qualità di vita, rendendo necessaria una derivazione esterna urinaria nefrostomica e costringendola a letto”.

L’estensione della recidiva ed il suo coinvolgimento di strutture anatomiche nobili hanno portato a considerare il caso inoperabile per lungo tempo, potendo compromettere in modo definitivo la sua funzionalità renale e la sua capacità deambulativa.  

Giunta, tuttavia, a Vimercate il caso è stato immediatamente discusso da più specialisti: chirurgi, urologi, oncologi, radiologi, patologi.

“Insieme – ricordano i due specialisti - è stato deciso di percorrere la strada dell’asportazione chirurgica, in quanto unica sede di ripresa di malattia tumorale, non passibile per la sua posizione di altri interventi locali (come quello radioterapico). Tale decisione è stata successivamente condivisa con i responsabili della Nefrologia (per validare la funzionalità del rene residuo) e della Neurologia (per comprendere i rischi sensitivi e motori dopo tale asportazione)”.

Il resto è stato fatto in sala operatoria dai due chirurghi con i loro staff, fondendo competenze e specifiche conoscenze anatomiche. L’intervento è durato soltanto 4 ore.

Durante la degenza post operatoria, l’ottantenne non ha mai avuto bisogno di dialisi e ha conservato perfettamente la sua capacità motoria e posturale.

“Il successo terapeutico – sottolineano Cotsoglou e Deiana – è stato reso possibile solo grazie alla collaborazione e all'aiuto reciproco fra le due specialità chirurgiche, e al supporto, naturalmente, di tutto il team anestesiologico ed infermieristico”.

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Dalla Brianza

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Quattro mani d'oro per sconfiggere un tumore recidivo

Vimercate. Intervento chirurgico a quattro mani, all’Ospedale di Vimercate, su una paziente oncologica complessa, affetta da una recidiva di un tumore al colon. A due settimane dall’operazione, che ha avuto esito positivo, la donna ha concluso la sua degenza ed è stata dimessa a domicilio, in ottime condizioni. Protagonisti dell’intervento Christian Cotsoglou, direttore della Chirurgia Generale, e Gianfranco Deiana, primario dell’U

campi_giallib.jpgConcorezzo. Una distesa in giallo che rappresenta uno spettacolo naturale. Anche quest'anno, lungo via Oreno, al confine con Vimercate, i campi coltivati a colza sono esplosi in tutto il loro colore e la loro luce. Il fiore della pianta, della famiglia delle Brassicaceae, è sbocciato trasformando la distesa in una tavola splendente, capace i sorprendere involontari spettatori e chi, invece, da queste parti ci passa di proposito per scattare foto o semplicemente ammirare lo spettacolo.

La colza viene coltivata prevalentemente in Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Polonia, Italia, Francia e Paesi Bassi, Cina, India e Australia come foraggio per animali, fonte di olio vegetale alimentare e come combustibile nel biodiesel. Quasi dappertutto si coltiva colza OGM, con relative polemiche annesse.

CARBURANTI BIO. A proposito di biodisel, secono uno studio pubblicato dalla rivista Scientific Reports, nel 2013 i biocombustibili hanno "mangiato" il 4% delle terre agricole e il 3% dell'acqua dolce dedicata alla produzione di cibo, sufficienti in teoria a sfamare 280 milioni di persone, se utilizzati in altri modo. Nel 2013 sono state consumate 65 milioni di tonnellate di bioetanolo e 21 milioni di tonnellate di biodiesel nel mondo. L'Italia figura come il quinto consumatore mondiale - dietro a Usa, Brasile, Francia e Germania - di biodiesel.

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Cultura

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Quello spettacolo in giallo che rende magica la primavera

Concorezzo. Una distesa in giallo che rappresenta uno spettacolo naturale. Anche quest'anno, lungo via Oreno, al confine con Vimercate, i campi coltivati a colza sono esplosi in tutto il loro colore e la loro luce. Il fiore della pianta, della famiglia delle Brassicaceae, è sbocciato trasformando la distesa in una tavola splendente, capace i sorprendere involontari spettatori e chi, invece, da queste parti ci passa di proposito per scattar

Elisoccorso_vimercate_concorezzo.jpegConcorezzo. Grave incidente martedì al confine tra Concorezzo e Vimercate. Erano le 14.40 quando una ragazza di 21 anni è stata investita da una Fiat Punto, condotta da una donna di 42 anni. Secondo le prime testimonianze la ragazza stava attraversando all'altezza di via Torri Bianche (la strada interna che costeggia la Provinciale Sp2) quando è stata travolta dall'utilitaria. Dopo l'impatto, la giovane è stata scaraventata sull'asfalto e ha perso i sensi. Vista la gravità della situazione, la centrale operativa del 112 ha inviato sul posto un'ambulanza dell'Avps di VImercate e l'elisoccorso del Niguarda. L'elicottero è atterrato nei campi lungo la provinciale Monza-Trezzo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Vimercate.

Dopo i primi soccorsi prestati in loco, la ragazza è stata trasferita in elicottero in codice giallo all'ospedale Niguarda di Milano. Le condizioni sono serie, ma la ragazza non è in pericolo di vita.

Foto MR

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Cronaca

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Ragazza di 21 anni investita sulle strisce

Concorezzo. Grave incidente martedì al confine tra Concorezzo e Vimercate. Erano le 14.40 quando una ragazza di 21 anni è stata investita da una Fiat Punto, condotta da una donna di 42 anni. Secondo le prime testimonianze la ragazza stava attraversando all'altezza di via Torri Bianche (la strada interna che costeggia la Provinciale Sp2) quando è stata travolta dall'utilitaria. Dopo l'impatto, la giovane è stata scaraventata sull'asfalto e ha

torri_mall.jpgVimercate. Uno scatolone di sciarpe per un valore di 250 euro. Un magro bottino che è costato l'arresto a un pregiudicato monzese di 40 anni.Il singolare furto è andato in scena mercoledì sera, alle 22, nella galleria commerciale delle Torri Bianche. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato per furto e resistenza un italiano, nato a Monza, 40enne, pregiudicato, che aveva preso di mira una delle bancarelle interne al centro commerciale. In particolare si era concentrato su una scatola piena di sciarpe del valore di circa 250 euro. Dopo aver rubato gli accessori, l'uomo ha cercato di uscire dal complesso commerciale, mentre bancarelle e negozi si apprestavano alla chiusura. Fermato dalla vigilanza interna e dai carabinieri, il malvivente ha cercato di opporre resistenza, particolare che gli ha fatto scattare le manette ai polsi.

Il processo è fissato per il 24 gennaio. Nel frattempo l'uomo dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari.

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Dalla Brianza

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Razzia alle Torri, arrestato ladro di sciarpe

Vimercate. Uno scatolone di sciarpe per un valore di 250 euro. Un magro bottino che è costato l'arresto a un pregiudicato monzese di 40 anni.Il singolare furto è andato in scena mercoledì sera, alle 22, nella galleria commerciale delle Torri Bianche. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato per furto e resistenza un italiano, nato a Monza, 40enne, pregiudicato, che aveva preso di mira una delle banca

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Concorezzo.E' iniziata ieri, mercoledì, la trafila per gli aventi diritto, o presunti tali, per la richiesta del reddito di cittadinanza. Formalmente i singoli uffici non rilasciano dichiarazioni per un ordine preciso, e neanche la sede centrale acconsente a dare un'idea dei numeri. E' comunque bastata un sopralluogo in giornata per verificare che sia a Concorezzo che a Vimercate si sono presentati un buon numero di cittadini. Un afflusso però gestibile, non la ressa che forse qualcuno si aspettava. Diverso è stato per i centri più grandi, dove effettivamente si sono presentate molte persone nella "speranza" di rientrare nei parametri e ottenere il sostegno economico di cui si parla ormai da mesi. Un quadro più chiaro si avrà comunque nei prossimi giorni. Intanto c'è il dato nazionale.  Poste italiane comunica infatti che in chiusura di giornata le richieste presentate presso gli uffici postali per il reddito di cittadinanza sono pari a 35.653, già alle ore 14, ai vari sportelli sul territorio nazionale si erano presentate 29147. Il flusso dei cittadini richiedenti - ha fatto sapere la sede centrale di Poste italiane - è stato costante e ordinato su tutto il territorio nazionale. Poca gente ai Caf Cisl e Cgil, pronti a ben altri flussi. Ma si vedrà nei prossimi giorni. Ai sindacati di Monza si sono rivolte circa 150 persone nel corso della giornata. Si registra però un aumento della richiesta di documentazioni utili a presentare la domanda. Alle Poste e sindaci, si uniscono le domande online. Complessivamente sono state 45mila le  richieste già presentate con la Campania che si "classifica come regione con maggiori domende, seguita da Lombardia e Sicilia. 

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Cronaca

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Reddito di cittadinanza: ieri il D-Day

Concorezzo. E' iniziata ieri, mercoledì, la trafila per gli aventi diritto, o presunti tali, per la richiesta del reddito di cittadinanza. Formalmente i singoli uffici non rilasciano dichiarazioni per un ordine preciso, e neanche la sede centrale acconsente a dare un'idea dei numeri. E' comunque bastata un sopralluogo in giornata per verificare che sia a Concorezzo che a Vimercate si sono presentati un buon numero di cittadini. Un afflusso per

ugo_desiervo.jpgConcorezzo. L'Associazione Minerva organizza una serie di iniziative volte ad approfondire il tema del referendum costituzionale, dando spazio ad un ampio spettro di posizioni, avvalendosi del contributo di costituzionalisti autorevoli. Dopo il successo del confronto tra Valerio Onida e Claudio Martinelli, organizzato insieme al Comitato cittadino per il No, è stata la volta delle costituzionaliste Barbara Pezzini, per le ragioni del no, e Stefania Bariatti per quelle del sì. Gli incontri, seguiti da molti cittadini interessati, hanno permesso di esaminare dettagliatamente il testo della riforma. Nei prossimi giorni l'Associazione renderà pubblici i video degli incontri. Lunedì 14 novembre interverrà, presso la Biblioteca di Vimercate alle ore 16, Ugo De Siervo, Presidente emerito della Corte Costituzionale e tra i  costituzionalisti più autorevoli. Con De Siervo si avrà modo di affrontare il tema della riforma inquadrandolo nel contesto delle dinamiche politiche nazionali e internazionali, provando ad immaginare i possibili scenari dopo il voto. Infine, mercoledì alle ore 21 e sempre presso la Biblioteca di Vimercate, un convegno con quattro costituzionalisti per affrontare un'analisi comparata tra costituzione vigente e testo di riforma. Le iniziative promosse dall'Associazione Minerva fino al 4 dicembre non finiscono qui. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori appuntamenti, oltre che i consueti banchetti informativi sui comuni del circondario, realizzati per incontrare i cittadini e condividere con loro impressioni e valutazioni. 

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Referendum, questa sera parola a Ugo De Siervo

Concorezzo. L'Associazione Minerva organizza una serie di iniziative volte ad approfondire il tema del referendum costituzionale, dando spazio ad un ampio spettro di posizioni, avvalendosi del contributo di costituzionalisti autorevoli. Dopo il successo del confronto tra Valerio Onida e Claudio Martinelli, organizzato insieme al Comitato cittadino per il No, è stata la volta delle costituzionaliste Barbara Pezzini, per le ragioni del no, e

monza-trezzo2016.JPGConcorezzo. E' clamorosa la decisione presa dell'Amministrazione comunale in una seduta straordinaria di Giunta per risolvere l'annoso problema del traffico di attraversamento proveniente o diretto verso Monza, Vimercate e Villasanta. Dopo le polemiche roventi per l'introduzione di una zona a traffico limitato temporanea in via Garibaldi (leggi), il Comune ha deciso il passo indietro: il breve tratto di strada utilizzato da migliaia di auto in un giorno per "tagliare" e arrivare comodamente sulla Strada provinciale "Monza-Trezzo" sarà riaperto. Proprio in quell'incrocio, a questo punto, verrà modificata la viabilità per consentire alle auto di svoltare sia in direzione di Vimercate che di Monza. Ma non è l'unica novità. Dal 2 maggio sarà completamente chiuso al traffico, nonostante il parere contrario della Provincia, il tratto di Sp2 Monza-Trezzo che dalla nuova rotonda dell'Esselunga a Monza porta verso il centro cittadino, fino all'altezza dell'incrocio del cimitero. A questo punto una buona dose di traffico diretto verso Vimercate e Trezzo sarà deviato sulla Sp60 e sulla Sp45 (Pagani). "Il problema del traffico è dato soprattutto dalla mancanza di mezzi alternativi - spiegano dal Comune - Sono anni che attendiamo poche misere fermate di metropolitana da Cologno a Vimercate: promesse, promesse, promesse, ma fatti zero. Ecco: finché non arriva la metropolitana noi non subiremo più il traffico degli altri Comuni". I primi cartelli di preavviso saranno installati oggi.

BUON 1° APRILE A TUTTI

 

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Riapre via Garibaldi ma chiude la Monza-Trezzo in attesa del metro

Concorezzo. E' clamorosa la decisione presa dell'Amministrazione comunale in una seduta straordinaria di Giunta per risolvere l'annoso problema del traffico di attraversamento proveniente o diretto verso Monza, Vimercate e Villasanta. Dopo le polemiche roventi per l'introduzione di una zona a traffico limitato temporanea in via Garibaldi (leggi), il Comune ha deciso il passo indietro: il breve tratto di strada utilizzato da migliaia di auto in un

michaelminunnotorneo2.JPGConcorezzo. La vita di Michael Minunno si è fermata per sempre, ma le conseguenze giudiziarie di quella drammatica notte di inizio anno a Vimercate non si fermano. Nei giorni scorsi, infatti, è stata depositata in Tribunale la richiesta di un rinvio a giudizio a carico del proprietario dell'appartamento dove il giovane 17enne venne ucciso da esalazioni di monossido di carbonio, causate dal malfunzionamento della caldaia. Era il 2 gennaio e Michael si trovava a casa di uno dei migliori amici per una serata di festa. Lì aveva deciso di trascorrere la notte.  Secondo il sostituto procuratore di Monza, Salvatore Bellomo, l'ipotesi di reato è omicidio colposo a causa della cattiva manutenzione dell'impianto di riscaldamento. 

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Rinvio a giudizio per la morte di Michael Minunno

Concorezzo. La vita di Michael Minunno si è fermata per sempre, ma le conseguenze giudiziarie di quella drammatica notte di inizio anno a Vimercate non si fermano. Nei giorni scorsi, infatti, è stata depositata in Tribunale la richiesta di un rinvio a giudizio a carico del proprietario dell'appartamento dove il giovane 17enne venne ucciso da esalazioni di monossido di carbonio, causate dal malfunzionamento della caldaia. Era il 2 gennaio e Mich

roulette.jpgConcorezzo. Ormai i 300 giorni dall'inaugurazione della Esselunga di viale Libertà a Monza sono abbondantemente superati. Eppure, ancora oggi, chi affronta la nuova rotatoria in direzione di Concorezzo, Villasanta, Arcore e Vimercate si trova a fare i conti con una pericolossima strettoia che occupa una delle due corsi di marcia della Sp60. Cittadini, automobilisti e motociclisti faticano a credere che la colpa di questo pericoloso disagio è dovuto all'incauto taglio di qualche pianta a bordo strada. E invece è così dopo che un cittadino ha segnalato il presunto illecito e i Comuni di Villasanta e Concorezzo si sono trovati costretti a fare ricorso al Tar. Quello che si fatica ancor di più a comprendere è perché, nel frattempo, la strada non venga liberata visto che le piante certo non ricresceranno. E così, aspettando Godot, il caso è arrivato ora anche sui tavoli dell'Amministrazione provinciale: il consigliere leghista Andrea Monti ha presentato una interrogazione alla Provincia di Monza e Brianza (leggi qui) e siamo tutti curiosi (almeno 300 le mail di supporto arrivate alla nostra redazione dopo la pubblicazione della nostra denuncia sui pericoli dello svincolo) di conoscere la risposta.

Per capire il paradosso di questa vicenda, ribattezzata del "bosco che non c'è" vale davvero la pena leggere i dettagli qui.

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Roulette alla rotonda, il caso finisce in Provincia

Concorezzo. Ormai i 300 giorni dall'inaugurazione della Esselunga di viale Libertà a Monza sono abbondantemente superati. Eppure, ancora oggi, chi affronta la nuova rotatoria in direzione di Concorezzo, Villasanta, Arcore e Vimercate si trova a fare i conti con una pericolossima strettoia che occupa una delle due corsi di marcia della Sp60. Cittadini, automobilisti e motociclisti faticano a credere che la colpa di questo pericoloso disagio

sala_censi_milano.jpgConcorezzo. Il prolungamento della M2 da Cologno a Vimercate, passando per Brugherio, Carugate, Agrate e Concorezzo, si farà. Dopo il clamore suscitato da una infelice uscita del sindaco di Milano, Beppe Sala, che di fatto aveva stroncato il progetto, il tavolo virtuale convocato ieri ha dipinto uno scenario ben diverso.

A smentire clamorosamente il primo cittadino milanese è stato il suo stesso assessore Arianna Censi, che ieri ha incontrato online i rappresentanti dei Comuni brianzoli e milanesi interessati dalla tratta (per il Comune di Concorezzo era presente il vicesidaco Micaela Zaninelli).

Retromarcia a Milano sul prolungamento della M2 fino a Vimercate: il progetto prosegue ma prende un altro binario per i finanziamenti. Rispetto alle parole di inizio maggio del sindaco Giuseppe Sala – “non si poteva fare tutto” riferito all’esclusione del tratto brianzolo della M2 dai fondi Pnrr – che avevano sollevato le proteste dei sindaci del Vimercatese, martedì 24 maggio c’è stato un incontro in videoconferenza per chiarire il futuro dell’opera promessa da anni per allungare di 9,8 chilometri il collegamento metropolitano della linea verde da Cologno Nord a Vimercate nella soluzione leggera e più economica della Lrt (Light rail transit), in pratica una metrotranvia. Alla call di confronto tenuta con l’assessore milanese ai Trasporti, Arianna Censi, i tecnici di Mm spa e i rappresentati della Regione hanno partecipato i sindaci dei Comuni interessati al prolungamento di Cologno, Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo, Vimercate e il presidente della Provincia di Monza e Brianza.

“Milano ci ha confermato che il progetto va avanti – ha riferito al termine della videoconferenza il sindaco di Vimercate Francesco Cereda – Ci hanno chiarito che sono state fraintese le parole del sindaco Sala: non si riferiva allo stop del progetto della M2 ma solo che non sarebbe stato finanziato con quei fondi. E infatti ci hanno confermato che si prosegue con 3 milioni di euro necessari al progetto che vengono coperti per una quota tra gli 1,4 milioni e gli 1,8 milioni dal Comune di Milano e Regione Lombardia, mentre per la restante parte è previsto il contributo del ministero delle Infrastrutture”.

Entro l’inizio dell’estate è previsto il completamento da parte dei tecnici di Mm spa degli studi sul tracciato della metrotramvia mentre dopo l’estate si procederà con la stesura del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera.

La Provincia di Monza, ha rassicurato il presidente Luca Santambrogio, giovedì 26 maggio, presenterà la variante al Ptcp con la previsione di un collegamento attraverso un sistema guida vincolato che consente massima flessibilità nella scelta delle opzioni per definire la progettazione dello Studio di Fattibilità.

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Sala smentito dal suo assessore: la metrotramvia si farà

Concorezzo. Il prolungamento della M2 da Cologno a Vimercate, passando per Brugherio, Carugate, Agrate e Concorezzo, si farà. Dopo il clamore suscitato da una infelice uscita del sindaco di Milano, Beppe Sala, che di fatto aveva stroncato il progetto, il tavolo virtuale convocato ieri ha dipinto uno scenario ben diverso. A smentire clamorosamente il primo cittadino milanese è stato il suo stesso assessore Arianna Censi, che ieri ha incontrato

ambulanza_avps.jpgVimercate. Era diretto a Milano L.N., 42 anni, residente in città. Ma il suo tragitto si è interrotto tragicamente intorno alle 22.50 di lunedì sera lungo viale Fulvio Testi a Cinisello, all'altezza del Decathlon. Per cause al vaglio dei carabinieri di Sesto, l'uomo, da tempo residente in città dove viveva da solo, ha probabilmente perso il controllo della moto Honda (la dinamica è tutta da accertare). Fatali le conseguenze della caduta e dell'impatto contro il guard rail e inutile l'intervento del 118 con ambulanza e automedica. Sul posto anche Vigili del fuoco, Polizia stradale e Polizia Locale. La trafficata strada è rimasta chiusa per quasi due ore. 

Foto di repertorio

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Schianto in moto, muore 42enne di Vimercate

Vimercate. Era diretto a Milano L.N., 42 anni, residente in città. Ma il suo tragitto si è interrotto tragicamente intorno alle 22.50 di lunedì sera lungo viale Fulvio Testi a Cinisello, all'altezza del Decathlon. Per cause al vaglio dei carabinieri di Sesto, l'uomo, da tempo residente in città dove viveva da solo, ha probabilmente perso il controllo della moto Honda (la dinamica è tutta da accertare).

sacca_torri.jpgVimercate. Fumo e scintille dallo zaino. Poi la borsa che viene lanciata nel corridoio del centro commerciale e tanta gente che scappa al grido di "Via! Via". Pochi secondo ma di autentico panico quelle vissute da alcune decine di clienti del centro commerciale Torri Bianche nel primissimo pomeriggio di sabato. Tra loro anche un gruppetto di concorezzesi. Il fatto è accaduto intorno alle 13. Un ragazzo che stava mangiando in uno dei punti di ristorazione della gallera commerciale si è alzato di scatto quando ha visto dal suo zaino (più propriamente una sacca) provenire scintille e fumo. "Ho pensato che mi avessero buttato dentro un petardo", avrebbe poi detto ai presenti. Fatto sta che il giovane, senza pensarci due volte, ha preso la borsa e l'ha lanciata in mezzo al corridoio. Inutile spiegare a cosa abbiano potuto pensare molti dei presenti vedendo una persona che lanciava in un centro commerciale uno zaino da cui uscivano fumo e scintille. La situazione si è perà tranquillizzata in pochi minuti. A terra è rimasta la borsa bruciacchiata con tutti gli effetti personali: chiavi, documenti bancari, telecomandi e altro. Non è chiaro se a scatenare il piccolo corto circuito possa essere stata una batteria o una sigaretta elettronica. Sul posto è poi intervenuta la vigilanza del centro commerciale. "La gente all'improvviso si è aperta a cerchio e questo ha creato del panico - racconta A.M., testimone oculare - Un ragazzo si è alzato all'improvviso e ha lanciato a terra una borsa da cui uscivano scintille e fumo, lui stesso ha riportato delle scottature alla schiena. In pochi istanti le scintille sono finite, abbiamo capito che non era un attentato e ci siamo avvicinati per capire cosa fosse successo. Il ragazzo era confuso e stupito, pensava che gli avessero inserito un raudo nella borsa: aveva una scottatura e un foro sulla maglia bruciata. Non riusciva a dare spiegazioni dell'accaduto. Tra l'altro era impossibile raccogliere gli oggetti da terra perché erano tutti roventi".

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Scintille dallo zaino, paura alle Torri

Vimercate. Fumo e scintille dallo zaino. Poi la borsa che viene lanciata nel corridoio del centro commerciale e tanta gente che scappa al grido di "Via! Via". Pochi secondo ma di autentico panico quelle vissute da alcune decine di clienti del centro commerciale Torri Bianche nel primissimo pomeriggio di sabato. Tra loro anche un gruppetto di concorezzesi. Il fatto è accaduto intorno alle 13. Un ragazzo che stava mangiando in uno dei punti

scippo_agrate.JPGVimercate. Ha aggredito una ragazza per rubarle la borsa, poi si è schiantato in auto contro un idrante. Violenta e fantozziana al tempo stesso la notte di un pregiudicato che, nella notte tra domenica e lunedì, ha terrorizzato una giovane di 22 anni. Il malvivente l'ha aggredita per strada, all'esterno delle Torri Bianche, le ha rubato la borsa e, nella colluttazione, le ha causato contusioni per cui è stato necessario un controllo in ospedale. Fortunatamente i carabinieri di Agrate sono riusciti a rintracciare il rapinatore: l'uomo, 35 anni, fuggito in auto con un complice, si era infatti schiantato poco dopo contro un idrante. Un incidente fatale che ha permesso ai militari di raggiungerlo e arrestarlo.Ora il malvivente si trova in carcere a Monza. La scena dell'aggressione è stata immortatala anche dal sistema di videosorveglianza.

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Scippo alle Torri, il malvivente si schianta e viene arrestato

Vimercate. Ha aggredito una ragazza per rubarle la borsa, poi si è schiantato in auto contro un idrante. Violenta e fantozziana al tempo stesso la notte di un pregiudicato che, nella notte tra domenica e lunedì, ha terrorizzato una giovane di 22 anni. Il malvivente l'ha aggredita per strada, all'esterno delle Torri Bianche, le ha rubato la borsa e, nella colluttazione, le ha causato contusioni per cui è stato necessario un co

liceo_banfi_debate.jpgVimercate. Il Liceo Banfi chiude al sabato per il risparmio energetico. Una decisione che allinea il liceo agli altri tre istituti superiori (Floriani, Einstein e Vanoni) ospitati nel centro scolastico provinciale di via Adda. Ed è subito bagarre politica tra chi accusa la Provincia e chi spiega la condivisione della scelta con la Dirigenza scolastica. Foto di repertorio

LA LEGA“Siamo ormai abituati dal PD all’uso strumentale delle notizie per diffondere informazioni lontane dalla realtà solo per creare confusione, chi non sa convincere non può che confondere. Ricevere attacchi da chi lavorava per eliminare le Provincie e oggi critica chi le gestisce senza adeguate risorse è semplicemente inaccettabile”. Così il Gruppo provinciale della Lega in merito agli attacchi del gruppo di sinistra BrianzaReteComune. “La scelta della settimana corta al Liceo Banfi di Vimercate è stata presa in condivisione con la Dirigenza scolastica, in quanto la Provincia – come dovrebbero sapere nel PD – non ha competenze in materia di offerta scolastica e di modulazione degli orari. È bene precisare – aggiungono i Consiglieri della Lega – che gli orari del Liceo Banfi sono stati semplicemente rimodulati per allinearli con quelli degli altri tre Istituti presenti nell’Omnicomprensivo di Vimercate”. “Preso atto di queste dovute premesse, BrianzaReteComune ovvero il PD non fa altro che riprendere le parole dell’ex Senatore Roberto Rampi (PD), lo stesso che votò la legge Delrio che ha fortemente ridimensionato funzioni, compiti e risorse di questo Ente intermedio, fondamentale sul piano locale”.

“La sciagurata Legge Del Rio, del 2014 e la mancata modifica costituzionale – ricordano i Leghisti – hanno lasciato le Province in sospeso mantenendo loro le competenze su strade e edilizia scolastica ma senza le risorse per gestirle. Le Province potrebbero, e possono, fare molto di più, ma per restituire efficienza e dignità è indispensabile ripensare il loro ruolo: per questo abbiamo fiducia che il nuovo Governo di centrodestra ponga fine a questa situazione paradossale restituendo dignità a un Ente fondamentale di coordinamento tra Comuni e Regioni”.

“Solo negli ultimi anni la Provincia di Monza e Brianza ha avuto a disposizione i fondi da investire nell’edilizia scolastica, questo grazie soprattutto al costante lavoro del presidente Luca Santambrogio che ha permesso di programmare importanti investimenti anche in tema di efficientamento energetico” concludono i Consiglieri provinciali della Lega.

IL PD. "Comprendiamo le difficoltà finanziarie legate al rincaro dei costi dell'energia però, ancora una volta, a pagare il conto di questa situazione sono gli studenti, vittime di una scarsa e carente programmazione che, negli ultimi anni, non ha permesso un adeguato e risolutivo intervento sulle caldaie dell'Omnicomprensivo." Questo il commento del gruppo consiliare in Provincia BrianzaReteComune. "Se si fosse intervenuti in passato – prosegue la nota diramata dal gruppo di centrosinistra – avremmo evitato di ritrovarci ora nella condizione di dover assumere decisioni drastiche che vanno a penalizzare l'offerta didattica rivolta agli alunni del liceo."

"Già nell'inverno 2019 – ricordano gli esponenti di BRC - la Provincia era dovuta intervenire per ripristinare guasti sull'impianto di riscaldamento. Il problema di un'unica caldaia che serve tutti e quattro gli istituti dell'Omnicomprensivo è noto da tempo. A ben vedere, quindi, lo spreco di energia e le spese eccessive rispetto agli utilizzi avvenivano già da anni. Ora, per la crisi contingente, diventano ancor più insostenibili. Ma un serio lavoro di efficientamento andava programmato da tempo, con una modifica delle linee di riscaldamento e la previsione di impianti autonomi."

"Negli ultimi anni – fa sapere la lista BrianzaReteComune - grazie ai consistenti finanziamenti erogati dallo Stato, la Provincia è riuscita a programmare diversi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli edifici scolastici. I soldi non sono certo mancati. Occorreva un'attenzione maggiore alle difficoltà dell'Omnicomprensivo di Vimercate."

"Il Presidente – aggiunge Vincenzo Di Paolo, capogruppo del centrosinistra in Provincia - ha evidenziato come la decisione di ridurre i giorni di lezione e passare alla settimana corta sia stata lasciata all'autonomia della scuola. Nei fatti, però, la scelta è stata obbligata dalla mancanza di un intervento che poteva essere fatto per tempo."

"Porteremo la questione sui banchi del Consiglio Provinciale – conclude Di Paolo - chiedendo un aggiornamento dettagliato, soprattutto rispetto alle modalità con cui si vorrà ora intervenire sull'impianto dell'Omnicomprensivo, per evitare che le scelte didattiche di una scuola debbano essere condizionate dall'inadeguatezza delle strutture, a discapito dei ragazzi."   

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Cronaca

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Scontro politico sulla settimana corta al Banfi

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Vimercate. Uno sciatore di 49 anni è morto ieri mattina a Bormio per le ferite riportate in uno scontro con un altro sciatore in pista. La vittima è Giovanni Mariani e risiedeva a Vimercate, mentre l'altro sciatore, rimasto ferito in modo non grave è un cittadino sempre brianzolo ma residente a Seregno. Il magistrato di turno della Procura di Sondrio, Stefano Latorre, informato dell'accaduto ha autorizzato la rimozione del corpo senza vita del 49enne e disposto per domani mattina la ricognizione cadaverica. Mariani, nonostante il disperato tentativo di rianimazione operato inizialmente dagli agenti della Polizia di Stato e poi dall'equipe medica dell'eliambulanza, è spirato dopo circa 15 minuti dalla collisione.

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Scontro sugli sci, morto 49enne vimercatese

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IMG-20191105-WA0047.jpgVimercate. Tutto pronto per l’avvio del progetto Erasmus + Vet denominato “Enterprise” e promosso dall’Iis “Ezio Vanoni” di Vimercate (MB), in qualità di scuola capofila guidata dalla Dirigente Scolastica Elena Centemero. L’incontro di presentazione si è tenuto il 5 novembre a Milano nella “Sala Biagi” di Palazzo Lombardia, sede della Giunta regionale.

Primo posto in Italia

Nello specifico, per quanto concerne il progetto “Enterprise” l’Iis “Vanoni” è risultato vincitore di “90 grants” per gli studenti di nove istituti lombardi all’interno del programma Vet (Vocational education and training) dell’UE, con un programma posizionatosi al primo posto in Italia e che comprende 7 Scuole superiori per il Turismo e due Centri di Formazione professionali della Regione Lombardia nel settore alberghiero e della ristorazione. «Si tratta di un’eccellenza della scuola lombarda. Il progetto – ha dichiarato da parte sua la Dirigente Scolastica Elena Centemero – ha come obiettivo lo sviluppo di competenze professionali e imprenditoriali nei settori turistico e alberghiero, ambiti strategici in vista delle Olimpiadi invernali del 2026».

L’incontro, come spiegato ancora dalla Dirigente Scolastica Elena Centemero, «è un’occasione di estrema importanza per studentesse e studenti, che potranno approfittarne, grazie al contributo degli esperti del settore, per comprendere cosa richiede loro il mercato del lavoro in seno al settore Turismo. L’esperienza del Politecnico del Commercio e del Turismo, sede di un Istituto tecnico superiore (ITS) rappresentato da Stefano Salina, insegna rispetto all’importanza di acquisire competenze pratiche grazie a un percorso post-diploma che garantisce da subito l’inserimento nel mondo del lavoro».

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Scuola e turismo, il Vanoni eccellenza nazionale

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chiara_melzi.JPGVimercate. La magia della musica condensata in una splendida canzone e impreziosita da una voce emozionante e rara. Non passerà certo inosservato il nuovo video di Chiara Melzi, 25enne artista vimercatese, già protagonista del web con alcune suggestive cover di Adele, Fiorella Mannoia, Arisa, Pino Daniele. Chiara era candidata per Area Sanremo, trampolino di lancio dei giovani per il palco dell'Ariston, ma per ora l'appuntamento è rinviato.

Da poche ore è in rete una splendida versione italiana di Perfect, struggente e popolarissimo brano di Ed Sheeran. "Se mi credi" esce dalla penna dell'autore e cantautore cernuschese Luca Sala con riprese e montaggio del monzese Vittorio Raucci. "Un regalo per tutti voi, che possa deliziare le vostre feste natalizie!", ha scritto Chiara Melzi diffondendo il video in rete. Davvero un bel regalo: da ascoltare.



Artista completa. Chiara Melzi è nata a Milano nel 1992 . Fin da piccolaha studiato musica,concentrandosi in particolare nella tecnica vocale, perfezionandosi con grandi Vocal Coaches di fama internazionale e mondiale, tra cui Patrizia Lieti allieva del Vocal Coach Maurizio Zappatini (vocal coach di Elisa, Francesco Renga, Ligabue), Stephanie Borm-Krueger vocal coach del programma televisivo “The voice of Germany” e Jeffrey Skouson, dove vanta tra i suoi allievi nomi di band famose in tutto il mondo come The Killers e Imagine Dragons.
Certificata Vocal Trainer nel metodo del mix all'Institute for Vocal Advancement di Las Vegas, ha iniziato da poco la sua attività come Vocal Trainer per arrivare a essere insegnante di tecnica vocale. E' docente di canto moderno presso l’Accademia Musicale Italiana di Monza e docente presso la Scuola Mousikè di Muggiò.

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Se mi credi: così Chiara Melzi incanta il web

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