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Concorezzo. “Abbiamo accolto con soddisfazione la notizia dell’emendamento al Bilancio di Previsione  di Regione Lombardia presentato dal vice Presidente della Commissione Trasporti Andrea Monti, per lo stanziamento di 900 mila euro per il 2022 per il finanziamento della seconda fase del progetto di fattibilità per lo studio della realizzazione della metrotranvia Cologno-Vimercate. Tutti gli enti coinvolti sono al lavoro per un unico importante obiettivo. Quello di realizzare l’opera nei tempi più rapidi possibili effettuando tutti quei passaggi amministrativi in grado di rendere la procedura coerente e certa – ha spiegato il Sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio – E’ ovvio che avendo trovato la convergenza sulla soluzione tecnica da adottare ci aspettiamo una risposta concreta in termini di finanziamenti da parte di Regione Lombardia anche sul 2020 ed è per questo che terremo stretti contatti con l’assessore Terzi e il vicepresidente della Commissione Trasporti Andrea  Monti per essere sicuri che con l’assestamento 2020 venga finanziato già dal prossimo anno il progetto preliminare. Sono sicuro che per un’infrastruttura fondamentale per tutta la Brianza Est l’attenzione di Regione Lombardia sarà poi confermata nei fatti già dal prossimo anno”.

 

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Cronaca

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Metropolitana, il sindaco: "Noi fiduciosi e concreti"

Concorezzo. “Abbiamo accolto con soddisfazione la notizia dell’emendamento al Bilancio di Previsione  di Regione Lombardia presentato dal vice Presidente della Commissione Trasporti Andrea Monti, per lo stanziamento di 900 mila euro per il 2022 per il finanziamento della seconda fase del progetto di fattibilità per lo studio della realizzazione della metrotranvia Cologno-Vimercate. Tutti gli enti coinvolti sono al lavoro per un unico

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Concorezzo. A poco più di una settimana dal ballottaggio del 9 giugno tra Mauro Capitanio e Claudio Bossi per la poltrona di sindaco, prime schermaglie social tra centrodestra e centosinistra. La coalizione che sostiene Bossi (PD e Rondine) ha diffuso a mo' di spauracchio un grafico per mostrare come, in caso di vittoria, la Lega avrebbe 8 consiglieri e il sindaco, inghiottendo di fatto il centrodestra che avrebbe 2 rappresentanti in maggioranza di Forza Italia e Fratelli d'Italia e due all'opposizione con Vivi Concorezzo. Gabriele Cavenaghi, candidato consigliere della Lega, ha replicato a stretto giro ricorando come l'unica manifestazione di protesta di una certa rilevanza avvenne nel 2005, con il PD al governo del paese: a fronte della continua permanenza di nomadi nell'area industriale, imprenditori, lavoratori e cittadini bloccarono la provinciale e poi scesero in piazza per dire basta, anche a fronte dell'ipotesi della realizzazione di un'area sosta attrezzata proprio per i Rom.

Le reazioni. "Non mi interessano gli attacchi di Pd e Rondine che non rispettano il voto dei concorezzesi. Mi interessano le idee e le persone che hanno raccolto il 48% dei consensi e che invutiamo a votare di nuovo il 9 giugno. Quindi auspico che le polemiche e gli attacchi infondati finiscano qui", commenta Capitanio.

Fuori dai social, Bossi ha incontrato i nuovi sindaci di centrosinistra di Agrate e Villasanta al grido di "non c'è 2 senza 3", mentre Capitanio attende la visita dei sottosegretari Giorgetti e Molteni (Giorgetti e Molteni in città per Mauro Capitanio).

Sopra la manifestazione di protesta del 2005, sotto il post del centrosinistra

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Politica

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Pd e Lega, prime schermaglie social

Concorezzo. A poco più di una settimana dal ballottaggio del 9 giugno tra Mauro Capitanio e Claudio Bossi per la poltrona di sindaco, prime schermaglie social tra centrodestra e centosinistra. La coalizione che sostiene Bossi (PD e Rondine) ha diffuso a mo' di spauracchio un grafico per mostrare come, in caso di vittoria, la Lega avrebbe 8 consiglieri e il sindaco, inghiottendo di fatto il centrodestra che avrebbe 2 rappresentanti in maggioran

Concorezzo. I percettori del reddito di cittadinanza al lavoro anche davanti alle scuole dell'infanzia. A Concorezzo prosegue a gonfie vele il lavoro del Comune per l’attuazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), rivolti a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. I concorezzesi che percepiscono il reddito statale, dal mese di aprile, possono infatti prestare servizio anche nella supervisione e controllo dei bambini in ingresso e uscita dalle scuole dell’infanzia. Questa nuova attività, che coinvolge i percettori di reddito selezionati dal Comune e che attualmente vede protagonista in via sperimentale una prima persona, va ad affiancare altri servizi comunali tra cui “Concorezzo Pulita” che vede attualmente altri tre cittadini coinvolti in servizi di pulizia delle strade e delle aree verdi comunali.

 

 “E’ dal 2020 che siamo attivi nella concretizzazione della norma che consente, ai beneficiari del reddito di cittadinanza, di dedicarsi a lavori di pubblica utilità- ha affermato il sindaco Mauro Capitanio-. Abbiamo creduto fortemente in questa opportunità e, infatti, ci siamo attivati immediatamente già nel 2020 nel pieno dell’emergenza covid. In pandemia abbiamo inaugurato la collaborazione con i percettori del reddito di cittadinanza, impiegandoli in servizi di pubblica utilità nell’ambito del supporto alla gestione dell’emergenza sanitaria. Dopo questo avvio abbiamo attivato sempre più progetti coinvolgendo tutti i settori del nostro Comune. In questo senso, siamo l’unica amministrazione comunale del vimercatese ad aver agito in modo strutturato, inserendo a livello lavorativo i percettori del reddito in ogni ambito, da quello scolastico, a quello culturale fino ad arrivare alla pulizia delle strade.

 

Il progetto Concorezzo Pulita, in particolare, è stato molto apprezzato dalla cittadinanza. Ora proseguiamo ampliando le opportunità di intervento fino a  comprendere anche la sorveglianza dei bambini in entrata e uscita da scuola. Aderire a questi progetti comunali rappresenta un’opportunità importante sia per il Comune, sia per i percettori del reddito di cittadinanza, che in questo modo possono usufruire di un’iniziativa di inserimento sociale e, al contempo, restituire con il lavoro il sostegno ricevuto”.

 

 In totale, dal 2020, sono 24 i cittadini percettori del reddito di cittadinanza che hanno preso parte ai Progetti Utili alla Collettività a Concorezzo. Gli inserimenti, in questo ambito, proseguiranno anche nelle prossime settimane con altre due persone già selezionate.

 

Sui 22 Comuni di Offertasociale (realtà che supporta il Comune nella gestione dei PUC) dell’ambito del Vimercatese sono stati pubblicati 69 progetti; di questi, 9 sono del Comune di Concorezzo.

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Cronaca

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Percettori del reddito di cittadinanza al lavoro fuori dalle scuole

Concorezzo. I percettori del reddito di cittadinanza al lavoro anche davanti alle scuole dell'infanzia. A Concorezzo prosegue a gonfie vele il lavoro del Comune per l’attuazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), rivolti a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. I concorezzesi che percepiscono il reddito statale, dal mese di aprile, possono infatti prestare servizio anche nella supervisione e controllo dei bambini in ingre

WhatsApp Image 2021-06-28 at 09.37.15.jpegConcorezzo. Un esercito di volontari ha regalato la propria domenica mattina alla comunità di Concorezzo. Ieri, infatti, si è svolta la prima iniziativa cittadina di "Plastic Free", promossa dalla delegazione brianzola dell'associazione in collaborazione con Comune, Protezione civile, Alpini.

Hanno aderito circa 60 concorezzesi, tra cui il sindaco Mauro Capitanio e l'assessore all'Urbanistica, Silvia Pilati, distribuiti in 6 aree, con 11 punti di raccolta rifiuti.

"Lo facciamo non per pulire al posto degli incivili ma per insegnare con l'esempio il valore del senso civico e del rispetto dell'ambiente - ha detto il primo cittadino - Un ruolo fondamentale lo avranno sempre la famiglia, la scuola e le frequentazioni".

Tra i tanti rifiuti raccolti per strada bottigliette di plastica, mascherine, lattine, cartoni della pizza e involucri del fast food.

Plastic Free Odv Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 Luglio 2019 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso, che non solo inquina bensì uccide. Nata come realtà digitale, nei primi 12 mesi ha raggiunto oltre 150 milioni di utenti e oggi, con oltre 900 referenti in tutt’Italia, si posiziona come la più importante e concreta associazione in questa tematica.

Non solo online, Plastic Free, infatti, è impegnata su più progetti, dalla raccolta nelle spiagge e città al salvataggio delle tartarughe, dalla sensibilizzazione nelle scuole al progetto con i Comuni, dal Plastic Free Walk al Plastic Free Diving.

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Cronaca

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Plastic free, raccolti 440 kg di rifiuti abbandonati

Concorezzo. Un esercito di volontari ha regalato la propria domenica mattina alla comunità di Concorezzo. Ieri, infatti, si è svolta la prima iniziativa cittadina di "Plastic Free", promossa dalla delegazione brianzola dell'associazione in collaborazione con Comune, Protezione civile, Alpini. Hanno aderito circa 60 concorezzesi, tra cui il sindaco Mauro Capitanio e l'assessore all'Urbanistica, Silvia Pilati, distribuiti in 6 aree, con 11 punt

mauro_capitanio_concorezzo.jpgConcorezzo. 400.000 euro per migliorare i servizi al cittadino. Mentre sono in corso le richieste per il finanziamento del maxi-progetto per le nuove scuole elementari di via Ozanam, nel Comune arrivano i primi 360.000 euro dal Pnrr grazie alla sinergia tra Giunta e uffici.

Servizi online attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) e la Carta di identità elettronica, pagamenti elettronici per numerosi servizi pubblici, nuovi servizi digitali su tutti i telefoni dei cittadini attraverso AppIO, software comunali e dati dei cittadini ancora più sicuri con la migrazione nel cloud delle procedure informatiche degli uffici comunali. Processi che renderanno più semplice e veloce il rapporto tra cittadini, professionisti, imprese e Comune e che quindi consentiranno di risparmiare tempo e soprattutto denaro.

Sono questi i quattro progetti per il quali il Comune di Concorezzo, tra i primi in Italia, ha appena ricevuto un finanziamento di circa 360.000 euro che permetterà di attuare tutti gli interventi senza alcun costo per le casse dell’ente.

Si tratta degli importanti bandi di transizione digitale previsti dalla missione 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e promossi dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale per rendere la pubblica amministrazione locale protagonista nell’attivazione di importanti e nuovi servizi online per i cittadini.

La missione 1 del PNRR, che riguarda digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, prevede una disponibilità di 49,86 miliardi di euro di cui 6,14 miliardi di euro per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e in questo contesto. Il Comune di Concorezzo, grazie alla determinazione dell’amministrazione e alla prontezza dei suoi funzionari, è stato tra i primi a presentare le domande di finanziamento al Ministero, riuscendo così ad assicurarsi il pieno finanziamento per tutti i progetti presentati.

I prossimi 12 mesi vedranno tutta la struttura comunale impegnata nel realizzare questi nuovi progetti che assicureranno ai cittadini servizi ancora più innovativi per un Comune moderno, efficiente e pronto ad affrontare le nuove sfide che ci aspettano.

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Cronaca

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Pnrr, a Concorezzo i primi 360.000 euro

Concorezzo. 400.000 euro per migliorare i servizi al cittadino. Mentre sono in corso le richieste per il finanziamento del maxi-progetto per le nuove scuole elementari di via Ozanam, nel Comune arrivano i primi 360.000 euro dal Pnrr grazie alla sinergia tra Giunta e uffici. Servizi online attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) e la Carta di identità elettronica, pagamenti elettronici per numerosi servizi pubblici, nuovi ser

ecuosacco_concorezzo.pngConcorezzo. Sta per cambiare radicalmente la modalità di raccolta rifiuti in città. A breve verrà introdotto l'ecuosacco, il cosidetto "sacco rosso" che dovrebbe consentire di aumentare il tasso di differenziazione dei rifiuti, con un risparmio nelle spese di smaltimento ed evidenti benefici per l'ambiente. E' evidente che questa nuova modalità comporterà un maggior impegno e ulteriore responsabilizzazione da parte dei cittadini.

Che cos'è l'Ecuo Sacco?

L'Ecuo Sacco è il sacco da utilizzare obbligatoriamente per la raccolta del secco in sostituzione dei precedenti sacchi

Cosa devo mettere nell'Ecuo Sacco?

Il secco. Consulta la sezione "Dove lo butto?" sul sito internet www.cemambiente.it o sull'App Differenziati o leggi la sintesi sul retro del calendario o contatta il numero verde di Cem Ambiente.

Ma l'Ecuo Sacco è una "nuova raccolta"?

No. L'Ecuo Sacco è la nuova modalità per la raccolta del secco

Come devo mettere i rifiuti nell'Ecuo Sacco?

Normalmente i rifiuti nell'Ecuo Sacco vanno introdotti sfusi senza chiuderli in altri sacchetti.

Nell' Ecuo Sacco è' consentito l'inserimento e l'impiego di altri sacchetti, solamente per alcuni rifiuti "particolari" quali ad esempio lettiere, deiezioni animali, pannolini, pannoloni e assorbenti

Dove viene distribuito l'Ecuo Sacco?

Presso il Municipio; per maggiori informazioni circa giorni e orari di ritiro contatta l'Ufficio Ecologia del tuo Comune.

A quanti Ecuo Sacco ho diritto?

Il numero dei sacchi che spettano alle utenze domestiche dipende dalla composizione del tuo nucleo familiare

Cosa mi serve per ritirare gli Ecuo Sacco?

Per il ritiro degli Ecuo Sacco devi recarti presso il Municipio con la tua CRS/CNS o CEMcard

Se mi servono altri Ecuo Sacco, dove li posso comprare e quanto costano?

Puoi acquistarli presso l'Ufficio Ecologia del tuo Comune, utilizzando la tua CRS/CNS o CEMcard al costo di:

- 7.5 € per un rotolo da 15 Ecuo Sacco da 30 litri

Il prezzo comprende anche i costi del ritiro e dello smaltimento dei rifiuti contenuti

Casi particolari:

Famiglie con bambini con meno di 3 anni: fornitura aggiuntiva già compresa

Persone con problemi di incontinenza: fornitura aggiuntiva tramite autocertificazione

N.B.: non sono previste forniture integrative per possessori di animali domestici

Ma perché gli Ecuo Sacco costano così tanto?

Perché il costo d'acquisto comprende anche i costi del ritiro e dello smaltimento dei rifiuti contenuti nel rispetto del principio "chi produce più rifiuti più paga"

Posso usare anche altri sacchi per il secco?

No, solo gli Ecuo Sacco verranno ritirati

Perchè sugli Ecuo Sacco è stampato un codice?

Perchè in questo modo, in caso di necessità, é possibile risalire al proprietario di quell'Ecuo Sacco

Perchè alcuni Ecuo Sacco sono rossi e altri blu?

Perchè in questo modo, è possibile distinguere i rifiuti prodotti delle utenze domestiche (rossi) da quelli delle utenze non domestiche – es. artigiani, negozi, fabbriche (blu)

Il sindaco Mauro Capitanio ha preparato questo video annuncio

 

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Cronaca

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Rivoluzione nella raccolta rifiuti: presto l'ecuosacco

Concorezzo. Sta per cambiare radicalmente la modalità di raccolta rifiuti in città. A breve verrà introdotto l'ecuosacco, il cosidetto "sacco rosso" che dovrebbe consentire di aumentare il tasso di differenziazione dei rifiuti, con un risparmio nelle spese di smaltimento ed evidenti benefici per l'ambiente. E' evidente che questa nuova modalità comporterà un maggior impegno e ulteriore responsabilizzazione da parte dei cittadini. Che cos'è

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Concorezzo. A tu per tu con il presidente del Consiglio comunale Mauro Capitanio per raccontare storie sulla "bellezza della fatica e del coraggio". Perché ci vuole coraggio ma anche tanta fatica per scrivere pagine affascinanti e rare come quelle di Stefano Paleari, commissario straordinario di Alitalia, dei cugini Giovanni Bonati e Angelo Magni, imprenditori e fondatori a New York di I Love Panzerotti, di Paolo Fumagalli, artigiano e docente del gusto, ideatore del marchio "Gli gnocchi di Oreno" e un'esperienza al fianco di Carlo Cracco. Concorezzesi doc, a loro modo visionari, che hanno creduto nei loro sogni e li hanno realizzati.

Appuntamento (ingresso libero) martedì 14 maggio alle 21 presso la Sala di Rappresentanza del Comune in piazza della pace.

Di loro avevamo già scritto

PALEARI

Alitalia "vola" con il commissario concorezzese Paleari

A Stefano Paleari la prestigiosa \"Rosa Camuna\" della Regione

Salvare Alitalia? Ci prova il concorezzese Stefano Paleari. E arrivano altri 600 milioni

MAGNI E BONATI

I ? panzerotti: il sogno di due concorezzesi a NY

Dai panzerotti NY alla musica: il periodo d\'oro di Magni

Imprenditore non riesce ad assumere geometri e ingegneri a tempo indeterminato

FUMAGALLI

Fumagalli al seguito di Cracco nell\'angolo parigino di Milano

Gnocchi di Oreno doc, il brevetto è concorezzese

Il masterchef degli gnocchi protagonista in tv

 

 

 

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Cultura

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Saper fare: Paleari, Magni, Bonati e Fumagalli si raccontano

Concorezzo. A tu per tu con il presidente del Consiglio comunale Mauro Capitanio per raccontare storie sulla "bellezza della fatica e del coraggio". Perché ci vuole coraggio ma anche tanta fatica per scrivere pagine affascinanti e rare come quelle di Stefano Paleari, commissario straordinario di Alitalia, dei cugini Giovanni Bonati e Angelo Magni, imprenditori e fondatori a New York di I Love Panzerotti, di Paolo Fumagalli, artigiano e docente

WhatsApp Image 2022-07-23 at 12.12.35 (1).jpegConcorezzo.  Prenderanno il via nei prossimi giorni i turni serali della Polizia Locale di Concorezzo. Una decisione, assunta dalla Giunta Capitanio, che mira a potenziare il controllo del territorio nel periodo estivo rispondendo così alle esigenze manifestate in queste mesi dai cittadini.

Schiamazzi e disturbo della quiete pubblica saranno infatti i focus su cui si concentrerà il lavoro degli agenti del Comandante Roberto Adamo.

“Il presidio del territorio di Concorezzo in orari serali sarà assicurato per tutta l’estate dall’ausilio del personale della Polizia Locale che opererà attraverso l’estensione dell’orario di servizio ordinario- ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. In queste settimane si è fatta sempre più chiara l’esigenza di un presidio delle forze dell’ordine di sera per la gestione di fenomeni di disturbo alla quiete pubblica e schiamazzi. Abbiamo quindi deciso di ampliare l’orario di servizio della Polizia Locale. Si tratta di un’azione importante, resa possibile anche grazie alla collaborazione degli agenti che, con senso di responsabilità, hanno supportato questa nostra decisione.

I pattugliamenti si concentreranno nelle aree più critiche del territorio, dal centro storico ai quartieri con l’obiettivo di presidiare in modo omogeneo tutta Concorezzo. Questo intervento si colloca in un più ampio lavoro che stiamo facendo a livello comunale nell’ambito della sicurezza in città. Negli ultimi mesi abbiamo infatti potenziato il sistema di videosorveglianza con l’installazione di nuove telecamere e varchi di ingresso in città”.

Il sistema di videosorveglianza è attivo h24 ed è collegato alla centrale della Polizia Locale che ha accesso diretto ai filmati. In totale a Concorezzo sono presenti 22 telecamere.

POLIZIA GREEN

Il parco mezzi della Polizia Locale diventa sempre più green. Gli agenti del Comandante Adamo hanno a disposizione una nuova Ford focus ibrida (nella foto). L’auto è stata acquistata grazie ad un co-finanziamento di Regione Lombardia ed è dotata di tutte le implementazioni necessarie per il controllo del territorio. Un mezzo in più a disposizione per gli agenti della Polizia Locale anche in vista dei pattugliamenti serali che inizieranno nei prossimi giorni

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Cronaca

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Sicurezza, a Concorezzo controlli serali

Concorezzo.  Prenderanno il via nei prossimi giorni i turni serali della Polizia Locale di Concorezzo. Una decisione, assunta dalla Giunta Capitanio, che mira a potenziare il controllo del territorio nel periodo estivo rispondendo così alle esigenze manifestate in queste mesi dai cittadini. Schiamazzi e disturbo della quiete pubblica saranno infatti i focus su cui si concentrerà il lavoro degli agenti del Comandante Roberto Adamo.

Concorezzo. In arrivo in città otto nuove telecamere che andranno a potenziare il sistema comunale di videosorveglianza con un focus sui parchi. Il Comune di Concorezzo si è infatti aggiudicato un bando regionale che consentirà di ottenere un finanziamento pari al 90% della spesa complessiva.

Nel dettaglio l’amministrazione concorezzese ha deciso di installare le nuove telecamere all’interno dei parchi comunali (Villa Zoia, XXV aprile, via Adda, Scaccabarozzi). La spesa complessiva ammonta a circa 48mila euro, di cui 9.600 euro a carico del Comune e 38.500 coperte dal fondo regionale.

Tutte le telecamere in fase di acquisto saranno di ultima generazione e quelle in via Adda e al parco XXV Aprile saranno rotanti con un angolo di 360 gradi. Una volta montate, le videocamere verranno poi connesse alla piattaforma digitale, a cui sono già collegate quelle presenti in città. Piattaforma che consente la visualizzazione delle immagini in modo simultaneo da parte del Comando della Polizia Locale.

 

“Abbiamo deciso di installare le videocamere all’interno dei parchi cittadini per consentire un controllo mirato nelle aree potenzialmente più critiche livello di sicurezza e atti vandalici- ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio-. L’obiettivo è, infatti, quello di monitorare eventuali azioni di danneggiamento volontario che purtroppo in passato si sono già verificate in alcune aree verdi, ad esempio in via Adda. Le telecamere ci consentiranno, inoltre, di controllare il parco Scacabarozzi, oggetto di un’operazione di riqualificazione che vedrà anche la realizzazione del nuovo campo da basket all’aperto”.

 Le nuove telecamere andranno a sommarsi alle 23 telecamere già presenti a Concorezzo.

“Il sistema di videosorveglianza – ha concluso il sindaco- in questi anni si è rivelato di estrema utilità sia in caso di incidenti stradali, sia per il riconoscimento degli autori di atti vandalici. Si tratta di uno strumento utile nelle mani della nostra Polizia Locale che va a sommarsi alle altre azioni che abbiamo previsto anche i mesi scorsi in città, come ad esempio i servizi notturni degli agenti”.

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Cronaca

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Sicurezza: il Comune potenzia la videosorveglianza nei parchi

Concorezzo. In arrivo in città otto nuove telecamere che andranno a potenziare il sistema comunale di videosorveglianza con un focus sui parchi. Il Comune di Concorezzo si è infatti aggiudicato un bando regionale che consentirà di ottenere un finanziamento pari al 90% della spesa complessiva. Nel dettaglio l’amministrazione concorezzese ha deciso di installare le nuove telecamere all’interno dei parchi comunali (Villa Zoia, XXV aprile,

Concorezzo. "Si torna in pista". Così il sindaco Mauro Capitanio ha annunciato oggi, con un post sui social media, l'esito negativo al tampone molecolare fatto alcuni giorni fa. Il primo cittadino leghista era rimasto ai box per quasi due settimane, sempre asintomatico e in ottima salute, dopo essere entrato in contatto con un cittadino poi risultato positivo al Covid-19. Una quarantena che gli aveva impedito anche ieri di presenziare alla cerimonia per il 4 Novembre.

Negli ultimi giorni il sindaco aveva dato disposizione per sanificare Comune, biblioteca e scuola comunale.

Nell'ultima settimana Concorezzo ha registrato una media giornaliera di nuovi positivi pari a 18 che ha portato i concorezzesi positivi a 286.

Gli over 65 positivi sono solo l'11% mentre quasi il 70% dei positivi si concentra nelle fasce 0-18 e 41-65.

I ricoveri sono ancora molto contenuti ma dobbiamo attenerci scrupolosamente alle regole e lo dobbiamo anche per chi in questo momento è fortemente penalizzato da queste restrizioni.

E' attivo un nuovo servizio di tamponi rapidi per i residenti: Tamponi rapidi a 15 euro: a Concorezzo funziona

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Cronaca

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Sindaco negativo al tampone: "Si torna in pista"

Concorezzo. "Si torna in pista". Così il sindaco Mauro Capitanio ha annunciato oggi, con un post sui social media, l'esito negativo al tampone molecolare fatto alcuni giorni fa. Il primo cittadino leghista era rimasto ai box per quasi due settimane, sempre asintomatico e in ottima salute, dopo essere entrato in contatto con un cittadino poi risultato positivo al Covid-19. Una quarantena che gli aveva impedito anche ieri di presenziare alla cerim

Concorezzo. Da mascherina per le immersioni a strumento salvavita. E' la straordinaria evoluzione delle mascherine da snorkeling di Decathlon grazie all'intervento di alcuni ingegneri che hanno trasformato le consuete valvole per utilizzarle per fini terapeutici. Ieri sera in diretta Facebook il sindaco Mauro Capitanio ha sintetizzato la vicenda e spiegato il ruolo attivo che possono avere i concorezzesi: innanzitutto regalandole, qualora qualcuno ne avesse in casa, alla Protezione civile (039.62800888) per consentire l'adeguamento a fini sanitari e l'utilizzo nei casi di necessità. Non solo. Alcune realtà concorezzesi hanno ricevuto il brevetto e stanno stampando in 3D le valvole per supportare l'azienda bresciana nell'incredibile lavoro. A questo bellissima cordata di solidarietà stanno partecipando la Indastria di Cascina Campaccio per le stampe in 3D e la Make in progress del concorezzese Alessandro Arosio.

LA VICENDA. Le maschere per le immersioni vendute normalmente da Decathlon sono state trasformate in maschere respiratore per aiutare le persone ricoverate nell’attesa che arrivino i dispositivi elettromedicali ufficiali. Il brevetto di deve agli ingegneri della azienda bresciana Isinnova che hanno sviluppato il prototipo insieme a un medico dell’ospedale di Chiari. Decathlon Italiane ha donate 10mila alle Regioni italiane, nell’attesa dei test e delle sperimentazioni in corso presso il Politecnico di Milano e sulla base delle risultanze del brevetto della Società Isinnova”, come fa sapere il gruppo in una nota. “La chiave di distribuzione utilizzata – si legge – sarà la quota di accesso abitualmente adottata per la ripartizione dei fondi statali”.

L’azienda, dopo aver realizzato valvole stampate in 3D per i macchinari di terapia intensiva, ha riadattato le maschere per andare sott’acqua, realizzando a tempo record il prototipo che due ospedali bresciani stanno testando in questi giorni. E che è stato messo a disposizione di tutte le strutture interessate, pubblicando sul sito le istruzioni. Nei giorni scorsi l’azienda è stata contattata da un ex primario dell’ospedale di Gardone Valtrompia, Renato Favero. “Il dottor Favero – spiega Isinnova – ha condiviso con noi un’idea per far fronte alla possibile penuria di maschere C-Pap ospedaliere per terapia sub-intensiva, che sta emergendo come concreta problematica legata alla diffusione del Covid-19: si tratta della costruzione di una maschera respiratoria d’emergenza riadattando una maschera da snorkeling già in commercio”.

L’azienda ha quindi contattato Decathlon, che si è resa disponibile a collaborare fornendo il disegno della maschera. “Il prodotto è stato smontato, studiato e sono state valutate le modifiche da fare – spiega il team di Isinnova – È stato poi disegnato il nuovo componente per il raccordo al respiratore, che abbiamo chiamato valvola Charlotte, e che abbiamo stampato in breve tempo tramite stampa 3D. Il prototipo nel suo insieme è stato testato su un nostro collega direttamente all’ospedale di Chiari, agganciandolo al corpo del respiratore, e si è dimostrato correttamente funzionante. L’ospedale stesso è rimasto entusiasta dell’idea e ha deciso di provare il dispositivo su un paziente in stato di necessità. Il collaudo è andato a buon fine”.

L’azienda precisa che “né la maschera né il raccordo valvolare sono certificati e il loro impiego è subordinato a una situazione di cogente necessità. L’uso da parte del paziente è subordinato all’accettazione dell’utilizzo di un dispositivo biomedicale non certificato, tramite dichiarazione firmata”.

La valvola di raccordo che permette di trasformare la maschera da snorkeling in respiratore è stata subito brevettata, “per impedire eventuali speculazioni sul prezzo del componente. Chiariamo che il brevetto rimarrà ad uso libero – sottolineano dall’azienda – perché è nostra intenzione che tutti gli ospedali in stato di necessità possano usufruirne”. Isinnova ha deciso di condividere liberamente il file per la realizzazione del raccordo in stampa 3D: “è di facile realizzazione, quindi è possibile provare a stamparlo”. “La nostra iniziativa è totalmente priva di scopo di lucro – ci tengono a sottolineare gli ideatori – non percepiremo diritti sull’idea del raccordo o né sulla vendita delle maschere Decathlon”. E invitano medici, infermieri e ospedali a diffonderla e studiarla.

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Cronaca

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Stampe 3D e ingegno: così si salvano vite

Concorezzo. Da mascherina per le immersioni a strumento salvavita. E' la straordinaria evoluzione delle mascherine da snorkeling di Decathlon grazie all'intervento di alcuni ingegneri che hanno trasformato le consuete valvole per utilizzarle per fini terapeutici. Ieri sera in diretta Facebook il sindaco Mauro Capitanio ha sintetizzato la vicenda e spiegato il ruolo attivo che possono avere i concorezzesi: innanzitutto regalandole, qualora qualcun

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Concorezzo. "Oggi come già annunciato dal nostro sito internet comunale in data 6 Novembre, la Provincia di Monza e Brianza ha autorizzato l'azienda Asfalti Brianza ad eseguire delle prove olfattometriche dalle 11 alle 14. Non mi soffermo su chi ancora una volta ha approfittato di questa vicenda per fare sterili polemiche contro l'Amministrazione Comunale. Resta un dato oggettivo: sono bastate 3 ore di test per ricevere decine di segnalazioni sulla irrespirabilità dell'aria e questo risultato è molto preoccupante, anche in vista della prossima conferenza dei servizi". Così il sindaco Mauro Capitanio ha confermato la ripresa parziale dell'attività dell'azienda del Malcantone, al centro di polemiche, incursioni televisive e indagini della magistratura (Asfalti Brianza chiusa fino ad ottobre). Una spiegazione che non ha comunque placato le polemiche di quanti denunciano aria irrespirabile già da un paio di giorni.

Sul fronte politico, non è mancato il consueto intervento polemico della Rondine. "Oggi il camino di Asfalti Brianza è in funzione, per un test richiesto dall'azienda. In poche ore, abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di cittadini preoccupati. Ci hanno scritto da Rancate, da via Ozanam e dal quartiere Girotti. Da Monza e Agrate. Con tutta evidenza, la proprietà confida di poter riprendere la produzione pur senza risolvere le violazioni che abbiamo documentato in tante occasioni. Prima tra tutte la presenza dell'enorme montagna illegale di fresato. Il sindaco non ha pensato di avvisarci del test imminente, né ha trasmesso i dovuti aggiornamenti sulla situazione. Ne risponderà nelle sedi opportune. Vogliamo essere molto chiari. Se qualcuno pensa di trarre vantaggio dalla crisi in corso e dalla confusione che ne consegue, pensando non ci occuperemo con forza dei soprusi a danno dei cittadini, questo qualcuno si sbaglia di grosso".

 
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Cronaca

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Test sui fumi di Asfalti Brianza: polemiche e proteste

Concorezzo. "Oggi come già annunciato dal nostro sito internet comunale in data 6 Novembre, la Provincia di Monza e Brianza ha autorizzato l'azienda Asfalti Brianza ad eseguire delle prove olfattometriche dalle 11 alle 14. Non mi soffermo su chi ancora una volta ha approfittato di questa vicenda per fare sterili polemiche contro l'Amministrazione Comunale. Resta un dato oggettivo: sono bastate 3 ore di test per ricevere decine di seg

 

Concorezzo. Via Verdi cambierà volto completamente grazie ai lavori di riqualificazione organizzati dal Comune per il mese di maggio. Un intervento di completo restyling che mira anche alla messa in sicurezza della zona e che darà un nuovo volto alla strada su cui affaccia la scuola dell’Infanzia Mario Lodi. I lavori saranno inoltre mirati a un miglioramento della viabilità della via interessata da un traffico importante, soprattutto in orario di ingresso e di uscita dei bambini da scuola.

 

A livello viabilistico, verrà realizzata una piccola rotonda in via De Giorgi così da indirizzare in modo più organizzato le auto in ingresso in via Verdi. La realizzazione della rotonda definitiva sarà preceduta da una rotonda temporanea, realizzata in barriere mobili, per valutare in modo più puntuale i flussi del traffico veicolare.

 

 In via Verdi, verrà realizzato un tratto di marciapiedi laddove ora manca, così da rendere tutta la strada sicura per i pedoni.

 

Davanti alla scuola i posteggi non saranno più a 90 gradi ma verranno organizzati a spina di pesce. Una decisione progettuale presa per rendere più agevole il parcheggio e più sicure le manovre. Sul lato opposto della strada, davanti alla scuola (accanto al muretto che separa la passerella pedonale adiacente al parco Scaccabarozzi), verranno realizzati altri parcheggi paralleli alla strada.

 

In questo modo la sede stradale sarà ristretta, pur mantenendo la larghezza minima. Un intervento che andrà a gestire l’attuale situazione di parcheggio in doppia fila nell’orario di ingresso e di uscita dei bambini da scuola e che influirà anche sulla velocità media di percorrenza delle auto che diminuirà, considerata la larghezza della strada.

 

Infine tutta la via verrà completamente riasfaltata.

 

Questi lavori sono relativi all’intervento straordinario di sistemazione delle strade e dei marciapiedi della città che prevede, complessivamente, un investimento di 737 mila euro per la riqualificazione di via San Rainaldo, via Verdi, via XXV Aprile e via Pio X.

 

“L’intervento in via Verdi sarà radicale e darà un volto nuovo all’area della scuola Mario Lodi- ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio-. Abbiamo deciso di organizzare questi lavori per mettere in sicurezza la zona frequentata dai bambini e per dare un volto nuovo, e più strutturato, al principale accesso al parco Scaccabarozzi che nei prossimi mesi sarà interessato dai lavori per la realizzazione del campo da basket.

 

L’area di via Verdi diventerà quindi un fiore all’occhiello per la nostra città. Una via nuova, completamente riqualificata, sicura e che, grazie anche all’intervento che verrà realizzato al Burrone, vedrà uno sviluppo certamente positivo”.

 

 

“Dopo via San Rainaldo andremo a riqualificare completamente via Verdi- ha precisato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Micaela Zaninelli-. Una scelta importante che ha come obiettivo principale quello della messa in sicurezza della zona, attualmente critica a livello viabilistico. Il parcheggio in doppia fila diventerà un lontano ricordo grazie alla gestione più strutturata dei posteggi. Come per i lavori in via San Rainaldo, anche in questo caso, abbiamo deciso di intervenire in modo radicale, risolvendo una volta per tutte le criticità viabilistiche e strutturali. Sarà più semplice parcheggiare e sarà più sicuro per i pedoni arrivare a scuola e al Burrone grazie alla presenza del marciapiedi lungo tutta la via. Il lavoro non è certamente finito. Dopo la riqualificazione di via San Rainaldo e di via Verdi proseguiremo con via XXV Aprile e via Pio X così da completare il lavoro di messa in sicurezza e di restyling delle aree adiacenti alle scuole concorezzesi”.

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Cronaca

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Via Verdi cambia look. A maggio il via ai lavori di riqualificazione totale della zona

  Concorezzo. Via Verdi cambierà volto completamente grazie ai lavori di riqualificazione organizzati dal Comune per il mese di maggio. Un intervento di completo restyling che mira anche alla messa in sicurezza della zona e che darà un nuovo volto alla strada su cui affaccia la scuola dell’Infanzia Mario Lodi. I lavori saranno inoltre mirati a un miglioramento della viabilità della via interessata da un traffico importante, soprattutto